😍 Capitolo 1700 😍

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Colin Pov's

Credo che Emily si sia addormentata di già: anche se non aveva dovuto fare sforzi per il parto,gestire le contrazioni deve averla stancata molto,per di più considerato il modo in cui tiene tutto dentro anche quando sente molto dolore. Marco mi comunica che l'intervento è finito ed è andato nel migliore dei modi,senza alcuna traccia di infezione. Mentre portano poi Emily nella sua stanza,io vado a togliermi tutta questa "divisa" che avevo dovuto indossare per ragioni di igiene e quando esco,vado subito verso la sala d'attesa. Non vedo l'ora di dire tutto ai genitori di Emily e fargli vedere anche le bambine: alla fine sembra un'eternità,ma credo che il parto sia durato non più di un'ora. Quando arrivo nella sala d'attesa,vedo che Marco sta già parlando con loro. Come Gaia mi vede,viene subito verso di me,abbracciandomi forte.

G: zio Col finalmente!

M: zio?

B: lunga storia,lascia stare.

Ho notato subito lo sguardo confuso di Marco nel sentire Gaia chiamarmi così: essendo tecnicamente la sorella di mia moglie dovrebbe essere mia cognata,ma fin da piccola si è abituata a chiamarmi così e a me non dispiace affatto,visto che per me è sempre la bambina di 5 anni che ho incontrato anni fa.

C: ehy... - le sorrido - piano,così mi uccidi.

G: scusa. - allenta la presa,alzando lo sguardo - Come stai?

C: io benissimo e anche tua sorella.

M: stavo appunto dicendo loro che tutto è andato nel migliore dei modi.

E: aspettavamo te per andare a vederli.

Non avrei preteso che mi aspettassero,dopotutto si tratta dei loro nipoti ma mi fa piacere che vogliano farlo con me presente. Do un bacio sui capelli a Gaia,raggiungendo tutti gli altri ad un paio di passi da noi.

C: sa già se i bambini stanno bene?

M: credo stiano ancora facendo i controlli,ma quando sono nati mi sono sembrati in perfetta salute: pur essendo gemelli,non erano nemmeno troppo piccoli.

In effetti ora che ci penso,anche se dalle ecografie risultava che stessero bene,ci avevano detto che sarebbe stato normale se fossero nati più piccoli della media: alla fine anche se non completamente,dovevano dividere lo spazio che generalmente era solo per un bambino.

E: hai idea di quando si sveglierà Emily?

M: penso dormirà almeno 4 ore,ma poi potrete andare da lei e portare anche i bambini.

E: grazie mille.

M: figurati. Ora vado,ma ci vediamo presto. Congratulazioni ancora.

C: grazie.

M: anche a te Simo: gli anni passano eh,nonnino?

B: è sempre un bellissimo dispiacere.

Si salutano,sorridendo e dandosi una pacca sulle spalle: generalmente Simone non amava sentirsi dire di essere vicino ai cinquant'anni,ma quando si trattava dei suoi nipoti ne era ben felice. Sono contento che i miei figli potranno avere un nonno come lui su cui contare.

E: Em era agitata immagino.

C: abbastanza,ma quando poi li abbiamo visti è passato tutto.

B: cosa aspettiamo? È il momento delle presentazioni o no?

C: assolutamente. - gli faccio segno di seguirmi - Venite.

G: sono di nuovo zia.

C: non vedevi l'ora eh?

G: sì,adoro esserlo: ho dodici anni e già... 5 nipoti.

Lo dice con il suo solito spirito entusiasta,mettendosi a camminare di fianco a me. Pensandoci bene è davvero particolare il fatto che così piccola,abbia già tanti nipoti ma la "colpa" è dei suoi genitori: in fondo lei potrebbe quasi essere una probabile mia figlia,vista la sua età. Arriviamo in fondo al corridoio in cui c'è una serie di piccole stanze e,in una di queste,trovo i miei bambini: non è difficile,visto che a quanto pare sono gli unici gemelli.

E: oh mio Dio,come sono belli!

Emma si avvicina per prima al vetro che da sulla stanza,seguita subito dopo da Simone e Gaia. Può sembrare di parte,visto che si tratta dei miei figli,ma sono veramente bellissimi. Approfitto del fatto che sono proprio vicino al vetro per fargli delle foto e la stessa cosa fa Gaia.

B: beh,non possiamo negare che mi assomiglino.

G: ma cosa dici papà?!

E: sei proprio come mio padre.

B: oh andiamo,è vero! Guardate il loro nasino.

E: quello è il nasino di Em.

B: che ha preso da me.

E: non credo proprio.

Non posso non sorridere nel vederli "discutere" sulle possibili somiglianze e anche Gaia alza gli occhi al cielo,ormai abituata a sentire suo padre trovare tratti simili con tutti i suoi nipoti. Sono sicuro che anche i miei genitori quando li avviserò,diranno le stesse cose,soprattutto mia madre.

G: papà mi dispiace,ma assomigliano molto a Colin.

E: Gaia ha ragione.

C: non saprei... io trovo che siano molto simili ad Emily.

B: quindi a me: vedete che anche lui mi da ragione?

E: sì come no. Comunque indipendentemente da chi abbiano preso,sono meravigliosi.

Il fatto che fossero belli è oggettivo,ma a me come ad Emily non interessava questo: a noi bastava che fossero sani,il resto non era così importante. Vorrei entrare e prenderli ancora in braccio,ma mi accontenterò di aspettare.

E: li hanno messi anche insieme,sono tenerissimi.

C: è per il fatto che sono gemelli.

G: chissà come si sentono: avranno un legame particolare.

B: beh,a vederli sembra già di sì.

Simone li indica e in effetti al di là di trovarsi vicini,sembra che si stiano davvero cercando. In questi mesi io ed Emily abbiamo letto molte cose sui gemelli e c'è chi diceva che questo famoso legame,non era che una diceria. Osservandoli però,mentre dormono vicini,sembrano davvero molto collegati uno all'altra.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 9Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora