22. Thorki: Thor/Loki - Tuono

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Non erano mai andati d'amore e d'accordo, erano più quel genere di fratellastri che continuava a battibeccare per ogni cosa ma che non si sarebbero mai persi davvero.

Ma da fuori uno poteva vedere solo quello, battibecchi e continue frecciatine, a volte anche pesanti.

Nessuno sapeva cosa c'era tra loro davvero, fin da quando erano ragazzini.

Thor lo ricordava, ad Asgard nella notte, Loki andava a bussare alla sua porta, a volte uscivano di nascosto e andavano in un lago a fare il bagno, e li soli ci scappava sempre qualche piccolo bacio.

Altre volte quando Loki andava da lui, non uscivano neanche, finivano con il baciarsi profondamente e passare la notte insieme fino a mattina, quando poi Loki lasciava la stanza di Thor di soppiatto, per non farsi beccare.

Era sempre stato così tra loro, un attimo si insultavano e magari facevano anche a botte, quello dopo si riempivano di baci e carezze.

In più di un occasione si erano quasi fatti beccare, la colpa in realtà era di Thor, lui era il semi dio del TUONO e l'emozione di certi contatti gli faceva perdere il controllo. Così nel cielo iniziavano a intravedersi fulmini e a sentire i rombi dei tuoni e spesso i suoi genitori preoccupati  lo andavano a controllare, Loki si nascondeva di corsa nell'armadio del fratellastro e Thor fingeva di aver avuto un incubo, fino a che non erano di nuovo soli. In quei momenti Loki usciva dall'armadio con battute ad effetto come :"Fratellino so di essere sexy ma cerca di contenerti." oppure :"Sono Loki, colui che scatena il dio del tuono con una fugace toccatina."

Thor subito lo guardava sconvolto, poi insieme scoppiavano a ridere. Non poteva proprio dargli torto, quando era con Loki, Thor faticava molto a mantenere il controllo.

Da più grandi la situazione non era cambiata, forse loro erano più distanti fisicamente, Loki era in giro a combinare qualche malefatta e Thor seguiva molto gli ordini di suo padre Odino.

Ma avevano sempre un posto dove incontrarsi, lontano da tutto e tutti, anche quando non erano più a castello.
A volte non si vedevano per settimane, ma quell'unica volta in cui si vedevano, passavano la giornata a fare l'amore e la notte insieme abbracciati. Recuperavano tutto il tempo perso e lasciavano da parte la rabbia che spesso aleggiava fra loro.

Quando Thor si era unito agli avengers, le visite di Loki si erano inevitabilmente ridotte, ma questo non aveva impedito ai due di vedersi lo stesso e di amarsi come nessun altro.

A distanza di anni, quando si incontravano per dimostrarsi amore reciproco, quell'amore che nessuno avrebbe potuto seppellire, Thor ancora perdeva il controllo e i tuoni potenti si facevano strada nel cielo. In quei momenti Loki, separava le loro labbra senza allontanarsi e gli diceva :"Mi ami così tanto da non riuscire ancora a contenerti?" lo diceva spesso come battuta e non si era mai aspettato una vera risposta. Ma un giorno Thor decise comunque di rispondergli, a parole e non con la solita risata e alla sua domanda disse :"Ti amo così tanto da lasciarmi andare completamente."

Subito Loki rimase spiazzato dalla risposta del fratello, poi sorrise, abbandonando la sua aria da spavaldo e baciandolo con pura passione.

Infondo tra loro sarebbe stato sempre così, non importava quanti anni sarebbero passati, il loro era un amore che non si poteva spegnere. E da soli, in qualche posto anche se piccolo, sapevano perfettamente come dimostrarselo.

SPAZIO AUTRICE:

NON BETATA

Un altra richiesta!
Non sapevo bene che scrivere e spero di non aver scritto cavolate, ma non ho guardato tutti i film su di loro e neanche tutti i film di Avengers, onestamente parlando... Quindi chiedo venia e spero che possa lo stesso piacere un po'.

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