Welcome to life

230 12 4
                                    

"Concordo... non se ne parla perché è deciso! Domani con calma iniziamo a metter giù i piani!" asserì risoluto lasciandogli un bacio tenero e innamorato sulle labbra e riprendendo il cammino, trascinandosi dietro il compagno preso contropiede.

Andy si maledisse per la facilità con cui gli aveva servito quell'appiglio all'inversione di rotta che aveva appena dato alla loro discussione e, essendo ormai giunto a destinazione, procrastinò la questione all'indomani, possibilmente dopo una dormita ristoratrice che doveva al suo corpo scombussolato da 10 ore di fuso orario negativo.
-*-*-*-*-

Una settimana di lavoro e spasso con Andy accanto volò veloce, poi tempo di fare le valige, i due attraversarono l'Atlantico con destinazione Parigi, dove Mika doveva incontrare i talenti e la produzione di The Voice, per capire come gestire i coaching e la preparazione per i live, previsti a metà aprile, di lì a meno di un mese.

"Ma... toglimi una curiosità: chiacchierando ieri hai accennato a Xfactor... hai già firmato per l'anno prossimo?" chiese con una certa nonchalance il biondo, prendendo posto comodamente sul divanetto del camerino del compagno negli studi parigini di Saint-Denis.

"Sì, ho firmato il giorno dopo la finale. Te l'avevo detto." Gli ricordò sistemandosi i riccioli con le mani e con un filo di gel.

"Hm... e si sa già chi saranno gli altri giudici?" chiese aprendo una rivista francese trovata lì accanto e fingendo di sfogliarla con interesse.

Mika si voltò squadrandolo incuriosito, alzando un sopracciglio alla sua aria disinteressata da letterato incallito "Simona se ne va e anche Elio, quindi due saranno sicuramente nuovi" lo informò tornando a voltarsi verso lo specchio, ordinando un riccio dopo l'altro all'indietro.

"Hm... e Morgan? Lui non se ne va?" indagò di nuovo Andy, fingendo la questione non gli interessasse più di quanto non stesse mostrando.

Mika stava per rispondergli con la stessa verve, quando fece caso al tono vagamente sibillino del compagno e comprese.

"Andy... lo so che ti sta antipatico...ma sì, temo per te che ci sarà" lo mise al corrente, facendogli capire come avesse intuito i suoi pensieri.

"Hm..." l'ennesimo mugugno sommesso giunse in risposta al libanese, nella cui testa si erano insinuate due domande in sincronia. In primis si chiese cosa avesse portato alla mente del compagno la figura di Morgan e poi, dopo essersi ricordato di non avergli mai fatto parola del bacio rubato la sera della finale, come avrebbe potuto reagire il suo gelosissimo compagno a una notizia simile.

Fino a quel momento, la questione non era mai stata di alcuna importanza per il moro, che si era dimenticato in tempo zero di quel fuggevole tocco di labbra; ora che Andy in qualche modo gliel'aveva riportata alla mente però, non era sicuro sarebbe stato in grado di tacergliela oltre.  

"E... a proposito di Morgan..." aggiunse titubante, al discorso ancora aperto. Andy immediatamente staccò gli occhi dalla rivista, osservandolo con attenzione, percepito il cambiamento di tono alquanto repentino e sospetto.

"Il tuo istinto ci ha visto meglio del mio..." ammise guardandolo timidamente con un sospiro.

Il greco aggrottò meccanicamente le sopracciglia, quasi a presagire ciò che stava per venire, lanciando a Mika un'occhiata ben più tagliente di quanto avrebbe voluto.

"Ci ha provato con me come ha fatto con te il tuo collega greco..." confessò "e allo stesso modo gli ho fatto capire di farsi da parte, che io l'amore della mia vita l'ho già trovato e me lo tengo stretto" ammise con tutta l'onestà di cui era capace.

Andy passò da un'espressione quasi adirata, alle prime parole della sua confessione, ad una decisamente più rilassata, quando ciò che seguì gli scaldò il cuore senza che vi si potesse opporre.
"Allora ci avevo viso giusto... Ci stava davvero provando con te..." ripeté come a puntualizzare meglio il concetto. "Fino a dove si è spinto?" chiese con fare serio e deciso.

Two of a kindDove le storie prendono vita. Scoprilo ora