LOL'S POV
"Che è successo?" Mi chiede Mario con la voce impastata dal sonno.
"Corri ti prego... non so che fare"
"Dove sei?"
"A casa di Alessandro"
"Come a casa sua? Che cazzo ci stai facendo lì?"
"Mario vieni subito ti prego"
"Ok arrivo, ma stai bene?"
"Si io si"
"In che senso tu si?"
"Muoviti ti prego"
Fisso il corpo senza vita di Alessandro senza riuscirmi a muovere finché Mario non mi telefona di nuovo dicendomi che è fuori.
Gli dico di entrare e quando si ritrova la scena davanti agli occhi mi guarda senza capire.
"La bambina che hanno trovato non è Celeste... mi hanno chiamata prima per dirmelo e non ci ho visto più"
"Che cazzo è successo?"
"Gli ho sparato... sono venuta qui con la pistola che mi aveva dato Nicolò...."
"Come ti è saltato in mente?"
"Non lo so Mario io.... aiutami che cazzo facciamo ora?"
"Non lo so cazzo... non lo so..." fa un giro per la casa "ci sono anche le telecamere all'ingresso..."
"Perché la polizia non ha controllato i filmati?"
"Forse le ha messe ora?"
"Aspetta" si mette al pc da cui si vedono i video registrati.
"O ha cancellato quelli di prima, o le ha messe da questa settimana"
"Mario come facciamo ad eliminare ogni traccia?"
"Chiama Nicolò e chiedigli se la pistola è registrata a suo o tuo nome da qualche parte, io cancello le tue impronte"
"E se è registrata?"
"Non lo so... deve sembrare un suicidio"
"Ok... lo chiamo, Mario ho paura"
"Andrà tutto bene, te lo garantisco" mi abbraccia.
"E il video?"
"Lascia fare a me, tu chiama Nicolò"
"D'accordo" lo vedo prendere il telefono e chiamare qualcuno.
Quando Nicolò mi risponde non gli spiego nulla, gli chiedo diretta ciò che mi serve e lui mi dice che per qualunque cosa posso contare su di lui.
"Non è registrata" dico a Mario dopo aver ringraziato Nicolò e aver chiuso.
"Ok, sta arrivando un mio amico a sistemare queste"
Pulisco le tracce e sistemo la pistola da cui Mario ha tolto le mie impronte vicino la mano di Alessandro.
Quando arriva l'amico di Mario e si mette all'opera per modificare i filmati.
"Come facciamo ad uscire ora però?"
"Si può interrompere il video?"
"Ci sono le scale esterne, vicino la finestra"
Quando abbiamo concluso rimettiamo tutto in ordine e usciamo senza farci riprendere dalla videocamera.
Quando siamo fuori ringrazio ancora l'amico di Mario prima di andare.
"Sei venuta con la macchina?" Mi chiede Mario.
Annuisco.
"Ce la fai a guidare?"
"Ho scelta?"
"La parcheggiamo un po' lontano da qui e poi la veniamo a prendere domani?"
"D'accordo"
Quando siamo nella mia macchina da soli e Mario guida fino ad un parcheggio al buio crollo in lacrime.
"Mario ho paura"
Mi abbraccia forte e mi asciuga le lacrime.
"Stai tranquilla andrà tutto bene... se succede qualcosa la colpa me la prendo io"