B: entrambi?
Em: aspetto due gemelli.
B: oh mio Dio non ci credo...
E: veramente? - annuisco - Un maschio e una femmina?
Em: sì: l'esame ha parlato chiaramente di gemelli eterozigoti.
B: Colin ha fatto tutto in un colpo solo eh?
Em: papà!
Mamma alza gli occhi al cielo,dando una piccola pacca sul braccio a papà: mi sembrava strano che non avesse ancora tirato una frecciatina a Colin. Non per altro,ma da padre protettivo quale è,di sicuro si starà sforzando di ignorare il modo in cui io sono rimasta incinta.
B: dico solo che è particolare come cosa.
E: in effetti... nessuno nella nostra famiglia ha avuto gemelli.
Em: lo so e nemmeno in quella di Colin per questo sono rimasta stupita quando l'ho saputo.
B: magari da parte di mia madre.... ma non so.
E: o forse dal mio padre biologico...
A dire il vero non avevo pensato a nessuna delle due possibilità,visto che nessuno dei due faceva parte della nostra famiglia: papà non aveva mai nemmeno avuto un rapporto con sua madre e mamma non aveva più avuto rapporti con quell'uomo. Riguardo a papà sapevo che da parte di entrambi non c'era stato mai il bisogno di un chiarimento o un avvicinamento come nel caso di nonno Paolo. Mamma invece ce ne aveva parlato da piccoli e sapevo che era andata a trovarlo in prigione qualche volta,ma poi aveva chiuso tutti i rapporti. Non so cosa sia successo,ma deve esserci stato un motivo: io e i miei fratelli non abbiamo comunque mai chiesto nulla.
Em: pensate che ce la farete con altri due?
B: sai con chi stai parlando vero?
Em: certo che lo so.
E: sarà bellissimo avere altri due nipotini e per di più gemelli.
B: certo che due in una volta sola sarà impegnativo tesoro.
Em: è stato il motivo per cui ho dovuto elaborare la cosa,ma io e Colin ce la faremo e poi... ci sono sempre i nonni,giusto?
Lo guardo con il sorriso,lanciandogli una frecciatina: senza dubbio avremo dovuto appoggiarci molto a loro,considerato il fatto che i genitori di Colin erano in Irlanda e avrebbero potuto venire poco in Italia.
E: sai che adoriamo avere la casa piena: due bambini in più ci faranno solo piacere.
B: se noi non avessimo avuto l'aiuto dei nostri genitori,non saremmo riusciti a crescervi in questo modo,quindi viva i nonni.
Em: appena vedrai Colin,non gli dirai nulla sul come questi bambini sono spuntati fuori vero?
B: no tranquilla,ma preferivo che non mi ci facessi pensare.
Mamma gli mette una mano sulla spalla,mettendosi come me a ridere nel vederlo fare quella sua solita espressione seccata. So già che senza dubbio,appena ne avrà occasione,farà a Colin una delle sue osservazioni,ma capisco il suo punto di vista. Camilla ha finito di mangiare e mamma si alza per pulirle la bocca.
C: voio giocae nonna...
E: allora vieni con me.
B: prima di andare,bacino al nonno.
C: no... - si mette a ridere - nonno da bacino a me.
B: se me lo chiedi così...
Papà le da un rumoroso bacio sulla guancia,mettendola poi con i piedi a terra. Mamma allora le prende la manina e la accompagna in salotto,dove ormai era pieno di giocattoli e tappetini di gomma compreso anche il box in cui mettevano Adele,quando veniva qui.
B: sei pronta a tutto questo?
Em: tu lo eri?
B: per niente. - si mette a ridere - Credo sia stato questo il bello però.
Em: e sei stato davvero bravo.
Ci scambiamo un sorriso molto dolce,poi però mi sento la mano di mamma dietro alla schiena e dopo le sue labbra sulla tempia. Ero stata così presa dal sorriso di papà da non aver sentito che lei aveva smesso di parlare con Camila. Mamma va poi subito vicino a papà che la invita a sedersi sulle sue gambe.
E: avrai ancora sette mesi per prepararti e per qualsiasi cosa noi siamo qui sia per te che per Colin.
Em: grazie,ne avrò davvero bisogno.
E: però stai tranquilla e goditi questi mesi: so che saranno pieni di ansie,paure e preoccupazioni soprattutto con due gemelli,ma te li ricorderai per sempre.
B: e se hai bisogno di qualcuno con cui sfogarti,io ci sono tesoro: non so cosa si prova nello specifico,ma ci sono passato tre volte da esterno.
Mamma mi sarà sicuramente di grandissimo aiuto,come lo è stata per Lilia,perché è una donna e può capire quello che si prova durante un momento così importante. So anche però,da quello che mi aveva raccontato mamma,che papà era stato veramente bravissimo nello starle vicino: non avrebbe potuto dare dei consigli solo a Colin,ma anche a me.
E: posso chiederti come pensi di dargli la notizia?
Em: un paio di settimana fa,ho comprato delle scarpine: le ho impacchettate e gliele darò dopo cena.
B: è una bella idea.
Em: ce n'è un paio rosa e uno azzurro ed entrambe hanno la lettera L scritta sopra.
B: ma così penserà che tu non sappia soltanto il sesso del bambino.... e poi perché con la "L"?
Avevo detto loro che in futuro ci sarebbe piaciuto avere una famiglia,ma non gli avevo mai rivelato che avevamo anche pensato a dei possibili nomi. Non che non volessi farlo,anche perché parlavo molto con mamma di questo,ma non pensavo sarebbe successo tanto presto.
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Biondo ed Emma - Ricordati di ... 9
Chick-Lit- SEQUEL - Simone ed Emma ormai sono grandi,così come i loro figli. Hanno dovuto fare i conti con le loro scelte e le hanno accettate,sostenendoli. La loro famiglia è più solida che mai,ma è sicuramente destinata a diventare sempre più grande. Come...