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130. Jack Sparrow/Capitan Barbossa - Perla

"Jack" chiamò capitan Barbossa

Jack :"Che c'è?"

Barbossa :"Non tu... La scimmia"

Jack :"Onestamente, ci conosciamo da anni e nonostante io ti abbia infilzato un paio di volte, ti voglio piuttosto bene ma non chiamerei mai una scimmia con il tuo nome." disse quasi offeso

Barbossa :"Che vuoi dire?"

Jack :"Dovresti cambiare nome alla scimmia"

Barbossa :"Non cambieró nome alla scimmia" disse, con un tono che non ammetteva repliche.

Jack :"Perché no? Se chiamassi un pappagallo Hector e ogni volta che pronuncio il suo nome, tu pensassi che ce l'ho con te... Beh... Credo che lo troveresti un tantino irritante. Soprattutto se volessi l'Hector pappagallo più dell'Hector umano..."

Barbossa :"Tutto questo assurdo discordo per farmi capire che sei geloso di una scimmia?" disse sconcertato

Jack :"Io non sono geloso di una scimmia. Non ne ho motivo... Io sono il capitan Jack Sparr..."

Barbossa lo interruppe e disse :"Si si lo sappiamo tutti ormai, il più grande pirata di tutti i tempi, quello che nessuno ha mai catturato, il proprietario della PERLA nera che non è tua da anni ma è mia."

Jack "Dovremmo rivedere anche questo punto..."

Dopo che Barbossa ebbe scoperto di avere una figlia, le cose per lui erano cambiate molto. Sebbene non avesse smesso di essere un pirata, faceva spesso visita a Carina e con lui anche Jack, che aveva fatto da cupido a sua figlia e a Henry.

Che dire dei due pirati? Jack aveva tenuto la perla nera, ma dopo quel lungo viaggio insieme e la quasi morte di Barbossa, morte che per un attimo tutti avevano creduto fosse effettivamente avvenuta, lui aveva realizzato alcune cose.

Una tra quelle era che la compagnia di Barbossa gli era mancata. Quando erano giovani, volevano entrambi diventare grandi pirati e si erano più volte messi i piedi in testa. Anche da adulti i due avevano spesso avuto da ridire, ma con la crescita avevano compreso che avere un grande amico vicino era importante.

La seconda cosa che Jack aveva capito quando, il suo cuore si era spezzato nel credere che Barbossa fosse morte e le lacrime erano scese senza che lui se ne rendesse conto. Era che forse Hector Barbossa non era solo un grande amico...

Tuttavia non si sa come Barbossa si era salvato, aveva instaurato un ottimo rapporto con sua figlia Carina, aveva dato del piagnone sentimentale a Jack, ma alla fine aveva sorriso dicendogli che non si sarebbe liberato di lui così in fretta.

In quell'esatto momento Jack rispose di getto dicendogli :"Bene, non voglio perderti ed essere il co-capitano di questa nave con te sarebbe un onore, la perla non esiste senza di te."