83. Sceter: Scott/Peter - Tv

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Da quando avevano sconfitto l'anukite le cose nel branco erano cambiate parecchio.
Derek era tornato per restare, Stiles faceva avanti e indietro da Quantico, Malia era andata a Parigi per un po' e gli altri membri andavano e venivano abbastanza frequentemente.
Poi c'era Peter... Lui era sempre una grossa incognita, sembrava che la sua bontà d'animo cambiasse in base alle giornate.
Non si era più rivoltato verso il branco ma non sembrava neanche farne parte.
Appariva di tanto in tanto quando il branco aveva bisogno e Scott aveva dovuto ammettere che era stato utile in più occasioni..

La cosa più strana però, era che Peter si faceva trovare costantemente tra i piedi di Scott e non si risparmiava mai nel fare qualche battuta di cattivo gusto.

Oh almeno così parevano a lui, Stiles un giorno gli fece notare che le battute di Petere non erano di cattivo gusto ma più precisamente... Sconce.

Scott non ne capì la differenza, Peter faceva quelle battute solo per metterlo in imbarazzo i prenderlo in giro... Quindi non era la stessa cosa?

Stiles lo riempiva di domande sull'uomo, chiedendo di sapere con precisione che battuta questo gli facesse.

Peter da parte sua, veniva frequentemente interrogato da Derek, il quale però aveva un vantaggio non indifferente rispetto all'umano... Poteva sentire il cuore dello zio e di conseguenza capire la verità.

Derek gli chiese perché passava il tempo a seguire l'alpha, ma Peter gli mentiva costantemente dicendo che era un caso se ogni volta lo incrociava.
Ci mise settimane a capire il comportamento dello zio, quando dopo una riunione del branco, Stiles gli disse una cosa :"Derek, metti il guinzaglio a tuo zio, sembra un licantropo in calore pronto a marchiare la sua preda... E si da il caso che sia Scott la sua preda."

Quella frase fece scattare una piccola molla nel cervello di Derek, che senza degnare l'umano di una risposta, andó a casa di Peter ed entrando senza bussare disse :" Tu... Sei in calore. " disse indicandolo

Peter alzó appena lo sguardo e disse :" Ciao anche a te nipote..."

Derek :"Non fare il finto tonto con me... Tu hai rinosciuto Scott come compagno non è vero? È la tua soulmate, per questo gli stai sempre appiccicato..."

Peter :"Anche se fosse vero... Ipotesi non accertata... Che centra il calore?"

Derek :"Cosa?"

Peter :"Hai detto che sono in calore... Non che disdegno un buon corpo caldo sotto al mio quando ne ho l'occasione ma..."

Derek lo interruppe inorridito e disse :" Lascia stare è una cosa che ha detto Stiles... Da quanto?"

Peter :"Non so di che parli."

Derek ringhió e ripete :"Da quanto? Dimmelo. Ora."

Peter sospitó rassegnato e disse :"Da qualche mese... Ma se sei venuto a minacciarmi sta tranquillo... Non ho intenzione di dirglielo ne di fare altro."

Derek :"Perché?"

Peter :"Non sono stato un brav'uomo o buon membro del branco fino ad ore. Lui merita qualcuno che gli dia certezze, non il dubbio di venir tradito in ogni momento."

Derek :"Il lupo sceglie il proprio compagno quando nessuno dei due può nuocere all'altro."

Peter :"Si beh... La nostra parte umana è più razionale del lupo e potrebbe non essere d'accordo nel dare fiducia ad uno che fino al giorno prima voleva squartarti la gola e prenderti il potere."

Derek :"Se il lupo ha scelto è perché sei cambiato... Oppure è cambiato lui e questo... Lo ritengo impossibile."

Peter :"Non importa... Staró al mio posto."

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