Epilogo parte 2

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ATTENZIONE: Sono consigliabili tanti fazzolettini e quantità abnormi di gelato.











....Alla fine Louis si lasciò convincere e seguì Harry fuori dalla loro minuscola casa in riva al mare tenendo gli occhi chiusi per la maggior parte del tempo, almeno finchè di fronte a lui, poco prima del punto in cui le onde increspavano la sabbia, vide una scritta...


"UN ANNO DI NOI ♡"

Louis spalancò gli occhi e si ritrovò con entrambe le mani alla bocca, le lacrime che cominciavano già ad annidarsi agli angoli degli occhi. C'era qualche fiaccola vicino alla scritta, perché era ancora davvero molto presto e il sole non era ancora sorto completamente, e per qualche motivo il castano trovò quello spettacolo bello come nient'altro aveva visto prima in vita sua. Era mozzafiato, proprio come il suo riccio.

<<Buon anniversario, piccolo.>> sussurrò piano al suo orecchio Harry, e un brivido partì dal centro del suo cuore e si irradiò per tutto il corpo. <<Ti piace?>>
<<E'...è solo- non trovo le parole.>> sussurrò Louis senza fiato. Si voltò per poter guardare l'altro negli occhi. <<Buon anniversario.>>
Poi si baciarono perché potevano, perché era semplice e quotidiano eppure ogni volta era come un nuovo primo bacio.
<<Ti amo come il primo giorno.>> soffiò Harry sulle sue labbra, sorridendo. <<Quel giorno in cui tu mi hai salvato e io ti ho chiesto di non lasciarmi. Ti amo forse di più, e non smetterò mai, mai di innamorarmi di te, ogni momento di ogni giorno.>> un bacio tra i capelli, e poi sullo zigomo. <<Un anno è tantissimo, Lou, per noi. Tantissimo. È un battito di ciglia per la maggior parte delle persone, ma per noi è molto, molto di più. L'eternità più reale che avessi mai potuto immaginare e tu me l'hai data.>> un bacio sull'angolo della bocca e poi un sorriso tra le lacrime. <<Anche se a volte litighiamo per chi si deve lavare i denti per primo e perché a te non piace il succo alla pesca.>>

Louis a quel punto scoppiò a ridere, poi però afferrò il volto di Harry tra le mani e lo guardò intensamente, come se dai suoi occhi dipendesse la sua intera esistenza. <<Tu sei>> un bacio in mezzo agli occhi <<tutto ciò>> un bacio sulla guancia, una scia umida fino al mento <<che ho sempre>> poi un soffice tocco sulle labbra <<desiderato>> terminò, aggrappandosi alle sue spalle per poi lasciarsi baciare a fondo e lentamente, per un tempo che parve non avere fine. <<Ti amo con ogni respiro.>> soffiò poi, rimanendo lì, così vicino a Harry che i loro respiri si mescolavano e con gli occhi chiusi.

E poi Louis volle fare tante foto di quell'alba perché come diceva lui 'Non ne sono mai esistite di così belle e mai esisteranno' e una la scelse per mandarla a Mark, senza sapere che quella sarebbe stata l'ultima immagine che lui avrebbe avuto di loro.

C'era anche un video, a dire la verità. Un video che era dei primi giorni dopo il matrimonio e che Mark aveva visto solo una volta fino a metà perché poi era scoppiato in lacrime e aveva voluto spegnerlo. Non lo aveva più acceso poi, perché faceva troppo male, ma non lo aveva nemmeno mai buttato via, perché aveva bisogno di credere di avere qualcosa di fisico di suo figlio, altrimenti sarebbe crollato. Era lì, con su scritto "Per Mark da L & H",così immacolato che si poteva pensare fosse nuovo.

<<Avanti Harry, aprì quella porta.>> disse piano Louis, bussando alla porta del bagno. Sentì qualcuno lamentarsi dall'altra parte e poi l'aprì lo stesso, beccando il riccio proprio mentre stava finendo di farsi la barba.
<<Lou ma che stai- spegni quell'affare!>>
<<Non ci penso nemmeno.>> replicò il castano, spostando l'occhio dall'obbiettivo della videocamera per fare la linguaccia a Harry, e questo alzò gli occhi al cielo. <<Ecco a voi, signore e signori, un esemplare di Harry intento a farsi la barba. Era ora, credetemi, sembrava un cucciolo di barboncino!>>
<<Louis!>> strillò Harry, prendendo un po' di acqua dal lavandino e gettandola addosso ai vestiti di Louis, che come conseguenza scoppiò a ridere.
<<State tranquilli, è il suo modo per farmi capire che non può vivere senza di me.>> soffiò dolcemente, e Harry si voltò totalmente verso di lui con un sorriso così bello che per un attimo al castano venne voglia di spegnere la telecamera e baciarlo.
<<Mi vergogno, Lou>>
<<Zitto. Sei bellissimo.>> mormorò il ragazzo continuando a filmare, sorridendogli. <<Allora, dicci: com'è essere sposato con il ragazzo più attraente dell'intero mondo?>>
Harry scoppiò a ridere ed arricciò il naso in un modo adorabile. <<Devo ancora realizzare.>> disse in risposta, muovendo le mani a formare cerchi indistinti. <<Sono i giorni più belli della mia vita e lui mi guarda come se fossi un principe.>>
<<Posso dirti con certezza che lui ti considera il suo principe.>> sussurrò Louis, e Harry ebbe il coraggio di arrossire a quelle parole.
<<Uhm...è solo un po' complicato quando dobbiamo decidere che c'è per cena. Lui mi costringe a mangiare il cibo biologico. Mark, semmai guarderai questo video, dimmi un po': come facevi a dirgli di no quando ti chiedeva di mangiare quella robaccia?>>
<<Non mi diceva mai di no.>> disse Louis con una punta di orgoglio. <<Sono irresistibile.>>
<<Su questo non ho nulla da obbiettare.>> mormorò Harry con la voce roca, e fu il turno di Louis di arrossire, questa volta.
<<O-okay! Qui l'atmosfera si sta scaldando e noi non vogliamo questo, giusto? Quindi lasciamo che Harry finisca di fare quello che deve fare...>> borbottò il castano raggiungendo la porta. Sentì le labbra di Harry posarsi per un istante sulla sua spalla, poi la porta chiudersi dietro di lui. Fece un giro dell'appartamento per registrare il luogo in cui vivevano, poi ruotò la telecamera verso di sé.

Wherever You Will GoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora