Capitolo 1678

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Em: penso che abbiamo fame.

C: loro o la mamma?

Em: dettagli.

C: beh,io come al solito ho pensato a tutti e tre.

Le do un bacio,alzandomi per prendere il vassoio della colazione. Ormai è abituata a questo tipo di risveglio alla mattina,ma mi piace sempre vederle comparire quel sorriso. Torno a mettermi vicino a lei,aiutandola a sedersi bene.

Em: quante cose buone....

C: mi ha aiutato come sempre Anny': dovresti assaggiare questi perché sono squisiti.

Em: hai già mangiato?

C: non proprio,aspettavo di farlo con te.

Mi vado a sedere di fianco a lei per poterla fare stare il più comoda possibile. Prende immediatamente un biscotto,dandogli un morso e rendendomi facile capire dalla sua espressione quanto gli piaccia. Lo morde ancora,tenendolo tra i denti e voltandosi però verso di me. Colgo subito la sua intenzione,così mordo l'altro pezzo,arrivando inevitabilmente a baciarci.

C: allora?

Em: buonissimo.

C: il biscotto o io?

Em: entrambi.

C: bene,ora però dovrai accontentarti di loro: devi mangiare per tre ricordatelo.

Em: non serve ripetermelo due volte.

Prende un altro biscotto,immergendolo nel cioccolato fuso,che da quando era incinta non poteva mai mancare. Emily non si era mai fatta problemi per quanto riguardava il cibo,anzi il fatto di essere incinta le dava la scusa perfetta per farlo senza sosta. Non credo che nessuno,nemmeno i suoi genitori,l'abbiano mai sentita lamentarsi per il suo pancione. Ne approfitto anche io per mangiare qualcos'altro ed Emily non si lascia sfuggire il fatto che mi sia rimasta un po' di cioccolata nell'angolo della bocca per darmi un bacio.

C: sei proprio bellissima quando fai così.

Em: perché - mi guarda divertita - di solito non lo sono?

C: lo sei sempre,ma quando fai così ancora di più.

Em: beh lo sai che adoro baciarti in questo modo.

Con la punta dell'indice tocca il cioccolato,spalmandoselo sulle labbra per poi unirle pronta a darmi un bacio. Ovviamente non aspetto un secondo in più per accontentarla: passavamo quasi sempre la mattina in questo modo e anche se può sembrare ridicolo,non mi importa. L'amore,quando è vero,riesce a trasformarti anche in un ragazzino stupido e poi mi piaceva divertirmi in questo modo con lei: la sua leggerezza era una delle tante cose che mi avevano fatto innamorare di lei. Continuiamo a mangiare,tra un gioco ed un altro,non facendoci mancare baci e coccole poi una volta finito,rimaniamo sul letto. Al di là del fatto che Emily fosse la pigrizia fatta a persona,capisco che accusi ancora la stanchezza di ieri anche se non lo ammetterebbe mai. Inoltre ha i suoi momenti in cui vuole solo sentirsi coccolata e qualcosa mi dice che questo sia uno di quei giorni. Siamo stesi sul letto uno di fianco all'altra leggermente rialzati sui cuscini ed Emily mi sta fissando.

C: amore che c'è?

Em: dovrei alzarmi da questo letto...

C: nessun dovrei. Facciamo quello che vuoi o che ti senti di fare: a me piace stare qui con te.

Le accarezzo la guancia,avvicinandomi per darle un bacio mentre la tengo stretta a me. Personalmente non mi interessa altro che farla stare bene e purtroppo a volte questo fa sì che acconsenta a farle fare cose,che come ieri,l'affaticano.

Em: oggi mi sento un pochino stanca.

C: se ieri mi avessi ascoltato,av...

Em: lo so,lo so. Vuoi davvero sgridarmi?

C: non potrei mai,soprattutto se mi guardi così.

Em: e comunque non potevamo non goderci questo bellissimo posto.

In effetti anche se non era la capitale dell'Islanda,Akureyri era comunque una città davvero bella e piena di cose da vedere. Ieri ne abbiamo vista gran parte e avevamo deciso di dedicarci al resto domani,ma sicuramente con un ritmo diverso. Sentiamo provenire dalla porta,una serie di piccoli rumori ad intermittenza e capiamo subito che è Anny': è il suo tipico modo di bussare,con cui ci avvisa che sta per entrare. La stanza è molto grande e quando si entra,c'è un breve corridoio prima di arrivare al letto quindi avremmo avuto l tempo di non farci trovare in situazioni compromettenti. In lontananza si avvertono i suoi piccoli,ma veloci,passettini e nel giro di pochi secondi ce la ritroviamo davanti.

A: goodmorning Emily.

A: buongiorno Emily.

Em: goodmorning,how are you?

Em: buongiorno,come stai?

A: fine but you pass me: you're stunning as always.

A: bene,ma tu mi superi: sei meravigliosa come sempre.

Em: thank you.

Em: grazie.

Si scambiano un sorriso,mentre Anny' va verso la vetrata per aprire le tende e far entrare tutta la luce di questa bellissima giornata. Anche se lei era riuscita a farci sentire subito a nostro agio,Emily si trova ancora un po' impacciata nell'avere a che fare con lei. Anny' si avvicina poi a lei,dandole un piccolo bacio sulla guancia,guardando la sua pancia.

A: did you sleep well tonight?

A: hai dormito bene stanotte?

Em: amazingly and with your breakfast I coudn't have started the day better.

Em: meravigliosamente e con la tua colazione non avrei potuto iniziare meglio la giornata.

A: glad you liked it. Wasn't my intention to interrupt,but I got the spa ready.

A: sono contenta che ti piaccia. Non era mia intenzione interrompervi,ma la spa è pronta.

Em: the spa? - mi guarda confusa - Sei stato tu?

Em: la spa? - mi guarda confusa - Sei stato tu?

C: in realtà lo ha proposto lei.

A parte l'islandese,l'inglese era l'unica lingua che lei e Werner parlavano,ma credo abbia capito a grandi linee il fatto che Emily non se lo aspettasse. Noto che sono già le 12:00 e credo si sia decisa a venirci a chiamare solo per accertarsi che Emily stesse bene.

A: you should've not stressed yourself out so much yesterday: so today you just need to relax.

A: non avresti dovuto stressarti così tanto ieri: quindi oggi hai solo bisogno di rilassarti.

Em: it's very caring from you,but I'm fine.

Em: è molto premuroso da parte tua,ma sto bene.

A: I'm not your prince charming: you can't fool me with those eyes.

A: non sono il tuo principe azzurro: non mi inganni con quegli occhi.

Sia io che Emily scoppiamo a ridere nel vederla incrociare le braccia al petto e mettersi in una postura severa che contrasta con la sua espressione buffa e il suo viso tenero. Tuttavia ha proprio ragione perché quegli occhi erano in grado di farmi fare e credere qualsiasi cosa.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 9Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora