Entro nell'enorme cucina e vedo che è ai fornelli con solo un grembiule e gli occhi mi ricadono sul suo culo scultoreo. Dio, ho le vampate. Mi faccio vento con una mano. Noto che sta grigliando della carne. Piano piano mi avvicino. 《Avevi detto di non saper cucinare.》Esordisco con un risolino e subito mi metto al suo fianco. Mi guarda con un sorrisetto. 《Sto solo grigliando della carne, e friggendo delle patatine, penso che ci riuscirebbe anche Azzurra.》Scoppio a ridere. 《Dici a lei di non mangiare schifezze e noi mangiamo schifezze?》《Questo è buffalo wings piccola, non puoi non mangiarlo con le patate fritte. È un peccato mortale.》Scoppio a ridere e lui con me. Ad un certo punto molla la pinza per la carne e mi prende per le braccia. Si fa improvvisamente serio. 《Amore mio, lo sai che ti sposo perché non posso vivere senza di te. Io non sono Arthur e te lo dimostro di continuo.》Annuisco rassicurata. 《Non ho mai dubitato che mi ami, solo che il timore del matrimonio così velocemente mi fa pensare...》Mi blocca alzando una mano. 《Non continuare o mi offendi. Io ti sposo a prescindere dalla gravidanza. Bell. Diavolo, sei il mio respiro. Ti avrei sposato anche quando avevi sedici anni, ma a quel punto sarei davvero passato per uno strano.》Gli prendo gli avambracci muscolosi e glieli stringo in ansia. 《Ho paura che ti sveglierai un giorno e ti renderai conto che non ne è valsa la pena.》Si acciglia di colpo. Lascia la mia presa per girare la carne e abbassare il fuoco. Poi mi prende il viso, ogni sua piccola ruga è profonda, tanto quanto il solco sulla fronte. 《Bell, voglio che abbandoni una volta e per tutte questa paura e che capisci che per te darei anche la vita. Come devo fartelo capire? Vuoi una promessa con il sangue? Lo faccio.》Promessa con il sangue? Dio... faccio di no con la testa e gli occhi spalancati. 《Faresti una cosa simile?》Mi fa un sorriso serio, annuendo impercettibilmente e capisco che non mente. 《Farei ogni cosa. Ho bisogno di te Bell. Te lo ripeterò all'infinito.》Mi viene da piangere. 《Non serve. L'ho capito. Voglio solo che tu comprenda che è umano essere spaventati, soprattutto perché sei... speciale e...》《Sssh...》Porta le sue labbra a toccare alle mie, intanto slaccia il mio accappatoio facendomelo scivolare dalle spalle, poi si toglie il grembiule con rapidità. 《Sarò sempre al tuo fianco a ricordartelo, amore mio.》Le sue labbra premono forte, dischiudono le mie labbra, penetra con la lingua e si impadronisce della mia bocca con foga, amore, donandosi completamente a me, sconvolgendomi profondamente. Sono fortunata perché non può vivere senza di me. È mio. Improvvisamente mi sento forte, potente, e contraccambio il bacio con voracità, senza respiro, gemendo in preda alla passione. 《Spengo il fuoco.》Bisbiglia sulle mie labbra e scattando verso i fornelli, spegnendoli e tornando da me con il fuoco in corpo. Le nostre labbra si uniscono nuovamente con lo stesso impeto. Mi solleva per le anche e mi ritrovo ad allacciare le mie gambe alla sua vita. Si muove senza lasciare le mie labbra, le mie mani gli afferrano i capelli e lo sento grugnire mentre mi morde il labbro inferiore, tirandolo dolcemente, sento che mi blocca contro la vetrata, lentamente lascia il mio labbro e mi fissa intensamente, i suoi occhi sono lussuria allo stato puro e le viscere si aggrovigliano piacevolmente. Mi fa scendere, lasciandomi un pò interdetta. 《Sto per piegarti a novanta gradi, e sarà un'esperienza impagabile, visto che sarai rivolta contro il vetro. Oddio! Dischiudo le labbra e butto l'aria sconvolta, mentre sento la mia intimità prendere a palpitare. 《Puoi voltarti.》Sussurra caldo, ancora una volta mi dà la sensazione di essere un Whisky che scende caldo dentro di me. I suoi occhi brillano e hanno un guizzo erotico. Deglutisco faticosamente e mi giro, quello che si presenta davanti ai miei occhi è il paradiso. Il mare, il verde tropicale, la grande piscina. Io sono più in alto, sa cosa fa e tremo interiormente dall'eccitazione. Mi prende i fianchi tirandomi verso di lui, allargo le gambe e appoggio le mani sul vetro. La sua mano mi accarezza piano un'anca e si avvicina al mio viso, le sue labbra sfiorano la mia guancia. 