Capitolo 1731

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C: stai meglio adesso? - Liam annuisce - Lo fai un sorriso alla mamma e al papà?

Accenna un piccolo sorriso,poi si toglie il ciuccio dalla bocca e gli da un bacino sulla guancia per poi tirarmi verso di lui e darne uno anche a me. Colin allora inizia a fargli un po' di solletico nella pancia e Liam inevitabilmente si mette a ridere.

C: allora non sei triste per davvero... volevi fare finta per avere le coccole eh?

Vedendo suo fratello ridere e capendone il motivo,Leah cerca di salire sulle gambe di Colin. Prima che gli apra l'accappatoio,la prendo in braccio mettendomela seduta sulle ginocchia. Lei però si sporge subito verso Liam e Colin inizia a fare solletico anche a lei. Colin decide allora di alzarsi,andando ad appoggiare Liam sul letto,così lascio che Leah vada vicino a suo fratello.

C: basta solletico?

Leah inizia a dire alcune sillabe che credo vogliano dire solletico,ridendo insieme a Liam. Colin allora ricomincia a fargli il solletico: adorano quando glielo fa e se potessero,passerebbero ore così. Mentre li guardo non posso non sorridere perché mi erano mancati anche se solo per qualche ora. Dopo un altro round di solletico,Colin si ferma anche se Leah ricomincia a chiamarlo.

C: basta davvero adesso... dobbiamo prepararci per la festa del nonno.

Leah,che prima si era sdraiata,si gira per mettersi a gattoni mentre Liam fa segno a Colin di dargli il famoso "bacio gigante". Colin ne da uno a lui e uno anche a Leah,riuscendo a farla mettere tranquilla. Quella bambina sa essere impossibile a volte.

Em: dobbiamo fare il bagnetto e cambiarci.

C: cosa cerchi amore?

Vedo che Colin ha gli occhi rivolti verso Liam che,essendosi messo seduto,si sta toccando la maglietta,senza però guardarsi nemmeno. Non capiamo subito se voglia ancora solletico o altro,ma poi entrambi pensiamo alla stessa cosa. Colin prende il suo ciuccio che si era staccato e glielo riattacca alla maglietta. Per Liam era la sua coperta di Linus: senza non si muoveva di un centimetro.

C: ecco il tuo ciuccio,amore. - gli da un altro bacio - I miei sono già andati?

Em: tuo padre penso di sì ormai,mentre tua mamma ha detto che passava a dirti qualcosa prima di andare.

C: allora... - prende Liam in braccio - andiamo a fare il bagnetto?

Anche in questo lui e sua sorella sono diversi perché Liam adora fare il bagnetto e inoltre lo rende molto più facile anche a noi,mentre Leah fa sempre confusione bagnando dappertutto. Liam si rannicchia contro il petto di Colin,mentre Leah sentendo nominare il bagnetto,inizia a scuotere la testa.

C: signorina non fare storie: non vorrai andare tutta sporca?

Em: le ha messe solo stamattina queste cose... guarda come le ha già ridotte.

C: dai andiamo sporcacciona. - dice di nuovo di no - Vieni che ti fai il bagnetto con Liam: portiamo anche un giocattolo.

Leah ripete ancora la parola "no" che tra le tante sillabe e parole insensate che diceva,era invece la cosa che si capiva meglio e che lei diceva con maggior frequenza. Quando si impunta su qualcosa,è una guerra provare a farle cambiare idea.

C: Leah non fare i capricci.

Em: dai amore,ti fa il bagnetto papà.

C: vieni se ti faccio il solletico nella pancina?

Scuote per l'ennesima volta la testa,rifiutando anche questa proposta: se non l'ha convinta così,non so come potremmo farcela. Viene da me,tenendosi al mio braccio per mettersi in piedi,così la prendo in braccio.

Em: perché fai tutti questi capricci oggi? Non vuoi fare un regalo alla mamma e al papà?

Leah mi da un rumoroso bacio sulla guancia,mandandone uno con la manina anche a Colin. Io e lui ci guardiamo,lasciandoci scappare un sorriso: anche se piccola è veramente molto furba,però non è esattamente un bacio il regalo che vorremmo ora.

C: che amore.

Em: Colin...

C: lo so,ma cavolo guardarla: con quegli occhioni mi frega tutte le volte.

Em: ovvio,è mia figlia ma dovresti resisterle.

C: magari le cambiamo solo la mutandina se proprio non vuole.

Em: come vuoi.

Alzo gli occhi al cielo,sorridendo: era lui quello che diceva di dover provare a tenere un tono deciso per non abituarla anche a dei no,ma ogni volta gli bastano due occhioni e un bacino per sciogliersi. Nemmeno io sono poi così ferma nelle decisioni con loro,quindi alla fine trovo Colin molto tenero. Si avvicina per rubare un altro bacio a Leah che glielo da subito,avendo capito di aver ottenuto quello che vuole.

C: allora vado a fare io il bagnetto a Liam,ok?

Em: aspetta chiediamo a loro: Liam vuoi il papà o la mamma? Tu signorina?

Liam si stringe a Colin mentre Leah rimane vicino a me,quindi otteniamo una risposta. Colin va in bagno mentre io rimango qui con Leah e,dopo averla lasciata sul letto,mi alzo per prendere l'occorrente per cambiarla. Per comodità mettevano loro dei pannolini,fatti a mutandina per farli stare più comodi e abituare alla normale biancheria.

Em: signorina vieni qui che togliamo i vestiti e ci cambiamo dai.

Gattona piano piano verso di me,così le tolgo tutti i vestiti e dopo averla pulita con le sue salviettine,le metto le mutandine nuove. Non le infilo ancora il vestito perché,conoscendola,si sporcherebbe nel giro di due secondi. Prendo un paio di giocattoli che ha sparsi per la camera e glieli metto sul letto per tenerla impegnata ed evitare che le salti in mente di scendere di nuovo. Nel frattempo tiro fuori i vestiti per Liam che invece sarebbe rimasto "incolume" da ogni pericolo. Dopo circa un quarto d'ora la porta del bagno si apre e Colin esce con in braccio Liam.

C: eccola la pannolina capricciosa. Aspettiamo a vestirla?

Em: sì sì,le ho solo cambiato le mutandine. Liam però lo vestiamo.

C: sentito amore? Vai dalla mamma,così mi inizio a vestire anche io.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 9Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora