174. Bellamort: Bellatrix/Voldemort - Forno

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Bellatrix era una donna elegante e sicura di se, ma non era particolarmente fortunata in amore.

Ogni uomo che incontrava infatti, finiva sempre per tradirla o per essere più interessato alle sue conoscenze che a lei.

Questo la rendeva anche molto fragile e quabdo si sentiva delusa, distrutta o traote, amava accendere il FORNO di casa e cucinare... Prevalentemente dolci.

Finiva sempre per riempire ogni angolo della casa, così per liberarsi dei dolci, allestiva una piccola bancarella sul marciapiede davanti casa, con un cartello che recitava le parole: dolci gratis.

Ne teneva sempre uno per se, ma non era mai così felice di mangiarlo come invece lo erano i suoi vicini, che accorrevano a prendere le prelibatezze da lei cucinate e spesso gliele chiedevano anche su ordinazione.

"È la terza volta in 6 mesi..." disse una voce maschile raggiungendola.

Bella :"Prendi un dolce e vattene Tom... Non sono in vena di battute."

Tom :"Non volevo fare una battuta, ma una considerazione. Dov'è finito... Adam? Alan? No aspetta..."

Bella :" Allen..."

Tom :"Si.. Allen... Che fine ha fatto quell'idiota?"

Bella :"Si è rivelato molto più idiota di quello che sembrava." disse sospirando.

Tom :"E tu lo hai rimpiazzato con una quantità spropositata di torte." disse ovvio.

Bellatrix lo guardó sorpresa, nessuno le aveva mai chiesto perché regalasse spesso dei dolci, così come nessuno si era mai fermato a cercare di capirla.

Si chiese spontaneamente come mai proprio il suo vicino, quell'uomo così pungente, sarcastico e spesso pieno di donne poco raccomandabili avesse capito il perché del suo gesto.

Tom si era trasferito vicino a casa sua solo un anno prima, aveva appresso dalle vicine che era un tipo benestante e che non cercava una relazione fissa, beh quello lo aveva intuito da sola.

Non aveva mai avuro un gran rapporto con Tom, c'erano momenti in cui non lo sopportava, lo considerava superficiale, in altri momenti però entravano quasi in confidenza.

L'uomo aveva infatti preso l'abitudine di entrare in casa sua senza bussare, ogni volta che aveva qualcosa di cui parlare.

Più volte lei gli aveva chiesto perché tra tutte le donne del vicinato disposte ad ascoltarlo, lui andasse proprio da lei.

Lui però si limitava a sorridere e a dire :"Perché sei terribilmente insopportabile Bellatrix Lestrange"

Tom Riddle, era un vero mistero per lei.

Bella :"Non l'ho rimpiazzato... Non le mangio le torte, le regalo... Beh non tutte, ne tengo sempre una..."

Tom :"Se cucinare torte ti fa stare meglio perché non apri una pasticceria? Avresti molti clienti." disse, sedendoglisi vicino.

Bella :"Ho già un lavoro..."

Tom :"Non sembra soddisfarti però. Allora..." disse prendendo una torta e affondandoci un cucchiaio dentro "Quanto era idiota Allen.?"

Bella lo guardó stranita e disse :"Vai sempre in giro con un cucchiaio in tasca?"

Tom :"No... Solo quando la mia vicina cucina irresistibili torte di zucca americane... Adoro questa roba. Ma non hai risposto alla domanda."

Bella :"Abbastanza idiota da portarsi a casa una brasiliana... E da farsi beccare" disse disgustata.

Tom :"Mmm... Beh mettila così... Uno che non ti rispetta e che non ti ama abbastanza da esserti fedele è meglio perderlo prima di affezionartici troppo. È un bene che sia accaduto adesso e non fra... Qualche anno."

Bella :"Fai schifo a consolare le persone" disse lei ridendo.

Tom :"Si non è il mio forte." ridacchió lui " Però almeno ti ho fatto ridere... È un piccolo successo"

Bella scosse la testa, sulle labbra ancora l'ombra di un sorriso :"Non hai qualche gallina nel pollaio da far ridere?"

Tom :"No. Da un po' di tempo le galline hanno perso ogni attrattiva per me."

Bella :"Non mi dire che anche i più grandi playboy si innamorano." disse prendendolo in giro.

Tom però rimase serio, forse per la prima volta da quando lo aveva conosciuto e disse :"Potrebbe essere che... Una donna mi confonda un po'. Solo che... Lei è un tipo raffinato. Non guarda quelli come me." disse demoralizzato.

Bella :"Quelli come te?" chiese dubbiosa

Tom :"Lo hai detto tu.. Sono sempre stato un playboy... Le donne non si fidano di quelli come me. Preferiscono quelli giacca e cravatta, bei sorriso e belle promesse."

Bella :"Ho visto molte donne uscire da casa tua, ma nessuna di loro si aspettava qualcosa da te. Non le prendi in giro, loro sanno che è solo una notte e questo gli sta bene. Per quel che ne so, sei più sincero di tutti quegli uomini in giacca e cravatta come Allen."

Tom sorrise e disse :" Già... Ma non usciresti mai con uno come me giusto? Non avrei una sola possibilità con te"

Bella sorrise e provocatoria disse :"Lo pensi davvero? Non lascio entrare chiunque in casa mia... Solo perché la porta non è chiusa a chiave, non significa che hanno libero accesso a casa mia. Un altro uomo lo avrei buttato fuori a calci."

Tom sorriso stupitó e disse :"Allora... Credo che entreró più spesso in casa tua."

Bella si alzó continuando a sorridere e avviandosi verso casa disse :"Vieni a mangiarla dentro la torta o rimani li?"

Tom :"No vengo in casa... In compagnia anche le torte sono più buone."

C'era sicuramente qualcosa destinato a nascere tra quei due...

In fondo, non è sempre chi dimostra serietà a meritare fiducia.

A volte è facile farsi ingannare da ciò che vedono i nostri occhi. 

SPAZIO AUTRICE:

NON BETATA

Qualcosa di diverso... Più soft. Spero vi piaccia e spero di aver soddisfatto la richiesta. 

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