Soldier 113 [First Arc]

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- Jack.-

Sentire quelle parole, dopo intere enternitá di silenzio, fu una specie di sollievo, anche se un richiamo da parte di 156, in fondo, e soprattutto, in quella situazione, poteva indicare cose contrastanti e diverse tra loro.

- Si, 156?- chiese lui, girandosi verso di lei, ancora seduta al tavolino.

- Il tuo sangue, al microscopio, risulta normale.- disse.

Jack spalancò gli occhi, guardando a terra e buttando fuori aria.

- Quindi?- disse, tornando a guardare 156, ora girata verso di lui.

- Quindi... Beh...- sospirò, un po' incredula - Quindi... Non ti hanno dato medicine.-

Si alzò in piedi, portando con se il foglio di plastica trasparente con sopra il sangue di Jack.

- Quindi... Non ho ufficialmente la più pallida idea di che cosa siano quelle cicatrici. Non ho idea di cosa tu... Di cosa tu possa aver fatto o subito per ottenerle.- disse, aprendo l'acqua del lavandino.

Fece un po' fatica ad uscire.
Forse l'acqua non passava per quei condotti da parecchio tempo.

Mentre l'acqua cercava ancora di uscire, 156 si tolse i guanti.

Jack scese dal lettino.

156 lavó via il sangue di Jack dal pezzo di plastica, senza cura, per poi, dopo aver spento l'acqua, buttarlo via in un cestino poco lontano, vuoto.

Si riavvicinò al tavolino.

- Terrò con me il resto del tuo sangue.- disse, girandosi verso di lui.

- Lo nasconderò. Potrei farci analisi future, se riuscissi ad ottenere alcuni macchinari.- disse, alzando la provetta rossa.

- Dove li nasconderai?-

- Meglio che neanche tu lo sappia.-

Uscirono dal piccolo Punto I, incamminandosi a passo veloce.

Jack si chiese quanto tempo sarebbe stato necessario per le analisi del suo sangue.

Era curioso.
Dannatamente curioso.

Provava una strana sensazione, in verità.

Era un misto tra curiosità, bisogno di sapere ciò che poteva essere definito vero ed una sorta di terrore.

Lui, della sua vita precedente, non ricordava nulla.
Nulla.

E se nella sua vita prima dell'amnesia, non fosse stato una persona onesta?

Se quelle cicatrici fossero state il risultato di un'azione sbagliata, illegale, terribile od orrenda?
Sarebbe venuto a galla?

E soprattutto, se fosse venuto a galla, cosa avrebbero fatto gli altri?
Cos'avrebbe fatto Jack?

Vivere sapendo di aver avuto un passato orrendo, passandoci sopra?
Come avrebbe potuto, in fondo?

Se non si ricordava nulla e non ne sapeva nulla, forse non avrebbe avuto un senso di colpa.

Ma se avesse avuto un'idea di ciò che aveva fatto?
Se avesse saputo ciò che aveva fatto?

Come avrebbe reagito?

Tutte queste domande lo corrodevano.