Mi sono appena messo in tenuta sportiva per andare a fare un pò di esercizio fisico e anche Bell ha voluto seguirmi, nonostante le ho pregato di lasciare stare. È stata irremovibile e ora siamo fuori, coperti per bene, contro il gelo mattutino di dicembre, seguendo un sentiero immerso nella natura. Lo adoro, soprattutto perché si respira aria pulita, di terra e di erba, lontano dal caos puzzoso della metropoli. 《Facciamo giusto una piccola corsetta leggera. Al primo dolorino che hai, ti fermi. Siamo intesi?》Annuisce sorridente e iniziamo la corsetta. La guardo sorridente, mentre vedo che controlla la respirazione. È stupenda con quella lunga coda di cavallo che sferza l'aria, le gote arrossate come la punta del naso, ha una bellezza così disneyana. È davvero una bellissima fata. Nonostante sono in pensiero per la ginnastica che le sto permettendo di fare, voglio che si senta libera di poter decidere cosa le fa bene e cosa no. Non voglio che si senta come alla prima gravidanza dove non le era consentito fare nulla. Io le lascerò la giusta libertà, sotto ai miei occhi attenti, nel caso qualcosa dovesse andare storto. Io sarò sempre al suo fianco a proteggerli. 《Perché mi fissi?》Chiede con un sorriso furbo. 《Perché sei bellissima. Ti desidero ancora e sto cercando di controllarmi o dovrò smettere di correre.》Ride tenendosi la pancia. 《E perché dovresti fermarti?》《Perché è impossibile correre con una erezione. Fa mostruosamente male.》Ride più forte ed è contagiosa, tanto che mi trovo a ridere insieme a lei. 《È bellissimo fare ginnastica insieme.》Mormora un pò affaticata. 《Voglio fare ogni cosa con te. È bellissimo condividere tutto.》Non riesco a fare a meno di dire con il cuore traboccante d'amore. Fa un sorrisetto come se custodisse un segreto. 《Mi vuoi completamente attaccata a te. Spero non ti stufi.》Aggiunge seriamente preoccupata. Ma perché è così spaventata che possa stancarmi di lei? 《Ti salvi solo perché porti nostro figlio in grembo o a quest'ora ti avrei fatta correre sul serio. Stancarmi di te... Tzh!》Le lancio uno sguardo ammonitore e arrossisce violentemente e la cosa mi fa sorridere compiaciuto. Dopo poco si ferma affaticata. 《Tutto okay?》Mi fermo e le poso una mano sulle spalle, in un gesto protettivo. 《Non ce la faccio più. Sono stanca.》《Fermati. Faccio alcuni esercizi e ritorniamo a casa camminando.》Le dico dandole un bacio pieno d'amore. Poi inizio ad eseguire una serie di esercizi, vedendo che mi osserva con desiderio. 《Hai un corpo da Dio, Carter.》Mormora sensuale e mi fa ridere. 《È tutto tuo.》Dico affannato e sudato e alza un sopracciglio con fare allusivo, facendo scorrere i suoi occhi avidi sul mio corpo. 《Non provocarmi o ti prendo sulla terra.》Vedo che i suoi occhi hanno un luccichio particolare e capisco che le piace l'idea di farlo in modo selvaggio. Sorrido al pensiero del weekend che verrà. Afferro un ramo robusto e inizio a flettermi, lasciandola bearsi di me sotto sforzo. Sospira incantata e le faccio l'occhiolino. Mi trattengo davvero dal non rotolarla sulla terra.
A casa, Bell decide di fare la doccia separati o uscire di casa diventerebbe un'impresa complicata. Mi sto accorciando la barba e ho solo un asciugamani in vita, quando Bell sta per uscire dalla doccia, mollo il rasoio elettrico e avanzo prendendo il suo accappatoio e tenendolo aperto. Sorride felice e subito entra le braccia e io la copro facendo il nodo e schioccandole un bel bacio. 《Grazie amore mio.》Mormora soave. 《Sei sempre la benvenuta, amore mio.》Le sorrido sornione e le faccio una carezza sulla pancia facendola sorridere di più. Poi torno al rasoio e riprendo. 《Devi prenotare la visita dalla ginecologa e fare gli esami.》Sorride. 《Tra poco le telefono. Andrebbe bene per domani mattina?》《Per te e nostro figlio andrebbe bene anche subito.》La informo serio. Scoppia a ridere con gli occhi che le brillano. 《Che visione paradisiaca.》Commenta desiderosa e le faccio un ghigno. Mi passa dietro e mi palpa il culo. 《Ho voglia di cioccolata.》Rido. 《Metti il completo grigio scuro in lana misto seta. Mi fanno impazzire anche le scarpe nere semi lucide...》《Mi vuoi in Armani.》La interrompo con un dolce sorriso. 《Anche gli altri brand ti stanno da Dio.》《Ma tu mi preferisci in Armani.》Concludo lanciandole uno sguardo ardente e subito l'attiro a me facendole emettere un piccolo gemito di sorpresa. Le scopro un lembo dell'accappatoio all'altezza del seno e lo bacio con l'erezione già scalpitante. È così caldo e morbido. 《Uhm...》《Carter... così mi farai impazzire e sarà un problema.》Mormora ansante. Le succhio la piccola punta rosa fino a tirarla dolcemente, come piace a lei. Grugnisco impaziente ed eccitato come un mandrillo. 《Metti la camicetta di seta e quella gonna nera con quella lunga lampo oro. Voglio tirarla giù sulla mia scrivania oggi.》Le ordino infervorato, mentre la ricopro con riluttanza. Sorride un pò sofferente. 《Come desideri.》Mormora roca. Cazzo! Voglio amarla ora! 《E metti le Jimmy Choo nude.》Le ammicco e ritorno al rasoio, se no finisce che la prendo sul serio. 《Metterò anche le autoreggenti.》Mi informa con fare provocante e inspiro rumorosamente, vuole decisamente farmi impazzire. La fisso con un lampo felino. 《Ti amo.》Dice infine. Una piacevole fitta al cuore mi fa ammorbidire l'espressione. 《Ti amo anch'io amore mio.》
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𝑺𝒕𝒂𝒓𝒕 𝑶𝒗𝒆𝒓🧚🏼♀️
RomanceAll'età di ventisette anni Tinkerbell Williams si ritrova vedova con la figlia Azzurra di sei anni. La morte del marito Arthur la getta nella malinconia, tanto da trascurare la sua immagine. Ma che matrimonio era? Chi era veramente Arthur Scott? Qua...