"Mmmh buongiorno" mormora ancora con gli occhi chiusi bloccandomi tra le sue braccia.
"Mario abbiamo fatto un casino ieri" gli dico cancellando di fretta i messaggi prima che anche gli altri oltre a Nico possano vedere il video.
"Che è successo?" Mi chiede baciandomi la fronte.
"Il video che abbiamo girato è arrivato a tutti... qualcuno sono riuscita a salvarlo"
"Che vuol dire tutti?" Rimane bloccato.
"Anche i miei, tua madre, Nicolò..."
"Cosa? Che dici!"
Gli dò il telefono con la chat di Nico e lui rimane fisso a guardare lo schermo.
"Però siamo belli insieme" sorride.
"Certo, sempre saputo"
"Motivo per cui non dovremmo mai lasciarci"
"Il primo motivo non è Celeste?"
"Sì ma guardaci..."
"Lo so, siamo bellissimi" gli accarezzo il braccio con cui mi stringe a sé.
"Però oggi il telefono lo lasciamo nascosto da qualche parte o facciamo di nuovo danno" ride
"Chissa Celeste come sta! Ora videochiamo tua mamma"
"Che dici? Facciamo prima una doccia, così ci vestiamo? Sto andando vieni?"
"Non penso... sia il caso" gli dico mentre si alza dal letto e cammina nudo per la stanza.
Mi soffermo sui suoi muscoli scolpiti e mi mordo il labbro mentre si allontana.
"Ti ho chiesto di venire a fare la doccia con me, non di girare il seguito di ieri, dai" mi prende in giro.
"Hai ragione, ma forse dovrei accettare in ogni caso" gli rispondo.
Mentre sto posando il telefono mi arriva un messaggio che guardo prima di andare in bagno da lui.
"Dai come ai vecchi tempi" segue una sua foto spinta.
Visualizzo e non rispondo andando da Mario che nel frattempo ha preparato la vasca idromassaggio.
"Questa va bene comunque?" Mi chiede sorridendomi.
"Sento puzza di secondo round dopo ieri?" Mi avvicino a lui e lo bacio.
"La vasca è grande, ci stiamo comodi" sorride.
Si siede e mi fa spazio tra le sue gambe.
Mi sistemo cercando di non fargli male e lui mi abbraccia da dietro dandomi piccoli bacini sul collo.
Mi rilasso un po' mentre gli accarezzo un braccio.
Mi sento fortunata a stare qui con lui.
"Che facciamo oggi?" Gli chiedo.
"Direi che passiamo un'oretta qui, poi potremmo uscire..."
"Si volevo fare un giro, ieri ho visto un bar carino per fare colazione voglio andarci"
"Uff speravo che la mia colazione fosse altro" mi prende in giro.
Scoppio a ridere ma mi blocco quando fa scivolare una mano sul mio corpo, accarezzandomi il seno e facendomi il solletico.
Infila due dita facendomi sussultare mentre mi sussurra cose sporche all'orecchio.
Mi fa venire e poi mi lascia riposare sul suo petto.
"Fanculo quel coglione che dice che non mi conosci" sorrido cercando la sua guancia per dargli un bacio.
"Ah? Ti conosco abbastanza?" Mi risponde.
"Si..."
"Abbastanza da sapere che c'è qualcosa che non va... dai dimmi che ti passa per la testa??"
"Niente"
"Come niente" ride.
Prendo il telefono e gli mostro i messaggi di Nicolò.
"Beh se preferisci lui non ti biasimo" mi dice scherzando quando vede le foto.
"Ma smettila" mi fa ridere.
"E che hai allora? Che succede?"
"Niente... volevo tu lo sapessi... non volevo tenertelo nascosto"
"Oppure volevi farmi capire perché lo amavi così tanto?" Mi prende in giro.
"Ma la smetti? Guarda che sei meglio tu" gli rispondo.
"Si grazie lo so, volevo sentirmelo dire però" scoppiamo a ridere e lo bacio.
"Mandagli questa" mi prende il telefono in mano e coprendomi il seno ci scatta una foto.
La invia a Nicolò che visualizza subito sperando sia una foto mia.
"Ora ci parlo io" mi dice Mario tornando ad abbracciarmi col mio telefono in mano.
Nicolò visualizza e non risponde.
"Per te sono meglio io, ma mi sa che lui non la pensa uguale" ride.
"Vero, ma non sa che si perde" gli schizzo allagando tutto il bagno.
"Pensa cosa si perde a non essere me invece, che ho la più bella di tutte nuda nella mia vasca e ancora non l'ho trattata come si deve"