Capitolo 1593

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Colin Pov's

Apro gli occhi,infastidito da uno spiraglio di luce che mi batte proprio addosso. Accenno a voltare il viso,quando vengo bloccato dalla testa di Emily. È rimasta tutta la notte vicino a me,con il viso nel mio collo e il suo corpo ancorato al mio. Mi metto una mano davanti agli occhi con le dita leggermente aperte per abituarmi piano piano alla luce del sole: la camera è lievemente illuminata dalla luce che entra attraverso la tapparella aperta per un terzo e dalle sue piccole fessure. La lampada accanto al mio comodino è rimasta accesa,così la spengo. Un piccolo sottofondo musicale attira la mia attenzione e voltando di poco lo sguardo,noto che la televisione è ancora accesa quindi premo il tasto rosso del telecomando senza nemmeno prenderlo in mano. Ieri ci siamo dimenticati davvero di tutto. Faccio un respiro profondo,guardando il soffitto e ripensando ad ogni secondo di questa notte. È stato qualcosa di inaspettato e soprattutto non programmato,ma forse proprio per questo fantastico. Avrei voluto organizzare tutt'altro per lei,ma credo che Emily avesse ragione: non sarebbe stato così bello se avessi programmato ogni dettaglio. Non è la prima volta che faccio l'amore,ma ora che io ed Emily lo abbiamo fatto per la prima volta,posso affermare con certezza di non averlo mai fatto davvero. Quello che ho provato stanotte ha certamente superato ogni altra mia esperienza per quanto in quel momento potessi pensare di essere coinvolto. Ho sempre desiderato Emily dal punto di vista fisico,ma questa notte i nostri corpi si sono uniti solo per permettere alle nostre anime di diventare una sola. Sicuramente come capita quasi sempre,la prima volta non sarà stata perfetta per lei: il dolore iniziale,le sensazioni nuove da gestire e le mille preoccupazioni e paure. Spero però di averle trasmesso tutto il mio amore,facendola sentire protetta e sicura. Abbasso lo sguardo su di lei che dorme serena con la testa appoggiata poco sotto la mia spalla e una mano sul mio petto. Le accarezzo delicatamente i capelli cercando di non svegliarla,anche se conoscendola non si sveglierebbe comunque,nemmeno se fuori scoppiasse la terza guerra mondiale. Sposto lo sguardo sulla sveglia digitale appoggiata sul comodino dalla parte di Emily: sono solo le nove. Non so a che ora ci siamo addormentati,ma credevo avrei dormito molto di più considerata la nottata appena passata. Meglio così,visto che avremmo dovuto essere dai genitori di Emily per le 12:30 circa. Cerco di muovermi,ma la mia Emily è davvero molto attaccata a me. Sposto la gamba che ha intrecciata alla mia,cercando di scivolare via,ma è lei a venirmi in contro: si gira dall'altra parte,stringendosi al cuscino e tirandosi la coperta. Le rimane la schiena scoperta,così tiro leggermente la coperta per poterla fare stare al caldo. Non riesco a trattenere un sorriso perché in questi mesi in cui ci era capitato di dormire insieme,avevo provato in prima persona il suo vizio di rubare le coperte. Mi infilo velocemente i pantaloni e esco dalla camera,socchiudendo la porta. Mi passo una mano tra i capelli per poi stropicciarmi gli occhi: sono ancora leggermente provato dalla nottata che è appena trascorsa,visto che era molto tempo che non stavo con una ragazza. Quindi la prima cosa che faccio,é andarmi a fare un caffè. Non credo che Emily si sveglierà a meno che non sia io ad andare da lei,così ne approfitto per andare a farmi anche una doccia in modo da essere poi già pronto,anche perché poi Emily lo occuperà per tutto il tempo. Può sembrare banale,ma la doccia mi fa rilassare e di conseguenza pensare. Avevo già avuto l'occasione di vedere Emily con solo il reggiseno e senza dubbio era bellissima,lo era anche da vestita a dire il vero. Avere però l'opportunità di toccarla e sentire la sua pelle reagire al mio tocco,mi ha lasciato senza parole. Per certi aspetti ho avuto il timore di toccarla troppo considerato il fatto che fosse la sua prima volta,ma il suo corpo ha meritato in tutto e per tutto le attenzioni degne di una donna. Spero solo di non essere stato troppo irruento. Nel giro di venti minuti sono già vestito: ho i capelli ancora umidi,ma non li asciugo mai,visto che sono corti. Dovrei andare a svegliare Emily,ma prima decido di prepararle la colazione per portargliela a letto. Vado vicino all'albero di Natale e prendo la scatolina rettangolare incartata di argento e la metto nel vassoio,nascondendola sotto un tovagliolo di carta. Non mi aspettavo di doverglielo far aprire la sera dopo la nostra prima volta,ma a maggior ragione spero gli piaccia.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 9Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora