Capitolo 1602

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P: signorina dove hai lasciato il papà?

G: ehm... - fa finta di pensarci - a rimettere a posto tutto.

P: hai fatto scoppiare l'armadio?

G: l'ha detto anche papi. - si mette a ridere - Io dovevo subito scendere qui da voi per salutavvi.

C: a proposito,che ne dici di andare a salutare tua sorella: non vedeva l'ora di vederti.

Le indico Emily,ora impegnata a parlare con Alex e Matías. Gaia annuisce e,una volta messa con i piedi a terra,fa lo slalom tra tutti e corre a salutarla. Rimango a guardarle mentre si salutano,ma Paolo mi da una piccola gomitata indicandomi con lo sguardo Simone. Deve essere appena entrato in sala,perché sta dando un bacio ad Emma,ferma a parlare con Isabella,Viky e Tobie. Devo aver catturato subito la sua attenzione,perché mi sta guardando.

P: ti lascio nelle mani di mio figlio.

C: devi proprio?

P: andiamo... ora gli vai a genio,lo sai.

Mi sorride,facendo scontrare i nostri bicchieri per poi andare da Emily e Alex. Simone è molto più tenero con me e non credo abbia più alcun tipo di problema,ma mi intimorisce sempre un po' perché mi sento come se fossi sotto esame. Appena Paolo si allontana,come se fosse fatto apposta,Simone viene verso di me. Mi tende la mano e subito gliela stringo,contraccambiando il suo sorriso.

B: sono contento che tu sia qui: buon Natale.

C: grazie anche a lei.

B: nemmeno a Natale riesci a darmi del tu?

C: è più forte di me purtroppo.

B: va bene,non preoccuparti. Tutto bene tu ed Emily?

C: assolutamente: tutto benissimo non si preoccupi.

Cerco di usare tutta la mia capacità di dissimulazione per non far trapelare il minimo accenno di bugia: non mi piace per niente l'idea di mentirgli,ma quello che è successo non è di sicuro una cosa che deve sapere. Ci tengo molto a conservare la fiducia che mi ha dato,ma purtroppo certe cose devono restare tra me ed Emily. Mi guarda come se avesse capito che qualcosa non va,ma prima che riesca a dirmi qualcosa,arriva Emily che subito mi prende la mano,mettendosi vicino a me.

Em: papà buon Natale.

B: ehy tesoro! Buon Natale anche a te.

Emily mi lascia la mano per andare ad abbracciarlo: non credo che avrebbe capito davvero quello che è successo,ma non posso non ringraziare Emily per averlo distratto,evitandomi almeno delle domande imbarazzanti. Emily si allontana dandogli però anche un bacio sulla guancia.

B: sei bellissima Em.

Em: grazie papà.

B: da dove esce questo vestito?

Em: è un regalo di Lilia.

B: un pantalone no eh?

A: papà lasciala in pace. - urla dall'altra parte della sala - Non serve che la marchi stretta: pensa a mamma tu,che lei ha chi pensa a lei.

Alex deve aver intuito o probabilmente sentito quello che Simone ha detto. Con il suo commento fa sorridere tutti,compreso me: in effetti il vestito di Emily la rende davvero bellissima,ma mettendomi nei panni di Simone,capisco le ragioni dietro alle sue parole.

Em: anche tu sei molto elegante papà.

B: grazie.

Em: perché non vieni con me a parlare con Alex? Mi stava raccontando di quello che ha fatto l'altra settimana al lavoro.

Lo prende sotto braccio portandolo da suo fratello: avrebbe comunque avuto tutta la giornata per marcarmi stretto. Non voglio pensare a cosa farebbe,se sapesse che ieri sera ho guardato quello che mostra quel vestito e anche il resto. Mi raggiungono subito Tobie ed Isabella con cui scambio due chiacchiere così come poi con gli altri. Sentiamo poi Emma dire che finalmente sono arrivati anche gli ultimi che mancavano all'appello. Vediamo infatti Luis e Lilia entrare,anche loro vestiti benissimo.

I: senza di voi non si poteva partire con il pranzo.

Li: scusate,ma ci siamo alzati un po' in ritardo.

Lu: la vigilia ci ha ispirato molto.

Ci mettiamo tutti a ridere più che per la battuta per l'espressione di Simone che,salutando Luis,lo guarda scherzosamente come se volesse incenerirlo. Li salutiamo anche noi e poi dopo qualche altra chiacchiera,Emma da inizio al pranzo. Ci mettiamo tutti a tavola: io ho di fianco Emily da una parte e Matías dall'altra,mentre davanti abbiamo Tobie e Viky affiancati rispettivamente da Paolo ed Isabella. Il pranzo procede nel migliore dei modi,con battute,chiacchiere e sorrisi. Sono passate delle ore come se fossero minuti e dopo aver mangiato,apriamo tutti i regali,visto che abbiamo deciso di scambiarceli qui. Il secondo regalo che ho fatto ad Emily è una delle raccolte più famose in lingua irlandese di alcuni famosi componimenti. Non riusciva a trovarli da nessuna parte,così avevo chiesto ai miei genitori di trovarmelo in Irlanda. Teneva molto a questa raccolta per poter continuare con il suo studio personale. Anche i regali che ha ricevuto dai suoi genitori e dagli altri sono stati altrettanto belli e ugualmente apprezzati da lei. Tutti si sono scambiati dei bellissimi regali,e lo sono stati anche quelli che hanno fatto a me. Emily mi ha regalato un nuovo orologio per la palestra: ne avevo uno,ma volevo prendere il nuovo modello per poter programmare e gestire i miei allenamenti. È uno dei nuovi smartwatch e,aprendolo,mi fa anche notare di averlo personalizzato. Come sfondo c'è una nostra foto,quella fatta durante il suo compleanno. Anche il regalo da parte dei suoi genitori e degli altri sono stati molto belli,cosi come sono piaciuti quelli che ho fatto io.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 9Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora