Sento una mano scuotermi e subito mi sveglio. Bell mi guarda scontenta, i capelli le ricadono ai lati in morbide onde e brillano alle luci di natale e del camino. 《Perché dormi qui? Siamo già a questo punto?》Sussurra dispiaciuta, rido dolcemente e l'afferro all'istante e la tiro contro il mio corpo stringendola in un forte abbraccio. 《Non dire cazzate. Mi sono addormentato, ma appena mi sarei svegliato sarei salito in camera. Figurati se lascio mia moglie a dormire da sola.》Le bacio profondamente una tempia e inspiro il suo dolce profumo fiorato. Bell si stringe più al mio corpo e mi bacia il mento. 《Mi dispiace, non volevo dirti quello che devi fare, sei un uomo molto intelligente e ho notato in prima persona che il tuo modo di fare è molto efficace. - Sorrido. - È solo che quella donna...》Chiude gli occhi e respira rumorosamente. 《Scatena in me la violenza. Non sopporto che stia sotto di te.》《Sotto di me?》Scoppio a ridere. 《Dai, sai che intendo. Non voglio che abbiate a che fare.》Continua seria mentre accarezza il mento. 《Non la tolleri. La sbatterò fuori al momento giusto. Fidati di me.》La rassicuro e finalmente mi sorride. 《Immagino che ci stai da schifo. Sapendo come la pensi. Hai vomitato, spero che ti senti meglio ora. Ti prego non colpevolizzarti, perché non è un tradimento, quella puttana ha giocato d'astuzia.》《Sicuramente non ci sto bene. Fortunatamente la nausea è passata, ma mi faccio schifo.》《Non devi. Sappiamo entrambi che non è una cosa che ti appartiene. Tanto che il tuo corpo la rigetta.》Dio... com'è compresiva. 《Mi rende felice vedere che finalmente ti fidi, che mi riconosci.》Mormoro con il cuore in mano. 《Ho notato a tavola un certo nervosismo, sto imparando a leggerti.》Mi accarezza i capelli e mugolo deliziato. 《Ma soprattutto conosco i tuoi principi amore mio.》Sorrido così felice e innamorato... Avvicina le sue labbra alle mie con un sorriso malizioso e sto al gioco muovendo piano la testa in cerca di un bacio che lei mi nega giocosamente. I nostri respiri si mescolano, i nostri nasi si sfiorano appena e l'elettricità di quel contatto non contatto, sale insieme alla temperatura corporea e dell'ambiente. 《E io che pensavo che avremmo dovuto disfare i bagagli.》Mormoro accattivante. Mi fa un'espressione sensuale che mi fa ribollire il sangue e sfrego il bacino per chiarirle l'effetto che mi fa. 《Anche maledettamente incazzata sarei partita con te. Voglio i miei due giorni di lussuria sfrenata con te Scott.》Il mio sguardo si fa torbido. 《Li avrai.》Sfodero il mio ghigno sardonico, sentendola ansimare e si strofina contro il mio cazzo duro. 《Ti mostrerò quanto io sono esigente. E non accetterò un basta o uno sbadiglio.》Fa una silenziosa esclamazione di stupore e scommetto che la sua intimità si è appena contratta piacevolmente. Il suo volto diventa voglioso e i suoi sfregamenti si fanno più insistenti. Mi piace portarla ad un livello superiore quindi... 《Sono ancora indeciso come fare l'amore con te.》Le sue narici si dilatano e la sento tremare tra le mie braccia. 《Ci sono diverse cose che ho voglia di sperimentare con te.》Sussurro roco. Deglutisce appena. 《Dimmene una.》Sussurra con sforzo e respirando a labbra dischiuse. Faccio di no con la testa. 《Un bravo amante non svela mai le sue arti in anticipo.》Butta l'aria trattenuta dalla tensione sessuale e si solleva per farsi aria con una mano. 《Vuoi cucinarmi ancora?》Chiede alzando un sopracciglio e facendo un ghigno sensuale. La fisso intensamente lascivo. 《La cottura a fuoco lento è sempre la migliore.》Mette il broncio, così mi sollevo insieme a lei e inizio a sbottonarmi la camicia. 《Non saliamo in camera?》Chiede sorpresa. Mi alzo dal divano e osservo il mio Whisky ormai giunto al termine. Le faccio un sorrisetto. 《Spogliati. Arrivo subito.》Fa un'espressione sorpresa. 《Qui?》Rido, prendendo il mio bicchiere e osservando il suo bellissimo corpo fasciato nella sua sottanina di seta nera. 《Esatto. Stenditi sul tappeto, il camino ti terrà al caldo.》E mi avvio verso la cucina. Ho una certa voglia. Apro il freezer e riempio il bicchiere di cubetti di ghiaccio. Torno in salone e chiudo la porta e la trovo distesa in attesa, così prendo la bottiglia di Bourbon e riempio il bicchiere. Il ghiaccio si spacca emettendo il tipico rumore scoppiettante, mi avvicino vedendo che mi osserva attenta. Mi spoglio con calma, un uomo deve saper mostrare di avere polso, il pieno controllo di sé stesso, per alzare il livello e il desiderio. Lo leggo forte, sfrenato sul suo viso arrossato. Quando finalmente tolgo anche i boxer, noto che deglutisce piano e inizia a muovere il corpo sinuosamente, solleva una gamba strusciando il piede sul nostro tappeto pieno di storia, sulle sue labbra aleggia un sorriso e infine con il dito indice mi richiama sensualmente. Sorrido e mi abbasso con il bicchiere. 《Che vuoi fare?》Un altro ghigno, prendo il bicchiere e lo porto alle labbra, bevendo un sorso. 《Se non ci fossero le nostre stelline te lo farei assaggiare, ma lo farò nel modo giusto amore.》I suoi occhi brillanti si fanno più grandi. Mi muovo a carponi verso il suo viso, prendo due cubetti di ghiaccio che ora non sono più bianchi, ma giallastri, hanno assorbito il Whisky, e glieli poggio sulle bellissime labbra carnose, passandoli lentamente come se fossero un rossetto. Ansima aprendo le labbra. 《È buono?》Le sue pupille sono completamente dilatate, mentre ingoia il liquido che si scioglie dal ghiaccio. 《Uhmm...》La sua espressione è estatica, socchiude per un attimo gli occhi e sospira. 《Mi piace.》
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𝑺𝒕𝒂𝒓𝒕 𝑶𝒗𝒆𝒓🧚🏼♀️
RomanceAll'età di ventisette anni Tinkerbell Williams si ritrova vedova con la figlia Azzurra di sei anni. La morte del marito Arthur la getta nella malinconia, tanto da trascurare la sua immagine. Ma che matrimonio era? Chi era veramente Arthur Scott? Qua...