Contrattempo

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Mi guarda malissimo prima di lasciarmi sola e andare di là.
"No aspetta" lo prendo per un braccio.
Mi rendo conto di averlo davvero ferito e di aver passato il limite.
"Non è vero... scusami, sono una stupida..."
"Perché sei così stronza?"
"Volevo che tu soffrissi come hai fatto soffrire me"
"Beh ci sei riuscita, stai tranquilla, se ti pesa così tanto avermi tra i piedi, Celeste puoi vederla quando vuoi, ma lasciami in pace"
D'istinto lo bacio.
"No basta, sono stufo di questi giochetti del cazzo"
"Niente giochetti questa volta, te lo giuro" lo bacio di nuovo.
"Abbiamo sbagliato tutto ma ci siamo fatti abbastanza male a vicenda, la verità è che non voglio perderti, ma non voglio che tu mi distrugga come hai fatto, sai di contare tanto nella mia vita, sai quanto io tenga a te e a Celeste e se mi tratti così non mi rimane nulla, sono inutile, sei in grado di farmi a pezzi e mi fa ancora più soffrire il fatto che tu lo faccia di proposito sapendo di avere questo vantaggio su di me"
"Ti giuro che non lo faccio più, l'idea di perderti mi tormenta, sono stato un coglione, avrei dovuto crederti fin dall'inizio"
Annuisco.
"Scusami"
Mi posa una mano su un fianco e mi bacia di nuovo, dolcemente, continuiamo a baciarci finché non mi prende in braccio e mi porta in camera.
"Abbiamo un conto in sospeso" sorride facendomi cadere sul letto.
Rido mentre si china su di me e mi riempie di baci.
"Oh si vero, sei in debito con me" gli prendo il viso tra le mani baciandolo.
Lo facciamo dolcemente, dopo tanto, mi guarda sorridendo dopo essere venuti insieme e io lo attiro a me per continuare a baciarlo.
"Non hai nemmeno cenato baby ti cucino qualcosa"
"Nah non ho fame, voglio rimanere un po' così" gli dico abbracciandolo in silenzio.
"Posso rimanere qui stanotte?"
"Non sai da quanto aspettavo che me lo chiedessi, certo che puoi, è anche casa tua" mi dice spostandomi e abbracciandomi forte, mentre continua a darmi bacini sul viso.
"Ti amo" gli prendo le guanciotte tra le dita arricciandogli le labbra e baciandolo.
"Ti amo anche io, voglio passare tutta la mia vita con te e Celeste"
"Pensa se in questi giorni fossi rimasta incinta"
"Pensavo prendessi..."
"No.."
"Beh se non lo fossi dovremmo rimediare"
Sorrido.
Mi rendo conto di starlo guardando come una ragazzina innamorata e lo stringo forte a me.
"Non te ne andare, non voglio lasciarti mai più"
"Beh domani però devo partire, ma torno massimo tra due giorni"
"Posso venire con te? L'ultima volta è stato un casino non voglio che succeda di nuovo"
Rimane sorpreso.
"Beh si... devo... risolvere delle cose ma... non c'è nessun problema se vieni anche tu, domani chiamo il mio manager e... glielo dico"
Mi risponde nervosamente e io ci rimango male, penso che forse non voglia tornare con me o non voglia portarmi e subito inizio a pensare a mille cose.
"Se è un problema lascia stare, è stata un'idea stupida non fa niente"
"No dai, non è un problema"
Annuisco.
"È tardi, ho sonno" mi giro dall'altro lato e lui mi abbraccia coccolandomi mentre mi addormento.
"Buonanotte" mi sussurra.
Quando mi sveglio lui non c'è, lo trovo in cucina a bisbigliare qualcosa al telefono.
"Per domani c'è stato un contrattempo mi dispiace, non possiamo vederci, c'è anche mia moglie e non vorrei scoprisse tutto"

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