"Non te lo permetterei mai..." gli accarezzo il viso mentre mi guarda triste.
"È la seconda volta che mi copri" sorrido.
"Mai quanto Nicolò che si è preso una pallottola da te e ha taciuto"
"Beh ma lui stava bene ormai, tu invece sei mio complice ormai" lo prendo in giro.
"Hai fatto solo ciò che avrei dovuto fare io se ne avessi avuto il coraggio"
"Sei troppo buono tu, è per questo che ti amo"
"Mi limito a coprirti che qui la criminale sei tu" mi prende per i fianchi e mi fa salire su di lui.
"Sarebbe sospetto se scappassimo?" Gli dico baciandogli il collo.
"Beh ci hanno visti abbracciarci e baciarci come se fossimo tornati insieme, potremmo dire che c'è stato un ritorno di fiamma e che ce ne siamo andati da qualche parte per rimettere a posto le cose"
"Mi piace come idea" sorrido.
"Quindi mi stai dicendo che appoggi la fuga? Questa cosa sta diventando sempre più eccitante" mi sorride mordendosi il labbro.
"Questo parcheggio è davvero buio..." gli do qualche bacino sul collo e sulle labbra prima di mordergliele.
"Vero? Sembra proprio il posto perfetto per fare questo" mi sorride e mi toglie i pantaloni della tuta senza smettere di baciarmi.
Lo facciamo lì, dimentico tutto, c'è solo lui, il mio incubo è finito, mi sento finalmente bene anche se la paura per Celeste è ancora tanta.
Mentre mi fa muovere sopra di lui sussurrandomi frasi dolci mi rendo conto di essere fortunata ad avere un uomo così nella mia vita, pronto a correre per me e a coprirmi per qualunque cosa.
Gli prendo il viso tra le mani sistemandomi meglio sopra di lui e muovendomi sempre più veloce finché non vengo.
Tremo tra le sue braccia e lui si ferma un attimo per poi riprendere, mi stringe, mi coccola, i nostri sguardi si incontrano e lui mi sorride per poi baciarmi di nuovo.
"Ti amo" mi dice ansimando.
"Ti amo tantissimo, grazie di esserci sempre per me"
"E tu per me"
"No non è vero... sei sempre tu quello che fa di tutto..."
"Vero, ma tu vedi facilmente" ride e mi bacia la punta del naso.
"Allora scappiamo?"
"Dove vuoi andare?"
"Il più lontano possibile... sto odiando questo posto e le persone che ci sono qui"
"Anche me?"
"No tu vieni con me che senza di te sono persa, impazzisco"
"Che ne dici della Groenlandia? Lì non ci trova nessuno?"
"Il Polo Nord? Con i pinguini?"
"Magari qualche isola sperduta in Australia" continua a prendermi in giro.
"Secondo te sarà libera quella casa pazzesca a Los Angeles? Eravamo felici quando ci siamo stati"
"Intendi quando hai rischiato l'overdose mentre eri incinta?"
"Però ci siamo divertiti quella sera e ora non sono incinta, avrei proprio bisogno di rifarlo"
"Non con me baby, non te la faccio prendere più quella merda"
"Dai" cerco di corromperlo riempiendolo di bacini.
"Non se ne parla"
"Un'ultima volta, ci divertiamo, droga, alcol, sesso, tanto sesso" sorrido.
"Non c'è bisogno della coca per questo" mi bacia accarezzandomi la schiena.
"Però è più bello"
"Ora torniamo a casa e ti faccio vedere come può essere bello lo stesso senza quella merda"
"Ho bisogno di non pensare"
"Scommettiamo che ci riesco?"
"Ho i miei dubbi"
"Voglio essere io la tua droga"