Capitolo 1707

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E: allora sai come si fa.

C: averti qui mi rende decisamente più tranquillo.

E: te la stai cavando benissimo. Anche Simone ed io quando abbiamo avuto Alex eravamo un po' spaesati,ma poi ti verrà tutto naturale.

C: lo spero. Ho paura ancora di fargli male,tenendoli solo in braccio.

E: cerca di essere il più rilassato possibile però: loro lo sentono se sei nervoso e se lo tengono addosso.

Per lei è facile parlare,vista quanta esperienza ha con i bambini e come gli viene naturale,ma io mi sento davvero in soggezione perché ho il terrore di poter fare un passo falso. Emma si avvicina alla culla prendendo il biberon e dando da mangiare anche a Liam,che non aspetta un secondo ad attaccarsi al biberon.

C: ora mi spieghi come hai fatto a capire che aveva fame: non ha mosso nemmeno un dito.

E: intuito: sono gemelli e quindi ho pensato che se aveva avuto fame Leah,l'avrebbe potuta avere anche Liam.

C: sei incredibile.

E: in realtà era una possibilità su due: se non avesse avuto fame,avrebbe semplicemente rifiutato di mangiare.

C: rimani comunque incredibile.

Si mette a ridere in modo molto controllato mentre io non posso non guardarla meravigliato: va bene l'esperienza e l'istinto da mamma,ma è veramente bravissima. Anche Liam finisce velocemente di mangiare e come ho fatto io con Leah,Emma se lo appoggia sulla spalla.

C: Em aveva ragione quando diceva che sei bravissima con i bambini.

E: guarda che all'inizio ero impaurita anche io e di anni ne avevo 10 in meno di te,anzi 13.

C: quindi non ho scuse?

E: sei un uomo e quindi le hai. - mi sorride - Simone era così nervoso quando è nata Gaia... e sí che di figli ne aveva avuti già.

Dopo mio padre,Simone è la figura maschile a cui faccio più riferimento come genitore e l'idea che anche lui abbia avuto dei momenti di insicurezza,mi rincuora. Certo lui aveva fatto un bel lavoro quando era più giovane di me,ma nonostante io abbia quasi 32 anni è comunque una bella botta.

C: sono certo che Emily sarebbe molto più spigliata di me.

E: beh la mamma è la mamma: abbiamo un istinto speciale. Tuttavia anche voi siete molto importanti.

C: grazie eh...

E: no dai. - si mette a ridere - Non intendevo quello: solo che sono due tipi di legame diverso.

C: lo avevo capito tranquilla.

Anche i miei genitori,esattamente come lei e Simone,scherzavano spesso sul fatto che la mamma fosse più importante,ma so benissimo quello che vuole dire,anzi sono io il primo a pensare che Emily al mio posto saprebbe muoversi meglio.

E: li hanno già cambiati?

C: sì prima di portarli qui e indovina?

E: lo hai fatto tu?

C: perché quel tono incredulo.... me la sono cavata bene.

E: beh complimenti allora: due in un colpo solo non è male per niente.

C: non proprio due... io ho cambiato Leah mentre l'infermiera cambiava Liam.

Il sorriso divertito di Emma non ha bisogno di parole per farmi intendere quanto mi trovi buffo: so di non aver fatto nulla di eclatante,ma per essere padre da un giorno lo considero comunque un grande traguardo. Improvvisamente sentiamo bussare e quando la porta si apre,vediamo finalmente Gaia e Simone.

G: sapevo che eravate qui!

B: Gaia fai piano...

Simone si porta il dito davanti alle labbra,facendole segno di abbassare la voce e indicandole sua sorella Emily con lo sguardo. Non ha urlato così forte,ma in effetti è entrata con una bella enfasi. Gaia si passa le dita sulle labbra imitando una cerniera,chiedendo scusa per poi avvicinarsi a me per accarezzare Leah. La stessa cosa fa Simone,andando vicino a Emma e dandole anche un bacio.

B: scusate se ce la siamo presa comoda,ma poi mi ha anche chiamato Alex per sapere come andava.

E: come sta?

B: insomma... comunque è super felice per te ed Emily.

Simone alza lo sguardo verso di me sorridendo,mentre Emma lo continua a guardare preoccupata. Non so molto a dire il vero,ma Emily mi aveva accennato che tra lui ed Isabella non era un bellissimo periodo e che le cose stavano vacillando un pochino.

C: lo ringrazieremo appena avremo un attimo.

B: allora cosa hanno combinato i miei gemelli preferiti?

E: nulla se non mangiare e farsi coccolare.

B: Em? - le da un bacio sulla fronte - Come sta?

C: se non si sveglia da sola,tra poco la verranno a svegliare per controllare che tutto stia procedendo bene.

B: la vedo male allora: Emily e il verbo svegliarsi si incontrano di rado e malvolentieri.

Le sue parole strappano a tutti un sorriso perché la voglia di dormire che ha sempre Emily,è ormai nota a tutti. Simone fa poi segno ad Emma di passargli Liam e lei delicatamente glielo posiziona tra le braccia,restandogli comunque vicino.

B: sono davvero bellissimi... si rischia di rimanere incantati a guardarli.

G: zio Col posso tenerla?

C: certo. - le metto Leah tra le braccia - Non è che alla fine inizierai a farti piacere i bambini?

B: ehy non metterle in testa certe idee...

G: tranquillo papà: nessun pericolo. Faccio solo la brava zia,ma non cambio idea.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 9Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora