Torna a baciarmi,avvolgendo le mani intorno ai miei seni,per poi scendere con le labbra lungo il mio collo e raggiungere velocemente il mio seno destro. Se sue labbra si chiudono attorno al mio capezzolo,facendomi sussultare non appena sento la sua lingua. Continua a muovere le sue labbra su un seno mentre con una mano stringe delicatamente l'altro,per poi fare cambio. Mentre riserva le stesse attenzioni al mio seno sinistro,faccio scorrere le mie mani lungo le sue braccia,fermandomi a stringere i suoi muscoli contratti. Mentre ha ancora le labbra sul mio seno,la sua mano scende a sfiorarmi la pancia per poi arrivare alle mie mutandine. In un primo momento mi accarezza soltanto il tessuto,ma poi la sua mano entra e le sue dita iniziano a sfiorare la mia intimità. Simone alza lo sguardo verso di me sorridendomi e staccando le labbra dal mio seno.
B: non ti piace solo quando ti tocco a quanto pare.
Non riesco a non ricambiare il suo sorriso perché in effetti anche solo quando mi sfiora la pelle con i suoi baci,non importa quanto tempo possa passare,mi eccita sempre. Si sporge per darmi un bacio,muovendosi poi per togliermi le mutandine. Prende con le dita il loro bordo sottile e lentamente me le sfila,posando dei morbidi baci lungo le mie gambe per poi aprirle e posizionarsi in mezzo. Si abbassa verso di me e mi bacia,tornando poi a portare la mano sulla mia intimità muovendo le dita contro la mia apertura. Interrompo i nostri baci per liberare un gemito e questo lo porta a spostare le labbra di nuovo sul mio seno. Porto le mani tra i suoi capelli,mordendomi il labbro per trattenere l'ennesimo gemito. Continua a muovere le sue dita e a baciarmi il seno,ma arrivo ad un punto in cui non posso sopportare oltre. Raggiungo la sua mano per fargli capire di fermarsi e lui riporta subito lo sguardo su di me.
E: non ce la faccio più...
B: rallentiamo?
E: un pochino.
Accompagno quelle due parole con un cenno del capo: non sono arrivata al limite,ma ci è mancato davvero poco. Simone mi da un leggero bacio sulla pancia,stendendosi di fianco a me e prendendomi tra le sue braccia. Sa benissimo che ci sono delle volte in cui ho bisogno di riprendere fiato prima di continuare,perché è troppo bravo a farmi "rilassare" fin dal primo momento. Mi giro verso di lui,stringendomi al suo corpo e riuscendo quindi a sentire la sua eccitazione. Mi mette la mano dietro alla schiena facendola poi scendere sulla mia natica,tirandomi ancora di più contro di lui così incastro la mia gamba in mezzo alle sue. Passo la mano sul suo torace mentre riprendiamo a baciarci. So che sta rispettando i miei tempi,ma riesco a sentire benissimo quanto sia pronto. Continuando a baciarlo,gli circondo il collo con le mani e mi vado a mettere sopra di lui.
B: mh... - allontana le sue labbra dalle mie - sei pronta?
E: sì,mi serviva solo un attimo.
Mi siedo a cavalcioni su di lui mentre lui solleva di poco il bacino per sfilarsi i boxer. Si mette anche lui seduto,alzandosi e tenendomi attaccata a lui con la mano che ha messo dietro alla mia schiena. Allunga di poco un braccio per togliersi i boxer ed io appoggio le mani sulle sue spalle,mentre lui si sistema meglio. In un paio di secondi lo sento entrare in me e rimango seduta su di lui per prendere la mano con la sua erezione,ora dentro di me. Mentre una mano di Simone rimane dietro la mia schiena per tenermi vicino a lui,con l'altra mi accarezza la guancia avvicinandosi per baciarmi. Lentamente inizio a muovermi su di lui e Simone accompagna i miei movimenti con delle piccole spinte,mentre le nostre labbra non riescono a separarsi nemmeno per un secondo. Dopo un po',il ritmo delle sue spinte si fa leggermente più veloce e quindi faccio fatica a ricambiare i suoi baci: è difficile trattenere i gemiti. Dopo qualche minuto le spinte rallentano fino a fermarsi: rimango comunque seduta su di lui con la sua erezione dentro di me,ma ora almeno possiamo riprendere fiato. Appoggio la fronte sulla sua spalla mentre mi tiene completamente avvolta nelle sua braccia,baciandomi il collo.
B: tutto ok?
E: sì... - alzo il viso per guardarlo - dammi solo un secondo.
B: tutto il tempo che vuoi amore.
Mi prende il viso tra le mani,dandomi un leggero bacio sulle labbra poi sposta le mani intorno alla mia vita,sollevandomi quel poco che basta per uscire da me. Sa che non abbiamo di certo finito e che avevo solo bisogno di riprendere fiato,quindi non capisco il perché l'abbia fatto. Non dico nulla tuttavia,neppure quando mi sposta mettendomi stesa di schiena di fianco a lui.
B: forse è meglio se ti metti comoda.
Mi da un bacio a fior di labbra,facendomi sorridere. Detto sinceramente adoro stare sopra,ma a livello di sforzo è maggiore rispetto ad altre posizioni anche se di poco. Purtroppo non ho più vent'anni e non riesco più a durare molto tempo: con il tempo sono diventata più sensibile non solo caratterialmente. Mentre si posiziona tra le mie gambe,si abbassa per baciarmi. Mi basta poi uno sguardo per fargli capire di ricominciare e per la seconda volta entra dentro di me. È decisamente meno stancante,visto che è lui a doversi muovere,ma non è comunque facile gestire il piacere che mi sta procurando. Come se non bastassero le sue spinte,Simone si abbassa per baciarmi il collo e poi anche il seno. Quando le sue spinte si fanno più veloci,cerca di placare i miei gemiti,baciandomi ma io me ne lascio comunque sfuggire alcuni. Stringe poi la mano intorno al mio seno,andando a baciarmi il collo quando il ritmo diventa davvero molto veloce. Lo stringo a me,tenendomi alla sua schiena mentre sono completamente in preda all'orgasmo. Inevitabilmente mi lascio andare ad un piccolo urlo e dopo un paio di altre spinte,sento che anche lui arriva al culmine. Avverto il suo respiro caldo sul collo che amplifica soltanto la sensazione di piacere che sto provando. Sento solo i nostri respiri corti e veloci,ma poi dandomi tanti piccoli baci Simone dal mio collo arriva alle mie labbra. La sua mano lascia il mio seno,percorrendomi il fianco e andando a portare la mia gamba attorno al suo bacino pur continuando ad accarezzarla.
B: non so cosa dire...
E: non dire niente.
Gli poso la mano sulla guancia,tornando a baciarlo. Ci sarebbero tante cose che potremmo dirci,come anche un semplice "ti amo",ma credo di poter affermare con certezza che dopo trent'anni i nostri sguardi sappiano comunicare molto di più delle parole.
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Biondo ed Emma - Ricordati di ... 9
ChickLit- SEQUEL - Simone ed Emma ormai sono grandi,così come i loro figli. Hanno dovuto fare i conti con le loro scelte e le hanno accettate,sostenendoli. La loro famiglia è più solida che mai,ma è sicuramente destinata a diventare sempre più grande. Come...