《Non è meraviglioso?》Sussurra roco. 《Molto.》Riesco a dire ansimante. 《Ho messo il mondo ai tuoi piedi e, mentre lo faccio tu godrai.》Gesù! Tengo gli occhi chiusi e ansimo, mentre la sua mano sale e scende graffiando piano sul mio corpo e sono percorsa da brividi. Mi sposta i capelli da una parte e lambisce sensualmente il mio collo. Posa la mano sulla mia che è schiacciata sul vetro e la guardo che mi stringe. È elegante, venosa, grande e poi il suo polso ossuto... rimango senza fiato nel vedere il suo Rolex, sento il cuore gonfiarsi, tanto che non riesco più a respirare. Ho le vertigini. Come fa a saperlo? Come? Finirà mai di stupirmi? I battiti cardiaci aumentano furiosamente, intanto che mi accarezza intimamente. Urlo. Sono troppo sensibile. 《Sei già pronta.》Sussurra roco. 《Sì.》Confermo ansimante e subito lo entra. Vengo istantaneamente, cacciando un urlo. 《Sei diventata molto sensibile amore mio.》Sussurra al mio orecchio mentre non smetto di tremare per le convulsioni. Inizia a spingere, dentro e fuori e mi vedo come se potessi precipitare, sopra il mare, il verde. Cerco di mantenere ferme le gambe, è difficile perché tremo da capo a piedi. 《Ecco la mia farfalla che prende il volo.》Sussurra ansante e gemo forte. Sì! Sto volando, sopra quel mare limpido e oltre quel giardino tropicale. Sento il suo profumo che mi dà la sensazione di spingermi ancora più in alto, la sua mano stringe più forte la mia, così che mi ritrovo a fissarla boccheggiando. È un immagine bellissima, forte, ferma, autorevole, potente e quell'orologio è il tocco magico che mostra quanto è virile, preciso, mi stordisce e l'orgasmo mi sconvolge, è forte come un pugno che mi fa urlare ancora. 《È solo tuo.》I suoi affondi sono così precisi e delicati, questa andatura è pericolosa, perché credo che non reggerò a tutta questa estasi. 《Sei così bella, mentre corri sull'acqua, per la spiaggia, cerchi di nasconderti in giardino ma io ti prenderò.》Sussurra sensuale al mio orecchio. Oddio! Come fa a leggermi così in profondità? È così, sto correndo felice oltre le dune di sabbia, salgo la scaletta che mi porta alla piscina mentre lo vedo inseguirmi. Spinge più forte e con il vuoto nello stomaco cado in piscina. 《Oooh!》È troppo forte e intenso. Sbatto la testa al vetro, sono un bagno di sudore. 《Prendi il piacere che ti do.》La sua voce calda mi consuma e nel mio urlo disperato c'è tutta l'energia per cercare di non perdere i sensi per il troppo piacere che mi sta annientando. In ogni suo ansimo, stretta, sussurro, mi perdo sempre di più. Mi sta dando un piacere immenso, supremo, davvero un'esperienza impagabile. Ormai mi conosce intimamente e sa cosa mi piace e lo mette in atto. 《Resisti mio dolce cuore.》Come mi ha chiamata? Oh Dio! Le gambe cedono e lo sento sorreggermi. 《Il regalo più bello che mi stai facendo è arrivare quasi a perdere i sensi per il piacere che ti sto dando. Mi appaga oltre misura.》Il suo respiro caldo sul mio orecchio con la sua voce spezzata dal piacere, mi portano ancora incontro al culmine in modo violento. Cazzo! È un amante impareggiabile. 《Sono con te, mio dolce cuore.》È la fine. Fisso la sua mano stretta alla mia, ogni vena vistosa, le lunghe dita e il suo polso ossuto con il Rolex. L'altra stringe il mio fianco ad ogni affondo più insistente, il suo naso è schiacciato sulla mia schiena e con un capogiro urlo più forte che mai, immaginandomi stesa su quel giardino. 《Ti ho presa. Ti farò mia anche qui, sulla terra.》Sa cosa vedo. Boccheggio sconvolta e percorsa da un piacere che scuote ogni mia piccola parte del corpo, ogni mia piccola terminazione nervosa. Il piacere mi sconvolge tra gli urli e il suo ruggito mentre mi riempie e non ce la faccio, è troppo forte. Un orgasmo pari ad una bomba di distruzione di massa e subito mi cedono le gambe, perdo i sensi.
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𝑺𝒕𝒂𝒓𝒕 𝑶𝒗𝒆𝒓🧚🏼♀️
RomanceAll'età di ventisette anni Tinkerbell Williams si ritrova vedova con la figlia Azzurra di sei anni. La morte del marito Arthur la getta nella malinconia, tanto da trascurare la sua immagine. Ma che matrimonio era? Chi era veramente Arthur Scott? Qua...