Tinkerbell. Capitolo 135

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Dopo che mi aiuta con l'accappatoio, che è morbidissimo, mi dirigo verso la hall e recupero il mio cellulare, mentre Carter è in cucina. Che strano, ha detto che non sa cucinare. Devo assolutamente sentire Azzurra. 《Bell! Come stai?》Risponde Asla con voce squillante. 《Benissimo.》Rispondo come una bambina felice. 《Dove ti ha portata il nostro milionario?》Altro che milionario... 《Panama. In una immensa tenuta fatta di piscine, spiaggia e giardino tropicale. In poche parole sono in paradiso.》《Ahahahah! Si sente che sei felice. Dobbiamo ammettere che è un uomo molto interessante e che non devi fartelo scappare o ti picchio, anche perché la mia figlioccia ne è completamente innamorata.》Rido divertita, è una cosa che so ormai, e ne sono felice. 《Ho chiamato per salutarla, mi manca. Cosa fa?》《A parte avermi riempito la testa sul suo bellissimo papà?》Scoppio a ridere. 《È pazza di lui e ne sono felice Asla. Non era così con Arthur.》Sospiro, rincuorata che finalmente ha trovato in Carter il suo papà che le dà tanto amore. 《Arthur era un viscido. Ora posso dirtelo! - Esclama con saccenza. - E dai racconti di Azzurra ti consiglio di ingranare la marcia per tenertelo stretto.》I racconti di Azzurra? Mi passo una mano in faccia. 《Spero ti abbia raccontato cose che possono essere raccontate.》Ha uno scoppio d'ilarità e alzo gli occhi al cielo. 《Ti ha parlato dei leoni?》Ride ancora, mi basta questo. 《Come fai a saperlo?》《Sono sua madre dopotutto.》《Comunque sta giocando con le Barbie in salotto, ora te la passo.》La sento che si muove. 《Asla, quando parlavi di ingranare la marcia... per caso ti riferivi ad una gravidanza?》Chiedo sospettosa, ma so di aver intuito bene. 《Che c'è di male? Azzurra mi ha detto...》《Stop!》La blocco nervosa, non può neanche immaginare che in realtà sono rimasta incinta subito, a causa della mia distrazione. 《Non sono una donna che incastra un uomo per i suoi soldi o le sue doti! Io lo amo! Lo amo da quando ero adolescente, anzi ora lo amo mille volte di più perché ho visto quanto è profondo e intenso, e se domani avremo dei figli, sarà perché lo vogliamo entrambi e non perché lo obbligo a stare con me. Lui mi sposa perché ama me! Perché a prescindere non può vivere senza me!》Ma che sto dicendo? Sono così nervosa per via degli ormoni, che sto per mettermi a piangere. 《Ehi calmati, sei in ovulazione per caso? Non dubito che ti ami, anzi, tutto il contrario...》《E allora perché lo hai detto?》《Tesoro perché lo vedo così paterno e innamorato folle, penso sia chiaro che voglia un figlio vostro, ce l'ha scritto a caratteri cubitali in faccia, ecco perché. Del resto è un uomo maturo, è normale.》Mi dice con affetto. 《No. Tu hai chiaramente fatto intendere che è meglio che lo incastri così che non possa lasciarmi. Perché? Perché è strano che mi ami? Ho bisogno di tramare per far sì che lui non mi lasci?!》Mentre l'aggredisco verbalmente, mi volto e vedo Carter fissarmi attentamente. La fronte aggrottata. Oh Dio! Ha sentito tutto! Ogni cosa! Mi sento messa a nudo, i miei timori, i miei sentimenti profondi nei suoi confronti. Da quanto è qui a sentire? 《Bell ma stai bene? Non ho mai pensato una cosa del genere...》Sono senza parole, lo fisso con il cuore in gola, ecco che ci sono ricascata. Ho fatto l'ennesima figura di un'adolescente. Ha sentito tutto! Si avvicina serio e mi prende il telefono dalla mano lasciandomi sconcertata e deliziata dal suo corpo perfettamente nudo. 《Asla! Come sta la mia bambina?》Nonostante sembri cordiale, il tono duro fa intendere senza dubbio che è ferocemente incazzato con lei per avermi fatta agitare. 《Perfetto.》Si avvicina a me con il suo ghigno sardonico e l'aria spavalda, con una mano mi sposta una ciocca di capelli dalla spalla e mi accarezza il viso dolcemente, facendomi rabbrividire e balzare il cuore in gola. 《Passamela! Ah, un'ultima cosa...》Mi metto in allerta, lo capisco dell'intensità con cui mi guarda che sta per farla nera. 《Sono io che ho incastrato la tua migliore amica. Perché senza di lei non vivo. Ma ti prego, non dirlo ad Azzurra, dobbiamo farlo noi.》Cosa?! Le ha appena detto che sono incinta?! Sgrano gli occhi e lui mi sorride. 《Grazie. A presto.》"Calmati." Mima in apprensione, prendendomi il mento tra le mani e mi fa aumentare i battiti cardiaci. 《Tesoro! Come stai? Va tutto bene?》Si avvicina per baciarmi teneramente con lo sguardo serio e accarezzando la mia guancia accaldata per l'imbarazzo. 《Proprio un bel programma.》Ride e mi guarda scuotendo il capo come a dirmi di non fare più simili pensieri. 《Non mangiare troppe schifezze.》L'avvisa paterno e mi sciolgo abbracciandolo. Stringendolo forte e sento che anche lui lo fa con un abbraccio. 《È proprio qui. Vuole parlare con te.》Si sposta e mi sorride. 《Mi raccomando, fai impazzire Asla.》Sbatto le palpebre allibita, l'ha presa in antipatia. Prendo il cellulare e subito mi rallegro. 《Amore come stai?》Carter mi fa un bellissimo sorriso, ammicca e mi lascia sola. Mi blocco a guardare il suo culo perfetto che si allontana e credo che mi sia cascata la mascella. 《Benissimo mamy, e tu?》Ride furbetta. 《Molto bene, grazie. Hai mangiato?》Chiedo in apprensione. 《Sì, Asla ha fatto la lasagna.》 Sorrido rincuorata. 《Si ma non chiamarmi più! Non ci vediamo da stamattina. Stai con papà e divertitevi!》Esclama con aria furbetta. 《Azzurra, smettila di parlare di tuo padre come un leone. Per favore. - La richiamo. - E comunque ti richiamerò.》

𝑺𝒕𝒂𝒓𝒕 𝑶𝒗𝒆𝒓🧚🏼‍♀️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora