192. Drarry: Draco/Harry - Coperte

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Quando siamo piccoli, siamo abituati ad andare a nasconderci dai genitori quando un incubo infesta le nostre notti, loro ci accolgono tra le loro braccia, ci amano e ci danno conforto, fino a quando ci sentiamo sicuri di poter riprendere a sognare.
Poi cresciamo e a modo loro cercano di starci vicino, lasciandoci i nostri spazi e permettendoci di fare le nostre scelte, sia giuste che sbagliate, spesso ci condizionano involontariamente a prendere una via piuttosto che un altra, ci sono anche genitori che scelgono per noi, credendo di fare la cosa giusta, non ci lasciano ne spazio ne scelte,  ci sono adulti che fanno molti errori.

Draco amava i suoi genitori, anche se lo avevano cresciuto viziandolo, anche se con il passare degli anni le carezze erano diminuite ed erano arrivati compiti e responsabilità molto più grandi di lui. Li amava anche quando suo padre gli diceva che un uomo non deve piangere, deve essere fiero e forte, deve viaggiare sempre a testa alta ed essere molto virile, li amava quando aveva preso il marchio e sua madre si era girata dall'altra stringendo i denti, non contenta di quella situazione, ma obbligata a stare zitta per proteggerlo.

Li aveva amati anche quando Voldemort lo aveva chiamato a se durante la guerra e aveva smesso di accettare le loro decisione, iniziando a prendere le sue, che non prevedevano mangiamorte ed omicidi, ma giustizia e libertà. Aveva deciso di lottare dalla parte giusta, almeno per una volta, aveva deciso di fare la scelta che lui considerava migliore per loro.

Aveva iniziato a vivere quel giorno, quando aveva scelto Harry Potter a Voldemort, quando con gli occhi lucidi aveva detto ai suoi genitori che il suo posto era li. Era stato difficile, ma senza saperlo aveva salvato la sua vita e quella di sua madre, dando alla sua famiglia una possibilità di riprendersi e di farlo nel modo giusto, aveva aiutato anche sua padre che, seppur fosse finito ad Azkaban, era potuto uscire dopo qualche anno e stare insieme a loro.

Da quel giorno aveva deciso che avrebbe seguito solo le sue scelte, così era tornato a scuola, sotto gli sguardi carichi d'odio dei suoi ex compagni, deciso a finire gli studi e ad avere un futuro migliore di quello che avevano condiviso i suoi genitori. Contro ogni aspettativa, era diventato un medimago e anche se durante il suo tirocinio e i primi anni da chirurgo veniva spesso preso di mira dai colleghi, trovando oggetti disgustosi e vermi nel suo armadietto, un'insegnamento di suo padre lo aveva tenuto in piedi, aiutandolo a diventare uno dei migliori, mantenere sempre la testa alta e gli occhi puntati verso l'obbiettivo.

C'erano stati giorni che avrebbe voluto tornare bambino, voleva essere a casa, nel suo letto, i suoi genitori al suo fianco a rimboccargli le COPERTE, ma non si può tornare indietro, non possiamo cambiare le scelte che abbiamo fatto, ne ciò che nella vita ci ha colpito. Possiamo tuttavia andare avanti e migliorarci ogni giorno e così aveva fatto Draco, scegliendo ogni giorno di ignorare chi gli sputava in faccia, chiedendo scusa per gli errori passati, anche se mai lo avrebbero perdonato, chiedendo scusa anche ad Harry Potter, per tutto ciò che gli aveva detto e fatto ai tempi di scuola.

Dicono che ciò che elargisci poi ti viene restituito, ed' era vero, le sue scuse lo avevano portato ad una grande amicizia con Potter, che presto si era trasformata in qualcosa di incredibile, qualcosa che mai avrebbe creduto potesse esistere fra loro, si erano innamorati.
Forse non sarebbe potuto tornare bambino a quando aveva l'amore dei suoi genitori dalla sua parte, ma era riuscito ad andare avanti e quando aveva un incubo o una giornata storta a tormentarlo, sapeva che sotto alle coperte poteva stringersi al suo amato e sentirsi protetto e felice, anche più di quando ci si sentiva da bambino.

I genitori a volte sbagliato, alcuni ci danno basi buone e solide su cui piantare le nostre radici, altri danno basi un po' pendenti, che con gli anni portano le nostre radici a spezzarsi, ma il punto è che arriva per tutti un giorno in cui scegliere come far crescere il proprio albero e in quel momento non conta che basi ci abbiano dato, perché tocca a noi scegliere se continuare a usarle oppure no.
Non esistono persone buone o persone cattive, esistono solo persone che fanno delle scelte...

SPAZIO AUTRICE:

NON BETATA

-8 Il tempo passa molto velocemente e spero che una volta finita questa raccolta, rimarrete attivi al massimo, soprattutto con le storie interamente mie.
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