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159. NewTina: Newt Scamander/Tina Goldstein - Valigia

La prima volta che Newt si era trovato davanti Tina, aveva pensato che fosse arrogante e leggermente chiusa in fatto di idee, era infatti risaputo che i maghi americani non potessero sposarsi con babbani. 
Aveva poi pensato che fosse troppo rigida con se stessa e con gli altri, ma imparando a conoscerla, aveva capito che aveva un gran cuore. Tanto da aver sacrificato la sua posizione di Auror, per difendere un ragazzo in difficoltà.

Tina era però molto altro, era testarda e decisa, quando si metteva in testa qualcosa andava fino alla fine e lottava molto per ciò in cui credeva, cosa per cui Newt nutriva profondo rispetto.

Il loro primo incontro fù decisamente burrascoso, in cinque minuti Newt riuscì a mettersi nei guai, scambiando la sua VALIGIA con quella di Jacob e liberando gran parte delle creature che aveva con il tempo adottato.
Questo lo portò ad essere inseguito proprio dalla ragazza che, con il desiderio di tornare ad essere un Auror nelle vene, si mise abilmente ad inseguirlo, solo per finire ad allearsi con lui, quando ritenne che quella era la cosa giusta da fare.

Questo permise loro di conoscersi a fondo e permise a Tina di fare involontariamente breccia nel cuore di Newt, occupato fino a quel momento, solo ed esclusivamente dall'amore per gli animali e per la loro conoscenza.
Questo certo non facilitò l'evolversi del loro rapporto, sebbene Newt sapesse cavarsela con ogni animale, non era ugualmente bravo con le donne e Tina certo non era una donna facile, era un tipo combattivo e quando si arrabbiava era meglio correre ai ripari.

Eppure, quando Newt la guardava negli occhi, capiva che non c'era niente di più bello al mondo e un po' invidiava di chi come Jacob, era facilmente riuscito a conquistare il cuore della sua amata.

Al termine del loro incontro avrebbe voluto far finire tutto come nei migliori film romantici, ma ovviamente non  lo fece e tutto quello che riuscì a dirli fù :"Potrei consegnartelo a mano il mio libro" Cosa che per altro non fece, occupato dai troppi e insistenti disastri familiari.
E quando finalmente fù molto vicino al vederla, scoprì che lei nutriva un qualche genere di sentimento di rabbia per aver frainteso un articolo di giornale, che annunciava l'imminente matrimonio tra suo fratello e Leta Lestrange.

A quel punto era ovvio che Newt provasse dei sentimenti per lei, così ovvio, che  anche Jacob cercò di aiutarlo, fornendogli preziosi consigli che... beh non andò esattamente come avevano previsto.
Newt aveva promesso di non dire a Tina che i suoi occhi erano come quelli delle salamandre e di fatto non lo aveva detto, anche se il suo modo di esprimersi lo portava sempre li e questo gli impediva di formulare un vero complimento.

Alla fine a capire ciò che voleva dire, fù proprio Tina, che aveva letto il suo libro appena era uscito e nel suo sconclusionato discorso, aveva compreso il riferimento alle salamandre, trovandolo per altro dolce.

Sebbene le cose non finirono al meglio dei modi neanche nel secondo incontro, loro non si diedero per vinti, non si separarono e combatterono insieme per ritrovare Queenie e sconfiggere Grindelwald.

Ma questa è una altra magnifica storia...

La verità è che l'amore è cieco, spesso strano e non si presenta come nelle favole. Nessun principe che cavalca bei destrieri bianchi e nessuna principessa ben vestita, dai meravigliosi capelli lunghi.
L'amore è irrazionale ed esistono così tanti svariati modi per innamorarsi, che nessuna magia potrà mai eguagliare la bellezza di questo enorme sentimento.

L'ha fuori, c'è sempre qualcuno pronto ad amarvi, ad accettare ogni vostro difetto o stranezza. Proprio come Tina aveva imparato ad amare le strane similitudini, che spesso riguardavano animali magici, che Newt tirava sempre fuori e aveva imparato ad amare anche tutte quelle magnifiche creature, piccole e grande, che spesso venivano tanto sottovalutate.
Infondo era grazie a una piccola e tenera creatura nera amante delle cose luccicanti che si erano conosciuti.

Il punto è, che anche se i loro primi incontri non si erano conclusi al meglio, anche se lei era una persona difficile, decisa e lui era diretto e piuttosto strano... Erano riusciti ad incontrarsi, ad innamorarsi e non si erano mai più lasciati, creando così un 'altra vita e dando inizio ad un nuovo libro, quello più importante per ognuno di noi. 

Il libro della nostra vita, che contiene ogni momento bello e ogni momento brutto che abbiamo vissuto, prima da soli e poi in compagnia. Conservando in ogni pagina moltissimi ricordi unici, che porteremo fino alla fine dei nostri giorni. 

Desideriamo tutti avere la magia nella nostra vita, ma sottovalutiamo l'unica vera magia esistente che ognuno di noi può conoscere... L'amore.

SPAZIO AUTRICE:

NON BETATA

Le feste mi rendono molto dolciosa... forse perchè ho la possibilità di stare di più con il mio compagno visto che non lavora. Chi può dirlo...
Ad ogni modo, Spero che questa storia piccina piccina vi sia piaciuta e spero che abbiate tante nuove richieste per me :D

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