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31. Jalec: Jace/Alec - Coltello

Lo amava, Alec amava Jace da sempre, da quando erano piccoli e si erano visti per la prima volta, da quando si erano parlati ed erano diventati amici.

Crescendo il suo amore per Jace non era mai mutato, era li, integro e indelebile, una costante ferita aperta che sanguinava quando vedeva il biondo con una ragazza.

Poi era arrivato il legame di Parabatai, per Jace era un legame profondo tra fratelli, un legame che nel cuore già esisteva. Per Alec era il modo più facile per stare con Jace, avere un qualunque tipo di legame con lui andava bene, poteva accontentarsi. Sapeva che l'amore che provava per Jace non sarebbe mai stato ricambiato, certo continuava a sperarci, ma sapeva che tutto quello che poteva avere era quel legame.

Poter sentire Jace così vicino era più di quello che avrebbe sperato, il legame in qualche modo lo rese felice.

Jace non era mai stato il tipo da una storia seria, fino all'arrivo di Clary, Alec li guardava da lontano, desiderando di essere lei e quando i due si avvicinavano per scambiarsi un bacio... Era come avere un COLTELLO piantato nel cuore, ma non poteva cambiare le cose, Jace sembrava senpre più preso dalla rossa e sempre più lontano da lui.

Le missioni aiutavano Alec a distogliere, anche se per poco, l'attenzione da Jace. Con l'arrivo di Clary però, anche quelle erano incentrate su di lei, dobbiamo salvarla, aiutarla e insegnarle diceva Jace.

Alec voleva odiarla e per un po' ci era anche riuscito, quella ragazza era arrivata nella sua vita e gli aveva portato via tutto. Sua sorella aveva instaurato una grande amicizia con Clary, Jace le aveva regalato il suo cuore e a lui... Non era rimasto niente.
Era così arrabbiato che iniziò ad andare in missione da solo, smise di seguire ovunque Jace e il loro legame di Parabatai sembrava sempre più sottile, così tanto che a volte neanche sentiva più l'altro ragazzo.

Le missioni però, lo portarono inevitabilmente a fare qualcosa per la rossa e un giorno incontrò uno stregone che avrebbe dovuto restituire i ricordi persi della neo shadowhunter.
Inizialmente lo trovava irritante e altezzoso quasi quanto Jace e quasi odió quel comportamento....
Poi iniziarono a parlare e a uscire e per Alec sembrava una boccata di aria fresca.

Jace invece, non la vedeva allo stesso modo, quello che Alec aveva provato con l'arrivo di Clary, ora lo provava lui. Jace vedeva lo stregone come un ostacolo, gli sembrava che gli stesse portando via Alec, lui non era mai stato capace di far sorridere così il moro.
Quella gelosia che Jace provava lo portó anche ad ignorare Clary, con cui sembrava esserci un amore unico.

Ma più il tempo passava più Jace vedeva solo Alec e provava il desiderio di averlo per se, un desiderio che neanche lui sapeva spiegare. Alec era gay, forse da sempre... Ma non glielo aveva mai detto, eppure erano Parabatai, che diritto aveva quello stregone in più di lui?

Giorno dopo giorno vedeva Alec passare fuori la notte e tornare la mattina, cercava di non pensare da chi andasse e a fare cosa... Ma un giorno semplicemente esplose...

Quella mattina Alec era entrato all'istituto sorridendo spensierato, come spesso accadeva negli ultimi tempi, poi si sentì afferrare per un braccio e trascirare in una stanza vuota.

Alec :"Jace, per l'angelo che ti prende? Mi hai preso alla sprovvista."

Jace lo guardava intensamente negli occhi e con un tono misto di rabbia e gelosia gli chiese :"Eri da Magnus? Di nuovo?"

Alec arrossì prima di rispondere :"Si perché?" poi notando lo sguardo del biondo, il suo tono cambió e divenne preoccupato :"È successo qualcosa mentre non c'ero? Izzy sta bene?"

Jace non rispose, lo spinse violentemente contro un muro e lo bació, violó le sue labbra con la lingua senza aspettare risposta dall'altro. Alec inizialmente scioccato non fece nulla, poi bruscamente allontanò Jace da lui, si pulì la bocca e gli disse quasi arrabbiato :"Che diavolo ti prende? Sei impazzito?"

Jace :"Si... Si ok? Voglio che smetti di vedere quel nascosto. Lui non fa per te, sei uno shadowhunter hai dei doveri e lui è un peso."

Alec guardó l'altro con rabbia e gli disse :"Magnus, non è un peso. È la cosa migliore che mi sia capitata. Non so che ti prende ma farò finta, per il bene della nostra amicizia, che tutto questo non sia mai accaduto."

Alec fece per andarsene ma Jace lo bloccó di nuovo e con tono più calmo e supplichevole gli disse :" Ti prego. Alec so che ami me ok? Io non avevo realizzato davvero cosa provavo fino a che non ti ho visto con lui. Mi dispiace ok? Non devi sostituirmi con lui perché ora... Sono qui."

Alec lo guardó sconvolto, poi arrabbiato e poi triste e deluso, prima di andarsene disse :" Ti ho aspettato per anni, ti ho voluto e amato per anni. E adesso che sono felice e amo un altro tu vuoi me? Magnus non è un sostituto, lo amo davvero. Mi dispiace Jace, ora tu sei qui... Ma è tardi... Ora sono io a non voler essere qui." detto questo se ne andó.

Jace cadde in ginocchio e dai suoi occhi sentì scendere calde lacrime. Era stato ceco, così ceco da perderlo.
Puoi amare intensamente una persona, tenere a lei ed essere disposto a morire per lei.
Ma se non glielo dici è come se niente esistesse tra voi.
Jace aveva aspettato anni, pensando di poter avere tutto quando lo voleva, pensando di avere tempo e illudendosi che Alec lo avrebbe sempre aspettato. Ma era tardi, le persone con il tempo cambiano e lui ora era solo.
Il suo egoismo gli aveva portato via Alec... E lui avrebbe dovuto conviverci per sempre rimpiangendo i baci e le carezze che sarebbe dovute essere sue.

SPAZIO AUTRICE:

Si lo so... Doveva esser una Jalec e io amo le storie con un lieto fine ma...la mia beta è una brutta persona ad avermi assegnato questa ship. Io odio la Jalec, jace non mi piace molto e a dirvela tutta, ho sempre pensato che fosse egoista e che facesse soffrire Alec senza neanche capirlo. Perciò una clsa ddl genere gli sarebbe stata più che bene.... Ora mi ssnto cattiva 😂

Va beh accontentatevi dsl bacio che ci ho messo in mezzo.

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