Biondo ed Emma - Ricordati di ... 9

Capitolo 1727

C: mamma mia quanto sei bella.... - mi accarezza la guancia - sul serio.

Em: anche tu lo sei: da qui anche di più.

Lui ha la testa leggermente rialzata a causa dei cuscini mentre io lo osservo un po' dal basso,tenendo il mento poggiato sul suo petto. Mi scruta come sempre molto attentamente con i suoi bellissimi occhi blu,come se volesse studiare ogni mio piccolo dettaglio,e mi prende una piccola ciocca di capelli,sistemandola dietro all'orecchio. Distolgo lo sguardo da lui solo per stampare un veloce bacio sul suo petto.

C: se non fossimo già sposati,ti risposerei.

Em: me lo dici sempre.

C: perché è vero: quando ti guardo penso a quanto ti vorrei,ma poi mi ricordo che ho già la fortuna di averti.

Em: non so se è proprio una fortuna.

C: mi ritengo fortunato anche quando sei una rompiscatole.

Em: ehy...

C: lo sai che sei la mia rompiscatole preferita però.

Per quanto ormai fossimo grandi,il nostro rapporto è sempre stato bello proprio per questi momenti "infantili": tra di noi è un continuo punzecchiarsi o prendersi in giro. Normalmente sarei molto permalosa,ma con lui fingo soltanto: so che per primi,ama i miei difetti. Mi sporgo leggermente verso di lui,che mi da un leggero bacio sulle labbra senza aspettare un attimo.

Em: dovremmo davvero alzarci Col...

C: non è vero.

Em: dobbiamo farci la doccia e poi prepararci per stasera.

C: non andiamo: restiamo qui,io e te con i bambini.

Em: così? Con i bambini?

C: non così... ci basta coprirci un po',no?

Mi guarda con un'espressione implorante e Dio solo sa quanto vorrei non alzarmi mai da questo letto,ma dobbiamo farlo. Stasera eravamo stati invitati da suo padre a un evento che riguarda il suo lavoro e avremmo dovuto prepararci,inoltre loro e i bambini sarebbero tornati a breve.

Em: meno male che tra i due sei tu il più grande.

C: non mi sono mai piaciuti questi eventi da alta società,lo sai...

Em: oh andiamo,sarà divertente.

C: non si offenderà papà se gli diciamo che vogliamo rimanere a casa.

Em: è una piccola cosa Col: loro ci hanno aiutato tanto. Lo renderebbe felice averti là lo sai,almeno tu.

Il mio specificare,lo fa diventare subito più serio. Suo padre faceva parte delle alte cariche dell'esercito irlandese e avrebbe ricevuto insieme ad alcuni suoi colleghi un importante riconoscimento alla carriera,essendo un veterano. Per lui sarebbe stata un'occasione importante e averlo lì avrebbe significato molto,soprattutto per rappresentare anche Liam.

C: il tuo buon senso è uno dei motivi per cui ti amo purtroppo.

Em: purtroppo? - lo guardo divertita - Per fortuna,vorrai dire.

C: certo... - mi sorride debolmente - non avrei dovuto nemmeno pensarlo: so quanto sia importante per papà.

Em: ehy... ora non incolpati del nulla. Mi fa piacere che tu voglia rimanere qui con me.

So bene che le sue parole sono state dettate dal voler passare il tempo con me e quindi dalle più buone delle intenzioni. Gli do un bacio,stringendomi a lui e poi andando ad appoggiare la testa sul suo petto. Dopo avermi dato un bacio sulla fronte,inizia poi ad accarezzarmi i capelli.

C: quando sono con te,perdo la consapevolezza di tutto il resto.

Em: anche io,ma dobbiamo cercare di rimanere lucidi: avremo tutto il tempo per stare insieme.

C: lo so,lo so. Tra l'altro non vedo nemmeno l'ora di vederti stasera: sarai bellissima.

Em: hai visto il vestito?!

C: no,ma conosco i gusti di mia madre: ti avrà preso un abito mozzafiato.

Sua madre aveva deciso di farmi questo regalo per ringraziarmi,anche se di cosa non lo so ancora visto che dovrei esserle io riconoscente. Nonostante abbia un mare di vestiti,le ho detto che lo avrei indossato per l'evento di stasera,ma lei mi ha chiesto di vederlo solo all'ultimo minuto.

Em: anche tu sarai bellissimo: un vero e proprio principe.

C: come se la serata non sapesse già abbastanza di '800.

Em: a me piace come atmosfera.

C: lo so che non aspettavi altro....

Em: sembri infastidito o sbaglio?

C: perché dovrei?

Em: forse perché tutti vorranno conoscere la moglie del figlio di David Clarke... magari anche ballarci.

Con il lavoro dei miei genitori sono stata abituata fin da bambina a partecipare a feste di ogni genere,dalle più eleganti alle più informali. Questa sarebbe stata molto diversa,quasi anacronistica perché nell'ambiente in cui lavorava suo padre,Colin mi aveva detto che tutto era quasi"regale". Mi ero sentita onorata quando mi hanno invitata,visto quanto il nome della sua famiglia sia importante qui in Irlanda. Lo osservo mentre si sforza di guardare altrove,chiaramente toccato in un nervo scoperto.

C: sarà pieno di giovani in divisa pronti con una scusa a presentarsi a te,perché dovrei infastidirmi?

Em: sei geloso non è una novità,ma lo sai che mi piace.

C: ti piace? A me per niente.

Em: beh mi piace per il fatto che tu lo sia anche dopo anni che stiamo insieme e due bambini: da donna non posso che esserne lusingata.

Nella nostra storia non ci sono mai stati momenti di crisi o in cui ci siamo allontanati,nemmeno con l'arrivo dei bambini: i nostri sentimenti sono sempre stati molto forti. Tuttavia siamo entrambi due ragazzi giovani e la gelosia c'è da entrambe le parti. La sua è sempre stata una gelosia sana,assolutamente mai possessiva. Io invece sono più ossessiva di lui,visto quanto è bello e quanto le donne purtroppo se ne accorgano.

P. S. CIAO RAGAZZE ❤️ GRAZIE PER IL CONTINUO SOSTEGNO ALLA STORIA, PERCHÉ NONOSTANTE IL TEMA DI EMMA E BIOBDO NON SIA PIÙ MOLTO "FAMOSO" STATE CONTINUANDO A SEGUIRMI ❤️ VOLEVO CONSIGLIARVI LA NUOVA STORIA DELLA MIA AMICA gaiabussi SU HARRY E LOUIS DEI ONE DIRECTION. A DATE A DARCI UNA LETTA PERCHÉ NE VALE DAVVERO LA PENA ❤️ UN BACIO A TUTTI ❤️❤️