Soldier 113 [First Arc]

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- Sai tirare pugni?- chiese 113, mentre Jack si guardava intorno.

La palestra era gigantesta.
Aveva un soffito alto.
Molto alto.

Aveva sparsi ovunque sacchi, pesi di ogni genere, strani attrezzi dei quali Jack non conosceva minimamente l'utilità e tappetoni.

Il pavimento era in legno.

Il tutto sembrava un po' malandato, vecchio.

Forse avevano recuperato molte delle cose in un posto al di fuori di NewElement.

- Più o meno...- rispose lui.

- Quindi è un 'si' o un 'no'?- chiese la ragazzina a Jack.

- U-Un no.-

Jack ebbe quasi paura a rispondere.

- Strano. 113 ha notato che hai dei muscoli alle braccia tipici dei pugili.- continuó lei, indicando il suo braccio.

Effettivamente, Jack aveva dei muscoli.
Ed anche ben allenati.

Semplicemente non sapeva perché.

Erano più sviluppati quando si era appena svegliato, e si erano indeboliti progressivamente con il tempo.

Stessa cosa per i muscoli alle cosce e ai polpacci, e pure per gli addominali (questi ultimi si erano ridotti parecchio, ma li aveva ancora, anche se poco sviluppati).

D'altronde, i sedici mesi che aveva passato in ospedale erano stati di quasi totale immobilità voluta dai medici, i quali dicevano che per colpa dei tanti esami che a cui lo stavano sottoponendo, il suo sistema immunitario si stava "indebolendo".

Gli impedivano di camminare (lo avevano fatto camminare la prima volta solo dopo tre mesi, e quasi Jack non sapeva come fare), di alzarsi in piedi, di spostarsi, di fare movimenti troppo bruschi e soprattutto di uscire all'esterno.

Questo era quello che aveva odiato di più. Non poter uscire.

Non poter vedere nulla del mondo di cui non ricordava nulla, del mondo che non conosceva più era straziante per lui.

Tutto ciò che poteva fare era fidasi delle poco dettagliate e rare descrizioni da parte di medici, infermiere, o che coglieva origliando gli altri parlare (che comunque non esprimevano mai un giudizio personale).

Scoprire che al di fuori di PerfectOne esisteva qualcosa, grazie alla Resistenza, era stato un colpo più duro di quanto lui potesse mai pensare.

Scoprire che tutto era una dittatura, eliminando il sottile sollievo nel sapere che la sua tesi era veritiera, gli aveva tolto ogni certezza.

Conosceva a malapena il mondo in cui si era svegliato, che stava imparando a conoscere a piccoli passi.

La verità era stata come un pugno in faccia che lo aveva scaraventato a terra, inerme, forse anche un po' vulnerabile.

Fortunatamente aveva saputo in qualche modo prendere in mano la situazione, decidendo cosa fare e ambientandosi.

- Perché hai questi muscoli?- continuó la ragazzina.

Jack la guardò, non capendo, ed avendo paura di non aver capito bene, o non aver inteso la frase, capendo male, e di aver fatto una figuraccia.

- Non si è spiegata bene.
Come ti sei procurato questi muscoli?
Facevi pesi?
Imparare stili di lotta e fare pesi è illegale se non si fa parte delle Forze Governative, a PerfectOne.
Facevi parte delle Forze Governative?-