98. Scorbus: Albus Severus/Scorpius - Orologio

149 18 22
                                    

L'OROLOGIO alla stazione ferroviaria di King cross segnava le undici meno dieci, il treno stava per partire in direzione di Hogwarts e tutti gli studenti o quasi erano seduti ai loro posti.

Albus Severus Potter si era nascosto in uno scompartimento vuoto, aveva bloccato la porta e si era seduto con la schiena poggiata ad essa.
Ancora non era arrivato ad Hogwarts e già si stava nascondendo da una ragazza del terzo anno, ovvero di un anno più piccola di lui, che ci provava spudoratamente con lui.

Al aveva provato più volte a far capire alla ragazza che il suo interesse era rivolto verso un altro genere di persona... I ragazzi ad esempio. La ragazza però non ne voleva proprio sapere e continuava a chiedergli di uscire, sostenendo che lei gli sarebbe piaciuta.

Un insistente bussare alla porta dello scompartimento lo mise in allarme, fino a che la voce di Scorpius, il suo migliore amico non lo raggiunse :"Al? So che sei nascosto qui, ho visto passare la tua più insistente spasimante."

Riconoscendo la voce dell'amico, Al aprì la porta con scatto felino, afferró Scorpius e lo tiró a terra con lui, rischiando quasi di farlo cadere. Richiuse tutto e allarmato disse a Scorpius :" Sei impazzito? Vuoi che mi trovi? "

Scorpius lo guardó scettico e disse :"Al.. Non potrai nasconderti per sempre. A Hogwarts ti troverà prima dell'inizio del banchetto. Sempre che non si metta a controllare ogni singolo scompartimento del treno."

Al sospiró e rispose :" Mi accontento di arrivare ad Hogwarts senza che metta le sue mani su di me. È asfisiante, non ne posso più. "

Scorpius :" Dille che sei impegnato, magari la smette. "

Al lo fissò indignato :" Pensi che non ci abbia provato? Le ho provate tutte... Ho detto che non ero interessato ma insisteva sul volere una possibilità, così le ho detro apertamente che non poteva averla poiché sono gay e non sono interessato alle ragazze. Ha continuato ad essere insopportabile, così prima di scappare a nascondermi sul treno le ho urlato in faccia che avevo un ragazzo. "

Scorpius :" E lei? "

Al :" Ha riso... Ti rendi conto? Ha detto che era solo una scusa. Mi ha chiesto con chi stessi ma sono scappato facendo finta di non sentire. Se non le do un nome non mi crederà mai e anche se glielo dassi probabilmente non mi crederebbe lo stesso. " rispose esasperato.

Scorpius lo guardó con compassione, pensando che sarebbe stato un anno veramente lungo e non solo per Al, ma anche per lui.
Vedere costantemente ragazze o ragazzi avvicinarsi ad Al era distruttivo per Scorpius, che aveva sempre custodito gelosamente dentro di se un enorme segreto...
Temeva che rivelando ad Albus di amarlo, avrebbe potuto rovinare la loro amicizia, tuttavia un idea gli balenó in testa... Forse un modo per farsi notare c'era.

Proprio mentre concludeva il suo pensiero, qualcuno tentó di aprire la porta, Al inizió ad agitarsi riconoscendo la voce dietro alla porta.
Scorpius sorrise appena, prese malamente Al per il colletto della divisa lo avvicinó a se e disse :"Fidati di me Al" sbloccó la porta e proprio mentre questa si aprì, rivelando la ragazza che tanto assilaba il povero Albus, Scorpius lo bació.

La prima reazione di Al fù la totale sorpresa per il gesto dell'amico, guardó il viso di Scorpius attaccato al suo, occhi chiusi, un espressione sul viso che non aveva nulla di disgustato anzi...
Inizió a sentire quelle labbra sempre più a contatto con le sue, le sentì morbide e dolci, aprire leggermente le sue per ricambiare il bacio di Scorpius fù spontaneo.
Fù ancora più spontaneo permettere alla sua lingua di congiungersi a quella dell'amico e allungare una mano ad accarezzargli una guancia.

Da parte sua, Scorpius era completamente preso da quel dolce bacio che per anni aveva sognato, che registró distrattamente il rumore della porta dello sportello, sbattere nel chiudersi.

Portó avanti quel bacio per qualche altro secondo, poi si staccó, prima di perdere totalmente il controllo.

Al parló, la voce roca e le guance arrossare :"Perché hai smesso?"

Scorpius sospiró prima di parlare :"Lei... Se ne andata. Credo che abbia visto e..."

Al annuì appena, poi mise una mano dietro alla nuca di Scorpius e con sicurezza lo tiró a se, coinvolgendo in un altro bacio togli fiato.

Fù il turno di Scorpius a sorprendersi, ma ricambio subito il gesto dell'altro con entusiasmo.
Il bació duró molto più dell'altro e ancora una volta fù Scorpius a staccarsi, questa volta con il fiato corto e con voce supplichevole disse :"Al..."

Al si leccó appena le labbra e disse :"Non credo di voler smettere... Anzi ne sono piuttosto sicuro..."

Scorpius sgranó gli occhi e disse :"Ma... Credevo di essere solo il tuo insicuro migliore amico."

Al :"Insicuro si... Sul migliore amico...ecco forse dovremmo lavorarci che ne dici?" disse, sorridendo malizioso e avvicinandosi appena a Scorpius per poi parlare ancora :"Scorp?"

Scorpius :"Mm?"

Al :"Mi sa che da oggi sarai tu quello a scappare"

Scorpius fece uno sguardo interrogativo e disse :"Perché dovrei?"

Al :"Perché non ho intenzione di smettere di baciarti, abbiamo un intero anno davanti e siamo nello stesso dormitorio."

Scorpius arrossì e disse :"Oh cavolo...."

Al sorrise ancora, peima di avventarsi nuovamente sulle labbra dell'altro.
Forse, pensó Scorpius, sarebbe davvero stato un anno lungo quello... Ma non gli dispiaceva affatto.

SPAZIO AUTRICE:

NON BETATA

Chi vuole un po' di romanticismo misto a sbaciucchiamenti continui? 😂😂
Boh oggi ero così, mood tante coccole.

Per richiedere altre ship alla mia beta Layton23
Commentate qui--->

200 flash fic/one shot scelte dalla mia betaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora