"Ok rimaniamo" gli dico sedendomi sul prato con Celeste in braccio, dopo averci pensato un po' su.
"Tra poco viene la baby sitter... abbiamo bisogno di stare un po' da soli"
Annuisco.
Facciamo colazione, è stato davvero bravo, gli faccio i complimenti mentre mangio tutto e lui mi guarda sorridendo.
Rimaniamo lì a mangiare fin quando una ragazza appena maggiorenne ci si presenta al cancello.
Non sono molto sicura ma penso che comunque noi saremo in casa quindi cerco di fidarmi e le lascio mia figlia.
Rimaniamo da soli e tra noi cala il silenzio, interrotto dagli irrigatori che prima di accorgercene ci bagnano tutti.
Urlo e Mario scoppia a ridere godendosi lo spettacolo per poi darmi la sua maglietta per coprirmi.
"Lo sapevi!!" Gli urlo ridendo.
"Veramente no! Di solito partono di notte ma li ho posticipati, non avevo idea che sarebbe successo ora" ride abbracciandomi.
"Torniamo dentro a cambiarci?" Gli dico spostandomi.
"Si" mi guarda imbarazzato mentre mi allontano portando dentro i residui della colazione.
Mi cambio e scendendo di sotto trovo Celeste tranquillamente con la baby sitter e mi rilasso.
"Che dici se ti distraiamo un po' e ci guardiamo un film, te lo faccio scegliere" mi sorride abbracciandomi da dietro.
Annuisco.
Prova a baciarmi ma mi scanso, per cui abbassa lo sguardo dispiaciuto forzando un sorriso.
Mi dispiace vederlo così.
Lo prendo per mano e lo trascino fuori.
"Dai andiamo" gli sorrido.
Mi stendo sui cuscini che ha sistemato poggiando la testa sulla sua spalla, mi stringe a sé e mi posa un braccio intorno alle spalle.
Iniziamo a vedere un film ma ad un certo punto lo interrompe.
"No scusa non ci riesco" mi dice con la voce tremante mettendo il film in pausa.
"Non ce la faccio a starti così vicino e non poterti baciare, non poterti stringere forte a me e dirti quanto ti amo, non ci riesco, ti prego perdonami, ho sbagliato, lo so, ma sto soffrendo forse più di te per ciò che ho fatto"
Mi sposto per guardarlo meglio e gli sollevo il mento per guardarlo negli occhi, gli poso un bacio delicato a stampo sulle labbra e lui mi stringe a sé dandomene un altro e un altro ancora.
"Promettimi che non diventerai mai come loro" gli dico posando la fronte alla sua.
"Te lo giuro, non vorrei mai farti del male, non so cosa mi sia preso, scusami, scusami davvero"
Annuisco.
"Lo so, sei la persona più buona che conosca ma ti prego..."
"Ti giuro quello che vuoi, qualunque cosa, sulla mia stessa vita, ma tu rimani con me ti prego, non te ne andare, non mi allontanare"
"Ok... va bene... ok..."
"Mi perdoni?" Mi stringe ancora più forte.
Annuisco e lo bacio.
Mi mancava, mi mancava il modo in cui mi bacia, come mi fa sentire, il suo sapore.
Mi solleva la maglietta facendomi rimanere quasi in reggiseno.
Sorrido pensando a quanto vorrei farlo con lui ora, ma la vocina di Celeste ci interrompe.
"Mamma, papà" corre verso di noi.
Mi ricompongo e la abbraccio.
"Ehi!"
Do un'occhiata a Mario che scuote la testa sorridendo.
"Che c'è? Vuoi stare con mamma e papà qui?" Le chiedo.
Annuisce.
Esco per parlare con la baby sitter, la ringrazio, la pago e torno dentro.
"Dai vieni qui" la sistemo tra di noi e cambio film mettendo un cartone animato.
Lo guarda super attenta, mentre Mario quando è distratta ne approfitta per darmi qualche bacio.
"Stasera riprendiamo?" Mi sussurra.
"Il film o...?" Gli rispondo.
"Facciamo entrambi" mi morde.
"Entrambi?" Rido baciandolo.
"In fondo il film non mi piaceva così tanto... direi che possiamo saltarlo"