135. Sirius/Remus - Pasticcini

157 20 67
                                    

Come ogni anno, prima dell'inizio dell'anno scolastico alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, Harry Potter e la famiglia Weasley, si trasferivano alla sede principale dell'ordine della fenice: Grimmauld Place 12.

Sarebbero stati li per ben un mese ed Harry non vedeva l'ora di rivedere Sirius. Mentre lui viaggiava con Hermione, Ron e tutta la famiglia di rossi al completo, a Grimmauld Place:

Remus :"Dovremmo dirglielo"

Sirius: "Ma sei pazzo? Ci odierebbe, odierebbe me"

Remus :"Perchè dovrebbe odiarti?"

Sirius :"E' giovane... Nato tra i babbani..."

Remus :"Non tutti i babbani sono pieni di pregiudizi e di certo Harry non lo è"

Sirius :"No è escluso. Non gli diremo niente."

Remus leggermente arrabbiato sospirò pesantemente, prima di uscire dalla stanza e chiudere la conversazione.

Neanche un'ora dopo Grimmauld place fù letteralmente invasa dai membri dell'ordine e ovviamente Harry, appena vide Sirius gli saltò addosso, abbracciandolo con l'affetto che era molto simile a quello di un figlio con il padre. Remus dietro di loro sorrise, aspettando la fine dell'abbraccio, per salutare calorosamente anche lui il ragazzo.

"Potrei vomitare" Disse una voce dietro di loro. Severus Piton aveva appena messo piede a Grimmauld Place e come sempre, il suo volto era macchiato da un espressione corrucciata e le sue braccia erano incrociate al petto.

Sirius :"Tu che ci fai qui Mocc...."

Harry :"Sirius!" Lo richiamò il figlioccio prima che potesse finire la frase. "E' un membro dell'ordine ed è... molto... utile...per l'ordine. Lascia andare il passato e... Beh solo, lascia andare il passato." Disse il ragazzo balbettante, andando poi ad abbracciare Remus.

Sirius l'ho guardò con una strana espressione, poi scrollo le spalle e lasciò perdere.

Dopo i dovuti saluti e una breve riunione dell'ordine, si riunirono tutti per la cena e con sorpresa di tutti anche l'arcigno professore di pozione, si unì a loro. Severus Piton era forse l' unico membro dell'ordine a scappare, letteralmente, prima della cena e prima che Molly Weasley decidesse di imporgli di restare. Quella donna incuteva un po' di timore in Piton, sembrava la versione più giovane di Minerva.

*******

Toc toc

Sirius :"Avanti" disse girandosi verso la porta della sua stanza e sorprendendosi di trovarci Remus invece di Harry. "Ero convinto che fossi..."

Remus :"Harry...lo so." Disse calmo il lupo mannaro, richiudendosi la porta alle spalle. "Hai notato com'era strano oggi?"

Sirius :"Era solo felice di vederci, non lo definirei strano."

Remus :"Parlavo dell'improvvisa balbettante difesa che ha preso di Severus. Del fatto che quest'ultimo sia rimasto a cena, cosa che non fa mai e della sua scelta di passare la notte qui."

Sirius :"Mocciosus dorme qui?"

Remus :"Sirius!" disse sospirando affranto.

Sirius :"Lo so lo so... Gli anni sono passati e io devo smettere di chiamarlo così... ma non credo che lo farò" disse ridacchiando

Remus :"Ad ogni modo... ho come l'impressione che qualcosa di estremamente importante sfugga alla mia attenzione."

Sirius :"Harry cerca di essere gentile e si sentirà ancora in colpa per aver fatto saltare la copertura di Piton come spia, sai com'è fatto. Per quanto riguarda Mocciosus... si sentirà solo nella sua triste vita, nessuno potrebbe mai amare uno così o desiderare di volerci stare vicino."

200 flash fic/one shot scelte dalla mia betaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora