Biondo ed Emma - Ricordati di ... 9

Capitolo 1633

Libero le sue cosce dalla presa delle mie mani,spostandole sui suoi fianchi per accarezzarle la pelle nuda. La sua pelle aveva una morbidezza e un effetto vellutato incredibile al tatto. Tolgo le mie labbra dalle sua intimità quando Emily arriva al culmine,facendo un gemito molto più acuto degli altri,per poi rilassarsi nonostante il suo respiro affannato. Cerca subito il mio sguardo e mentre si passa una mano sulla fronte,mi sorride.

Em: sei stato scorretto...

C: fammi rimediare allora.

Mi avvicino a lei iniziando a darle dei baci sul collo,accarezzandole le gambe che lei è andata a stringere subito attorno al mio bacino. Questo vestito sta diventando davvero insopportabile e ormai credo sia arrivato il momento di toglierlo visto quanto entrambi non riusciamo più a resistere.

C: tolgo io o togli tu?

Em: come vuoi basta che lo togli.

Premo le labbra contro le sue,mentre infilo le mani sotto alla sua schiena,prendendo il cursore della cerniera e facendolo scorrere fino al collo,aprendo il vestito. Continuiamo a baciarci,mentre la aiuto a liberarsi le braccia dalle maniche buttando il vestito lontano. Mi accorgo solo quando sento il suo seno a contatto con il mio petto che non ha indosso il reggiseno. Tanto meglio,considerato come ha appena reagito il mio corpo a contatto con il suo.

C: da quando in qua non ci si mette nulla sotto i vestiti?

Em: da quando me li devi togliere tu.

Ci scambiamo un sorriso malizioso e poi ritorniamo a baciarci. Non aveva di sicuro bisogno di un reggiseno visto quanto il suo seno è sodo e perfetto. Glielo prendo tra le mani,stringendolo delicatamente mentre continuiamo a baciarci. La mia erezione sta sfregando contro la sua intimità e senza dover nemmeno usare le mani,muovendomi leggermente contro il suo bacino,riesco ad entrare dentro di lei. Avendola presa alla sprovvista,Emily mi morde il labbro per poi guardarmi con il sorriso. Le nostre labbra tornano ad unirsi mentre inizio a spingere delicatamente. Abbandono le sue labbra per poi spostarle sul suo collo e scendere rapidamente sul suo seno. La sua eccitazione è visibile anche dai suoi seni che inizio a baciare,non tralasciando nemmeno un centimetro della loro rotondità. Emily continua a gemere ad ogni spinta e,avendo trovato un ritmo regolare,continuo a concentrami sul suo corpo. È perfetto in ogni suo centimetro e il modo in cui reagisce quando è a contatto con il mio,mi fa impazzire. Continuiamo così per un po',fino a quando le avvolgo la schiena per tornare a metterla sopra di me.

Em: perché?

C: so quanto ti piace.

Em: solo a me eh?

Fa una leggera pressione sui miei fianchi dove si appoggia con le mani per aiutarsi a muoversi su e giù sopra di me. Emily adorava la posizione dell'amazzone e francamente anche io: averla davanti agli occhi in tutta la sua bellezza,è fantastico.

Em: oh mio Dio...

Continua a muoversi abbastanza rapidamente,cercando di togliersi dal viso alcune ciocche di capelli che purtroppo sono uscite dalla sua coda perfetta. Mentre lei geme per ogni spinta,io stringo le sue cosce,rimanendo a guardarla tanto è bella. Si abbassa poi verso di me,appoggiandosi con le mani alle mie spalle mentre io assecondo i suoi movimenti con delle piccole spinte. Il suo respiro è affannato e non migliora quando inizio a baciarle il collo e poi il seno che ho praticamente davanti agli occhi. Le accarezzo la schiena,continuando a baciarle ogni centimetro di pelle che ho a disposizione mentre dalla sua bocca continuano ad uscire dei gemiti. Ci scambiamo un bacio poi Emily torna a mettersi seduta su di me,ma io non riesco ad allontanarmi abbastanza in fretta dalle sue labbra,così mi metto anch'io seduto tenendola tra le braccia. Mi circonda il collo con le mani e riprendiamo subito a baciarci,mentre lei continua a muoversi su di me. Accarezzo i suoi seni per poi far scivolare le mani lungo il contorno del suo corpo,arrivando al suo sedere. Lo stringo tra le mani,aiutandola poi a muoversi più velocemente. Il ritmo aumenta sempre di più,così come i gemiti di Emily che cerco di placare baciandola. Riesce a malapena a ricambiare i miei baci per la fatica che fa a trattenersi dal gemere. Sappiamo entrambi che queste saranno le nostre ultime spinte: Emily accelera ancora di più il ritmo aiutata dai miei movimenti. Raggiungiamo il culmine insieme con un paio di spinte decisive. Questo momento è accentuato per il fatto che non ho messo il preservativo. In realtà in tutti questi mesi lo avevo messo solo un paio di volte all'inizio,ma poi Emily mi ha detto di non amarlo particolarmente. Per me non c'è stato alcun problema,considerato il fatto che lei prendeva la pillola e fino ad ora non abbiamo avuto alcun "effetto indesiderato". Tutti i nostri muscoli si rilassano ed Emily si appoggia con la fronte alla mia spalla. Sento il suo respiro caldo e affannato sulla mia pelle anche essa accaldata. La circondo con le braccia,accarezzandola e posandole dei piccoli baci sul collo. In questo momento oltre ai nostri respiri,riesco addirittura a sentire i battiti del suo cuore. Restiamo qualche secondo così, senza dire una parola con soltanto le nostre mani che sfiorano le une il corpo dell'altro. Emily nasconde poi il viso nel mio collo,sfiorandomelo con la punta del naso,avvicinandosi poi per darmi un bacio. Questo bacio è lento e delicato,ma per questo molto bello e mentre le nostre labbra si uniscono,la sollevo quel tanto che basta per poter uscire da lei. Allontaniamo le nostre labbra,restando a guardarci soltanto poi io le do un altro piccolo bacio sulle labbra. La porto delicatamente a stendersi sul letto e,prendendo le coperte ai piedi del letto,mi stendo di fianco a lei. Sposto poi subito il braccio per abbracciarla,quando la vedo intenzionata ad ancorarsi al mio corpo. Chiude gli occhi accarezzandomi il torace per poi avvicinarsi di poco al mio orecchio.

Em: ti amo.

C: ti amo anch'io.

Le prendo la mano per posarci sopra un bacio e darle poi un bacio sulla fronte. Si posiziona con la testa poco di lato alla mia spalla e con la mano sul mio pettorale. Chiudo anche io gli occhi e,senza dire un'altra parola,lasciamo che il sonno ci avvolga.