Capitolo 1585

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C: beh tra dieci anni non ti nascondo che ti vedrei volentieri nella stessa casa con me.

Em: qui?

C: tu vorresti stare qui?

Em: io adoro casa tua,quindi ovvio che mi piacerebbe.

C: è grande abbastanza per due,ma tra dieci anni ci vedrei bene anche in un'altra casa non per forza questa.

Em: mi piace come idea.

Mi da un bacio,guardandomi sempre con quel suo onnipresente sorriso. Se mi avessero detto di immaginare un futuro con qualcuno,non avrei nemmeno saputo da dove iniziare,ma con Emily viene tutto molto semplice.

C: ora tocca a te: come ci vedi tra dieci anni?

Em: beh...

C: dai non devi vergognarti: stiamo fantasticando,puoi dire anche delle assurdità.

Em: io non so bene cosa farò,ma tu sarai il migliore professore della città.

C: addirittura?

Em: sì e io magari potrei diventare la tua assistente.

C: sarebbe bello così potremo stare sempre insieme,ma arriverai ad ottenere molto di più di quello.

Emily è veramente una ragazza molto sveglia e brillante per la sua età e la sua curiosità l'avrebbe portata molto lontano,soprattutto considerato il liceo che sta facendo,diverso da ogni altro tipo di scuola.

Em: quindi ci vedrei con una carriera avviata e sotto lo stesso tetto.

C: che ne dici di aggiungere una cosa,già che ci siamo?

Em: tipo?

C: beh se parliamo di come saremo tra dieci anni,direi che non mi dispiacerebbe vederti con la fede al dito.

Em: dici davvero? - mi guarda entusiasta - Me lo chiederai?

C: sì,ma in futuro ok? Non vorrei che tuo padre mi uccidesse e poi abbiamo tutto il tempo del mondo.

Amo molto Emily,ma è certamente troppo presto per un passo del genere,visto soprattutto il tipo di rapporto che abbiamo noi. Mi guarda mordendosi il labbro inferiore e sorridendo: adoro il fatto che quando è con me,si imbarazza per ogni cosa. Lei che non guarda in faccia nessuno quando deve dire quello che pensa.

C: ehy,che c'è? Qualcuno ti ha mangiato la lingua?

Em: no... è che... è bello sapere che mi ami tanto e che vedi un futuro con me.

C: se ti serviva saperlo,bastava che me lo chiedessi.

Em: è che a volte mi vergogno... ho paura di sembrarti troppo appiccicosa.

C: non lo saresti mai Em. Non sono domande stupide: hai il diritto a volere delle certezze e io non ho problemi a dartele.

Nonostante i suoi 17 anni,Emily non era una ragazza come le altre: non era superficiale o una di quelle solite ragazzine stupide,ma era comprensibile che volesse delle risposte. Per quanto riguarda la nostra storia voglio che non abbia nessun dubbio e che si senta libera di farmi qualsiasi domanda. Emily mi sorride,accarezzandomi la guancia e seguendo poi con le dita la linea della mia barba anche se sottile.

Em: quindi... se ti chiedessi se tra dieci anni vorresti... beh avere dei figli con me,cosa diresti?

C: direi... che mi piacerebbe avere una famiglia. Sempre in futuro però.

Em: sì sì certo,io non volevo di sicuro spaventarti e poi sono troppo giovane per queste cose e anche se i miei genitori hanno avuto noi molto giovani,io...

C: amore,respira.

Em: scusa... sono solo nervosa.

C: hai voluto tu chiedermelo.

Em: sì lo so e meno male che mi è piaciuta la risposta.

Ci scambiano un sorriso poi lei si sposta un po' venendo a darmi un bacio. È molto tenera quando si trova in difficoltà e amo vederla in imbarazzo a volte,anche se non ne ha nessun motivo. Emily ed io continuiamo a baciarci,poi però inizio a darle dei piccoli baci sul collo per farle solletico. Si contorce tutta contro di me,cosí la prendo per la vita e la faccio sdraiare sul letto,mettendomi di fianco a lei.

Em: per favore smettila.... - cerca di riprendere fiato - lo sai che non sopporto per niente il solletico.

C: dici? Non me ne ero accorto: forse dovrei riprovare...

Em: no,no ti prego: faccio qualunque cosa,ma niente solletico.

C: non devi imbarazzarti con me: lo sai che puoi chiedermi quello che vuoi.

Em: lo so... - mi guarda ancora ridendo - scusa,non lo faccio più,giuro ma niente solletico solo baci.

C: vada per i baci allora.

Le do un bacio sulle labbra poi sulla punta del naso e poi in ogni angolo del suo viso. Lei ama quando faccio: si mette a ridere come una pazza e poi inizia a fare la stessa cosa con me.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 9Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora