Soldier 113 [First Arc]

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Jack cercò spasmodicamente di toccarsi la schiena, ma il punto in cui era stato colpito non era possibile essere raggiunto.

Sentì i passi di 113 farsi più vicini.

- Perdonala.- disse.
Lo ripeté. Più di una volta.

Jack balbettava.
Cercava di spiegare di non essersi fatto molto male, anche se ormai sentiva del caldo sangue iniziare ad imbrattare la maglietta.

113, scusandosi di nuovo, in un secondo gli sfilò la maglietta, per poi guardare la sua schiena.

Jack si sentì, all'inizio, in imbarazzo, ma poi capì che non ce n'era alcun motivo.

La ferita faceva male, ma si tratteneva dal farsi vedere sofferente.

- Sono messo male...?- chiese.

Sentì le mani della ragazzina sulla ferita.
Improvvisamente, poi, di colpo, 113 si bloccò.

- Jack?- chiese, con tono un poco stranito.

- C-Cosa?-

- Cosa sono queste?-

Due cicatrici.
Rettangolari.
Perfette.
Sulla sua schiena.
Perfette.

Erano enormi, e contenevano al loro interno, in perfette file, dei piccoli cerchiolini più scuri.
Erano cinque per fila.
Le file erano due.

A loro volta, i piccoli cerchiolini più scuri, tanto piccoli da sembrare dei puntini.
Erano quattro per ogni cerchio.

- Che... Che succede?-

Jack iniziò a spaventarsi.

- Hai delle cicatrici.-

- Cicatrici?-

- Cicatrici.-

Il tono di 113 era estremamente calmo, anche se in verità, non aveva la minima idea di cosa fossero quelle cicatrici e come Jack se le fosse potute procurare.

- D-Di che tipo?
Cicatrici da taglio...?- chiese Jack, mentre le mani gelide di 113 passavano sulle strane cicatrici rettangolari.

- 113 non ne ha idea.- disse la ragazzina.

- Perché? Come sono fatte?-

- Sono rettangolari. Molto marcate.
Sono due, una a destra e una a sinistra, poco sopra le scapole. All'interno di ognuna si trovano... Dieci piccoli cerchi. Sono in due file da cinque.
Dentro questi ultimi, si trovano quattro altri cerchi. Sono molto piccoli.
Anzi, sono minuscoli.- 113 disse tutto d'un fiato.

Jack per un attimo credette fosse uno scherzo.

Cicatrici rettangolari, con dentro piccoli cerchi che contenevano altri piccoli cerchi, poco sopra le scapole?
Che diavolo di cicatrici erano?

- C-Che cosa?- Jack alzò di un minimo il tono della voce.

Era incredulo.
Ma se glielo stava dicendo 113, allora doveva essere per forza vero.

- Credile, Jack. Sono esattamente come te le ha descritte.- disse 113.

- Sai come te le sei fatte?- chiese poco dopo.

- I-Io non sapevo neanche di averle.
Non ho la minima idea di come me le sia procurate.- balbettò Jack.

- Sono... Strane, come cicatrici.
La parte rettangolare è marcata e molto scura, ma non è dura. Sembra quasi che qualcuno abbia scavato nella tua pelle. I cerchi, invece, sono molto più scuri. Sono duri e sembra che abbiano stratificato. I cerchi minuscoli al loro interno, ancora di più.
Hanno formato una sorta di callo.
Sembra una cicatrice da ustione.
Come se qualcuno ti abbia marchiato a fuoco.-