Capitolo 1595

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Em: sei l'unico a cui permetto di offendermi per farmi un complimento.

C: non l'ho detto per offenderti: non mi permetterei mai.

Em: hai ragione invece: sono stata ridicola.

C: ridicola o no,io ti amo da morire.

Em: anche io.

Mi stringe le braccia al collo,tornando a baciarmi: le è rimasta la schiena scoperta così gliela accarezzo. Quando le mie dita arrivano a sfiorarle la parte più bassa della spina dorsale,la sento fare un piccolo gemito e allontanare le sue labbra dalle mie. Mi guarda come se fosse confusa riguardo a qualcosa.

Em: è normale?

C: cosa?

Em: il fatto che ora appena mi sfiori,mi viene voglia di rifarlo?

C: penso di sì. - la guardo ridendo - Ormai abbiamo superato quel limite,quindi penso sia normale.

Em: ma lo provi anche tu?

C: lo provo ora e l'ho provato sempre.

Il fatto che tra me ed Emily ci fosse sempre stata chimica era certo: lei è una ragazza veramente bellissima e non ci avrebbe messo molto a far girare la testa a molti ragazzi. Darle un bacio,mi aveva sempre fatto desiderare di dargliene ancora e ancora,ma dovevo sempre controllarmi ed evitare di arrivare a certi punti. Il mio amore per lei,inoltre non facilitava le cose.

Em: allora... potremo ascoltare questa sensazione bellissima e farlo ancora.

C: mi piacerebbe moltissimo credimi.

Em: ecco che arriva il ma...

C: ma.... è meglio che il tuo corpo metabolizzi questa notte. - le do un bacio sulla fronte - Inoltre dobbiamo andare dai tuoi.

Mi guarda sbuffando e alzando gli occhi al cielo,tornando a mettersi seduta. Fare riferimento ai suoi genitori,mi fa pensare per un secondo a suo padre: se sapesse quello che è successo,mi ammazzerebbe per servirmi in tavola a pranzo. È Emily a farmi tornare alla realtà: mi ha preso il viso tra le mani,dandomi un bacio.

Em: che dolce che sei.

Credo di essermi perso il motivo per questa reazione,ma poi seguo il suo sguardo diretto verso il vassoio della colazione di cui mi ero persino dimenticato. Lo prendo subito,mettendoglielo sulle gambe.

C: lo sai che adoro trattarti come una principessa.

Em: grazie. - mi da ancora un bacio - In effetti ho una fame assurda!

C: anche questo è normale. Motivo per cui ti ho preparato del succo ai frutti rossi come piace a te,biscotti e merendina ricoperta e ripiena di cioccolato.

Le indico ogni cosa,osservando la sua espressione: quando si trattava di cibo,diventava come una bambina in un negozio di caramelle. Avevo scelto tutte le sue cose preferite e ne avevo messe un po' anche per me,visto che ho bevuto solo un caffè.

Em: sei veramente fantastico.

C: per così poco.

Em: è anche per te vero? O hai già mangiato?

C: ho bevuto un caffè,ma due biscotti li mangio volentieri anche se sono sicuro che dai tuoi troverò il modo di rifarmi.

Tra la cena di ieri e il pranzo che avremo fatto oggi di sicuro non avremmo sofferto la fame,ma ammetto di aver sprecato alcune energie stanotte. Iniziamo a mangiare qualcosa e quando Emily prende il tovagliolo per pulirsi,vede la scatolina.

Em: e questo? Cos'è?

C: non ne ho idea.

La guardo come se non ne sapessi nulla,continuando a mangiare il mio biscotto,ma il suo sorriso parla per lei: ha capito benissimo che sia un regalo da parte mia. La prende in mano,dandomi poi un bacio.

C: non sai nemmeno cos'è e già mi baci?

Em: fosse anche vuota,non dovevi: mi hai già fatto il regalo migliore.

C: diciamo che quando ho pensato a questo,non sapevo che mi saresti saltata addosso.

Mi da una pacca sul braccio,scoppiando a ridere: finalmente si è scrollata di dosso quell'inutile imbarazzo,restando la mia bellissima e spensierata Emily. Scioglie il nastrino,per poi aprire l'incarto: osserva la scatolina nera,girandola persino al contrario e scuotendola delicatamente.

C: avanti,aprila.

Em: cos'è?

C: lo scopri solo se la apri.

Em: lo so,ma dammi un indizio prima.

C: senza volerlo,c'entra con il discorso che abbiamo fatto ieri.

Em: se è un anello,la risposta è sì sappilo.

C: ricordalo per quando sarà ora.

Le do un bacio,sentendola sbuffare: può solo che farmi piacere vedere che sia tanto entusiasta all'idea di un futuro duraturo con me,ma per quanto io sia innamorato di lei,non sono un incosciente. Prima di sposarci sarebbe dovuto passare del tempo e lei specialmente avrebbe dovuto fare ancora molte esperienze. Apre la scatolina,vedendo la collana che vi è contenuta dentro: un semplice filo di oro bianco con un anello come ciondolo.

 Apre la scatolina,vedendo la collana che vi è contenuta dentro: un semplice filo di oro bianco con un anello come ciondolo

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 Rimango steso di fianco a lei e la osservo mentre la sfila dalla custodia prendendola tra le mani. Non dice una parola,ma vedo i suoi occhi farsi lucidi. Mi alzo andandole vicino per accarezzarle la guancia,in tempo per bloccare una lacrima.

C: amore...

Em: sono lacrime di felicità,non preoccuparti.

C: tranquilla.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 9Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora