122. Grindeldore: Grindelwald/Silente - Fratello

117 10 12
                                    

Albus Silente era sempre stato un ragazzino ambizioso, tuttavia si era sempre sentito molto solo. La sua famiglia era sgangherata, all'orlo del collasso e l'unica ancora che trovò fù un ragazzo, un amico i cui occhi risplendevano di due colore diversi.

Tra loro iniziò tutto con un semplice incontro, un estate, in cui i due si incontrarono grazie alla signora Bath, molto vicina alla famiglia Silente e zia di Gellert Grindelwald.

L' amicizia iniziò come molte altre, parlando del più e del meno, delle loro passioni, delle loro giornate e delle loro ambizioni. Gellert agli occhi di Albus appariva sicuro di se, ambizioso, forte, era un leader nato e questo fù uno dei motivi che lo spinse ad avvicinarsi sempre di più a lui.

Fù facile avvicinarsi tanto da modificare quel rapporto in qualcosa di più intimo, qualcosa di proibito. 

Albus non si era mai sentito se stesso prima di Gellert. Era cresciuto convinto di dover nascondere ciò che era, convinto di dover essere come gli altri per paura di non essere amato o accettato. Con Gellert, Albus imparò che non era sbagliato amare, anche se tutti gli altri potevano pensarlo.

Tuttavia anche se stare con il biondo lo faceva sentire libero, non poteva dire lo stesso dello stare a casa...

Con suo FRATELLO Abelforth infatti, le cose non andavano mai troppo bene. I due non erano mai stati molto uniti, separati da due caratteri decisamente troppo differenti. Ma ben presto, qualcos'altro li avrebbe separati ancora di più, creando tra i due una voragine.

Abelforth era uscito per fare la spesa e quando era tornato, Ariana gli aveva detto che Albus era con Gellert in camera.

Ad Abelforth non era mai piaciuto il biondo, gli sembrava strano. Così si diresse in camera del fratello, pronto ad un altra discussione quando li vide... La porta era leggermente aperta, quanto bastava perchè vedesse Gellert sporgersi verso le labbra di Albus e incastrarle tra le proprie.

Quello che accadde dopo fù tremendo... 

Abelforth diede di matto e i due fratelli iniziarono a litigare pesantemente, per quando Gellert cercasse di separare i due e fargli mantenere un atteggiamento pacifico, niente servì.

Abelforth :"E' disgustoso... neanche ti rendi conto di quello che stai facendo."

Albus :"Da quando amare è disgustoso? Non è diverso da quello che fai tu con la tua ragazza."

Abelforth :"E' molto diverso Albus... Gellert è un uomo... vuoi che tutti pensino male di noi?"

Albus :"Ti importa più del pensiero della gente che vedere tuo fratello felice?"

E' facile intuire cosa accadde dopo... Abelforth gli chiese di scegliere e Albus ovviamente scelse Gellert. La coppia se ne andò e i due fratelli non si rivolsero più la parola.

La vita ci mette davanti a scelte davvero difficili a volte, pensiamo di dover rimanere sempre fedeli alla famiglia, perchè ci ha cresciuto e ci ha dato un posto dove stare, ma a volte quello che è davvero giusto è essere noi stessi, andando contro tutti. Perchè chi ci ama ci accetta per come siamo e perchè non esiste diversità nell'amore.

Per quanto la mancanza di Abelforth si facesse sentire, Albus e Gellert vissero una lunga e felice vita insieme. La gente? Certo parlava... ma la gente parla sempre, chi vive per raccontare la vita degli altri è disposto ad inventare per trovare il modo di parlare. 

Perciò vi chiedo... è davvero così importante ascoltare le chiacchere altrui?

Sono certa che un giorno Abelforth si pentì di non aver accettato suo fratello per quello che era, sono certa che gli sia mancato e che un giorno  si sarebbe reso anche lui conto che l'amore, non ha sesso, non ha età...non ha limiti.

No, non sempre c'è un lieto fine. A volte essere felici ha dei prezzi enormi da pagare, essere liberi ha un costo, le persone li allontaneranno da voi , le persone avranno da ridere e forse avrete pochi amici.

Ma voglio dirvi una cosa: Non ha senso essere circondati da tante persone se nessuna di queste è disposta ad ascoltare, non ha senso riempire la nostra vita con presenze che ci volteranno le spalle appena cadremo a terra. I veri amici si contano sulle dita di una mano e chi vi ama, non vi chiede mai di scegliere. Chi vi ama, mette la vostra felicità prima di ogni altra cosa, dicono che l'amore sia egoismo, ma io credo che in ogni sua forma, sia pura generosità...

SPAZIO AUTRICE:

NON BETATA

Si fa schifo... oggi non ero proprio in vena di scrivere. Non sto troppo bene e vi chiedo scusa per questa mini FF che non è molto romantica. Spero di fare meglio nei prossimi giorni, iniziò un po' a risentire della mancanza di sonno che, per colpa delle mie patologie, mi sta colpendo in questi giorni.

Continuate comunque a richiedere nuove ship QUI--->

Cercherò di accontentare tutti

200 flash fic/one shot scelte dalla mia betaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora