Carter. Capitolo 70

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Dopo cena ci accoccoliamo sul divano con la coperta di fronte la tv. Azzurra è nel mezzo, la tengo abbracciata mentre lei tiene per mano sua madre, sulle ginocchia sorregge una ciotola di pop corn e io cerco un film su prime video, scorrendo i titoli di commedie romantiche. 《Questo! Questo!》Si entusiasma Azzurra alla vista della commedia romantica di Jude Law, Cameron Diaz e Kate Winslet. 《L'amore non va in vacanza.》Leggo. 《Mai visto.》Bell si volta a guardarmi stupita. 《Non ci credo. Non lo hai mai visto? Questa commedia è una pietra miliare dei film d'amore di natale. Le sorrido nel mio modo speciale. 《Allora è bellissimo che la prima volta che lo vedo è con le mie ragazze.》Azzurra si solleva afferrandomi per il collo e schioccandomi un grosso bacio e io ricambio con altrettanto amore. Ammicco a Bell e premo play. La storia mi prende sin dall'inizio, l'amore non corrisposto di Iris, la mancanza di emozioni da parte di Amanda, due persone così diverse  che decidono di scambiarsi le case. Ma m'immedesimo subito in Graham. Un uomo sensibile, che s'innamora perdutamente di Amanda. Un uomo che ha perso la moglie e vive con due splendide figlie e che si diletta a creare per loro Mr tovagliolo. Mi piace molto perché tocca molte corde, anche quella del tradimento, che un pò mi fa irrigidire. Cerco con il volto Bell, lei mi sorride e mi rilasso subito. Adoro la scena dove Graham è sotto la tenda con Amanda e le sue figlie, è magico e mi emoziona profondamente. Comprendo quando Graham spiega ad Ananda che lui non è solo un padre, ma ha dovuto imparare a fare delle cose che ogni madre fa per le loro figlie. E poi il cuore mi esplode alla confessione d'amore sul letto che Graham le fa. È intimo e romantico. 《Tu sei dolcissimo come lui.》Mi spiazza improvvisamente Azzurra, mentre i due vivono quella scena intima e sono letteralmente spiazzato perché immagina me in quel modo con sua madre. Sorrido e le bacio la testolina che è in continua macchinazione. I miei occhi cercano ancora una volta Bell che già mi fissa intensamente. Chissà se anche lei lo pensa. La fine mi emoziona, questo film è davvero meraviglioso. E quando mi volto vedo Bell profondamente addormentata. Immagino che la giornata sia stata pesante per lei. 《Sì è addormentata. - Sussurra sbalordita Azzurra. - È strano, non lo fa mai.》《Sssh... andiamo.》La prendo in braccio e la porto in cameretta. E adesso viene il bello, devo aiutarla a svestirla e mettere il pigiama, una di quelle cose che fanno i papà. Mi sento molto emozionato e spero che Azzurra non mostri disagio. Arriviamo in cameretta e la poggio sul letto. 《Vediamo dove Clara ti ha conservato i pigiami.》Clara è stata congedata dopo cena, perché volevamo che Azzurra restasse tutta la sera con noi, domani e domenica e anche il Thanksgiving, quindi è giusto che faccia un pò tardi insieme a noi, qualche volta. Apro qualche cassetto e trovo camicie, poi i maglioni, dopo un pò trovo i pigiami. Mi volto e trovo Azzurra già svestita che aspetta il pigiamino rosa con la principessa Elsa e i fiocchi di neve. Così allargo il pantalone per farle passare le gambette. 《Ti vedo un pò imbranato.》Ride appena. Sollevo un sopracciglio. 《Mi prendi in giro principessa Elsa?》Scoppia a ridere mentre l'aiuto ad infilare la parte di sopra. 《Devi fare pratica. O quando nascerà la sorellina e il fratellino sarai in confusione.》Scuoto la testa e le do una pacca sul sedere mentre s'infila nel letto che Clara ha già preparato per la notte. Io cerco di sistemare i vestiti che si è tolta e li poggio sulla sedia. 《Mi piace che mi accompagni a letto. È bello. Lo farai ancora?》Le sorrido con amore. 《Certo che lo farò ancora, tesoro mio.》Poi mi siedo sul materasso e prendo un profondo respiro. 《Non pensare che per forza avrai un fratellino, a me e tua madre basti tu.》L'avviso, perché ricordo esattamente le parole di Bell. Non vuole una seconda gravidanza. Mette il broncio e la trovo adorabile. 《Sono felice che mi vuoi bene come se fossi tua. Quindi vuol dire che non dovrò dividere il tuo affetto con nessun'altro.》Le sorrido pieno d'amore e le bacio la fronte. 《Per me, sei sempre stata mia figlia. E presto lo diventerai anche legalmente.》Il suo viso sprizza felicità e si solleva per circondarmi il collo e baciarmi. 《Ti voglio un mondo di bene.》《Te ne voglio infinitamente anch'io tesoro mio.》Torna con la testa sul cuscino e mi sorride con gli occhietti azzurri assonnati. 《Buona notte papà.》Il cuore prende a battermi furiosamente, mi emoziono in modo indescrivibile, mentre un calore si diffonde internamente. 《Sogni d'oro angelo mio.》E le schiocco un profondo bacio sulla fronte. Quando chiudo la porta prendo un profondo respiro. Sono in ansia. Non riesco a smettere di pensare a quel giorno, al rilascio di Baker e alle parole che dovrò usare per poterlo spiegare a Bell. Ma domani sarà un giorno molto importante per noi, e non voglio turbare le feste di natale. Quindi mi do una scadenza. Dopo le feste le dirò ogni cosa. Sì, è la scelta migliore. Mi convinco e scendo le scale per andare in salone. Mi sbottono un altro bottone della camicia e quando la vedo dormire serena, sento un senso di amore che è sopra la norma. Mi avvicino piano e dolcemente la prendo tra le braccia. 《Carter...》Farfuglia con gli occhi chiusi. Le bacio la fronte delicatamente. 《Dormi amore mio.》È leggera come una piuma e salgo in camera nostra. La sua mano s'infila nell'apertura della camicia e mi accarezza il petto, la cosa mi eccita all'istante, poi solleva la testa dalla mia spalla e prende a baciarmi il petto. Sorrido. 《Ci siamo svegliate?》《Uhmm...》Mugola roca e ora non ho più intenzione di dormire. Chiudo la porta a chiave e mi fermo ad un passo dal letto guardandola con un sopracciglio inarcato, mentre continua a marchiare il mio petto. Solleva il viso mordendosi il labbro con il volto pigro. 《Azzurra ti ha definita Bella Swan per i succhiotti che mi fai.》Spalanca gli occhi imbarazzata. 《Oh mio Dio!》Annuisco divertito. La sua mano mi accarezza i capelli, il suo volto ora è serio, completamente sveglio. Scende fino a toccarmi il mento e ora ognuno di questi gesti mi è familiare. La stendo sul materasso e dolcemente le tolgo ogni indumento. Nel farlo non riesco a toglierle gli occhi di dosso, è un richiamo al forte sentimento che arde per lei e Bell contraccambia intensamente fino a quando anche i miei vestiti sono a terra. La copro con il mio corpo e inizio a baciarle piano una palpebra, poi l'altra, la mia mano le accarezza delicatamente il viso, mentre scendo premendo le mie labbra sul suo naso e sento le sue mani sfiorare la mia schiena, geme in un sospiro e trema impercettibilmente. La fisso serio e i miei occhi le parlano: dicono di quanto la amo, che non c'è niente di più importante all'infuori di lei, che morirei per lei è che muoio ritrovandomi in paradiso tutte le volte che lei mi permette di entrarle dentro. E che ora un'esistenza senza lei significherebbe camminare a piedi nudi nella valle degli inferi. Poi le sorrido, il sorriso che le dedico sempre e quando lei ricambia con la stessa intensità, capisco che ha colto ogni mia parola silenziosa e la bacio con una profondità tale da entrarle dentro l'anima e avvolgerla nel mio caldo amore devoto. La bacio a lungo, sentendo che il desiderio si tramuta in qualcosa di più intenso e forte e il bacio diventa più carnale, incendiario e il bisogno di entrarle dentro diventa primario, così mentre la bacio prendo la base della verga e dolcemente la penetro. 《Carter...》Sussurra in un sospiro. Sono contento che sta gestendo il volume, così che non sarà difficile fare l'amore. Mi esce un lamento di piacere nel sentirmi avvolto da lei. Mi fermo perché voglio stare il più tempo possibile dentro di lei. So che è complicato visto che ho bisogno di muovermi per avere più piacere, ma è in assoluto tutto ciò che voglio in questo momento. Le mie mani le tengono il viso e noto che la sua espressione è così piena d'amore che mi emoziona. 《Se solo ti vedessi... Sei stupenda.》Bisbiglio sulle sue labbra. Le sue mani si perdono nei miei capelli. Sorride arrossendo. 《Mi stupisce sempre come un uomo come te desideri me. Non sono così bella.》Mi acciglio. 《Io non sono poi tutto questo gran ché. Invece tu hai qualcosa di magico e poi... mi completi.》Socchiude gli occhi sfiorando il mio naso con il suo, muove il bacino e sento che si stringe attorno a me. Mi esce un grugnito e inizio a muovermi dolcemente. 《Ti piace?》Non le tolgo gli occhi di dosso. Annuisce chiudendo gli occhi. 《Molto.》Lambisco il profilo del suo viso fino ad arrivare al lobo e lo mordo piano. Geme e viene incontro alle mie spinte stringendomi i bicipiti, noto ancora un pò di difficoltà e la cosa mi stringe il cuore, non deve dimostrarmi nulla. Io la amo infinitamente e fare l'amore con lei e qualcosa che mi riempie d'amore. 《Lascia fare a me, abbandonati.》 Le sussurro all'orecchio e sento che rabbrividisce e si contrae, poi geme e tutte le volte che lo fa mi dà una gioia immensa. Con il pollice le tittillo piano il capezzolo e s'irrigidisce ancora, stringendo gli occhi e spalancando la bocca emettendo un verso strozzato. Capisco che soffre il non poter urlare il suo piacere, ma non possiamo fare diversamente. Mi muovo dolcemente non abbandonando mai il contatto visivo, mi appaga in modo smodato vederla godere del piacere che le do, perché voglio darle un piacere infinito. La ricopro di dolci baci e miro nel punto che più la fa impazzire e subito risponde lamentandosi con la bocca chiusa. Sta per avere un altro orgasmo e mentre la vedo contorcersi in ebbra, perdo il controllo riempiendola di me. La bacio. Mescolando i nostri gemiti incontrollati, mentre i nostri corpi sudati sono più incollati che mai.

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