65. Malec: Magnus/Alec - Sorriso

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In tutti i suoi anni, Magnus ne aveva viste di cose belle, aveva visitato le 7 meraviglie del mondo e tutte le altre bellezze che la vita offre.

Non aveva mai pensato di fermarsi, non aveva mai pensato di stabilirsi davvero in un posto preciso o di condividere quello che amava con altri.

Era immortale e questo rendeva l'amore fugace, quasi un miraggio impossibile da raggiungere. Per questo anche se viveva a Brooklyn, viaggiava spesso in altri luoghi.

Ma le cose cambiano! È buffo, a pensarci adesso la vita che pensava di aver vissuto al meglio gli sembrava sprecata.

Aveva festeggiato nei locali più esclusivi i suoi anni, i suoi successi, con persone spesso a lui sconosciute.
Aveva assaggiato ogni prelibatezza e aveva collezionato splendidi ricordi, in ogni singolo posto visitato.

Ma...tutti i ricordi che aveva... Li aveva collezionati da solo.

Così tante foto riempivano i suoi album, così tanti souvenir come soprammobili... Ma niente gli sembrava davvero importante, non più almeno.

Il rumore di una serratura lo riscosse dai suoi pensieri, girò il capo verso la porta di entrata e vide Alec. Il ragazzo era visibilmente stanco e girandosi verso Magnus disse :"Sono a casa" una semplice frase, accompagnata da uno splendido SORRISO.

Magnus sorrise a sua volta e pensò, che davvero nessuna meraviglia del mondo poteva essere meglio di quello, di suo marito che tornava a casa dal lavoro e gli sorrideva.

Quello era il suo sole, la sua luce, il suo ricordo più bello e così sarebbe rimasto per sempre, nella sua immortalità.

Alec :" Stai bene?" chiese preoccupato il moro.

Magnus :"Mai stato meglio. E tu?"

Alec :"Giornata pesante ma... Ora sono a casa." disse, sorridendo ancora.

Per quel sorriso, pensò Magnus, avrebbe fatto di tutto.
Pensò che se avesse avuto la possibilità di vederlo per l'eternità, non se ne sarebbe mai stancato e in quei momenti odiava il suo essere immortale.
Sapeva che un giorno avrebbe perso quello che amava di più al mondo, ma fino ad allora, avrebbe collezionato più ricordi possibile con Alec.

Perché la vita è una sola e bisogno imparare a viverla al meglio, con le persone che amate di più.
Perché la vita è imprevedibile e non sai quanto tempo hai a disposizione.

Ecco perché abbracciò Alec da dietro, gli posó la tedta sulla schiena e disse :"Stiamo così solo un momento... Voglio ricordare questo, per sempre."

Il per sempre, dopo tutto è solo una linea retta che condividiamo con qualcuno, scegliete bene con chi condividerla.

SPAZIO AUTRICE:

NON BETATA

Scusate non è granché ma non ho avuto molto tempo oggi... Spero ei fare meglio domani

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