137. Lucissa: Lucius/Narcissa - Cappotto

95 13 13
                                    

La prima volta che Lucius la vide, era al secondo anno di Hogwarts, lei era una bambina bionda bellissima, mentre si sedeva sullo sgabello per lo smistamento sembrava quasi preoccupata.
Lucius conosceva molti Black, erano tutti o quasi, nella casata di serpeverde, non seppe dire perchè ma una parte di lui sperava che anche quella bambina finisse, come la sua famiglia, in quella casa. Era un ragazzino, perciò catalogò la cosa come il semplice desiderio di avere un altra serpeverde fedele nella sua casa.

Frequentare la stessa scuola e la stessa sala comune, aveva permesso a Lucius di parlare con Narcissa Black, soprattutto grazie alla conoscenza della sorella Bellatrix. Tuttavia Narcissa non era mai stata di molte parole con lui, non gli aveva mai dato molte attenzioni,  sebbene i primi anni di scuola lui non ci fece molto caso, ignorando il palese fastidio che nasceva in lui. Con la crescita, l'essere completamente ignorato da quella che, con il tempo, diventava una ragazza sempre più bella, iniziava a dargli molto più che fastidio.

Lucius era giovane e come molti a quell'età, era il classico ragazzo pieno di ragazzine intorno, quello che pensava che amare tutte fosse meglio che amarne una sola. Più volte aveva cercato un approccio intimo con Narcissa, che però lo aveva sempre rifiutato, ritenendolo immaturo. Lui non aveva mai dato a vedere quanto la cosa lo irritasse. Eppure la rabbia che lo colse quel week end ad Hogsmead, così forte da dare un pugno al primo muro disponibile, solo per aver visto Narcissa Black baciare un ragazzo dell'ultimo anno... andava molto in contrasto con quello che mostrava di essere.
Con una rabbia quasi inspiegabile diede una spallata a due dei suoi amici e se ne tornò al castello.

Bellatrix :"Ma che gli è preso?" Disse irritata.

Rodolphus :"Credo che il nostro Lucius sia innamorato... anche se fatica ad ammetterlo" disse il ragazzo di Bella, indicandogli la direzione in cui, poco prima, guardava Lucius.

Bellatrix sorrise, incredula nello scoprire che sua sorella aveva sciolto il cuore di ghiaccio di uno dei donnaioli più conosciuti nella scuola.

*********

Sala comune serpeverde

Narcissa rientrò per ultima nella sala comune, ancora stretta nel suo CAPPOTTO e con un sorriso dolce stampato sul viso.

Lucius in mezzo ai suoi amici la guardò irritato e disse :"E' tardi per rientrare non credi?"

Narcissa lo guardò stranita e rispose :"Non credo ti riguardi Malfoy."

Lucius :"Non voglio perdere punti alla mia casa solo perché tu passi il tempo a sbaciucchiarti uno dell'ultimo anno."

Narcissa :"Con tutte quelle che ti sei sbaciucchiato tu, dubito che baciare il mio ragazzo possa fare molta differenza con i punti per la coppa." Disse lei andandosene.

Lucius spalancò la bocca, accerchiato dalle risatine dei suoi amici. Che però lui non sentì, troppo impegnato a nascondere il morso allo stomaco che gli prese nel sentire quelle tre parole: Il mio ragazzo.

Erano in pochi che osavano rispondere in quel modo a Lucius Malfoy, eppure quella ragazza non si era mai fatta problemi a trattarlo come una brutta compagnia da evitare. Questo lo faceva letteralmente impazzire. Non gli era mai importato del giudizio degli altri, aveva sempre fatto ciò che voleva, si sentiva libero, con il mondo in mano. Tuttavia, ogni volta che Narcissa lo trattava come uno qualunque, si sentiva vuoto, come se stesse rincorrendo qualcosa con insistenza e non avesse alcuna possibilità di raggiungerlo.

Quel giorno si rese conto che lui stava davvero rincorrendo qualcosa o meglio qualcuno. Per tutti i suoi anni di scuola era stato così cieco, certo ci aveva sempre provato con Narcissa più che con le altra, l'aveva sempre osservata, spesso involontariamente, si incantava ad osservarla senza neanche accorgersene. Aveva notato di come i suoi capelli risplendessero al sole, di come i suoi occhi brillassero ogni volta che era vicino alla soluzione di un compito, aveva notato come era bella e spensierata mentre leggeva un libro... Ed era stato così stupido nel non capire prima perchè aveva notato tutte quelle cose.

200 flash fic/one shot scelte dalla mia betaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora