Asla stasera mi ha portato al cinema, sono contentissima! Elsa è la mia principessa preferita! Mamma mi manca tanto, ma voglio che stia più tempo con papà. Voglio che tra loro le cose diventino più forti, così al primo problema saranno forti. Mamma ha bisogno di sentirsi amata e desiderata, per tanto tempo è stata triste, trascurata... Come la guarda papà è ... bè una cosa tra grandi. Lui la ama tantissimo, si vede nella sua faccia da stupido. Rido al pensiero, non l'ho mai visto così, è buffo, ma sono felice che mamma lo ha fatto innamorare così. 《Ecco i biglietti Azzurra. Tra dieci minuti possiamo entrare.》Mi dice Asla sorridente. È la mia madrina, le voglio tanto bene, è una ragazza molto allegra e pazzerella, con lei mi diverto sempre, spero che mamma faccia più weekend come questi con papà, così io posso divertirmi con lei. 《Evviva! Non vedo l'ora!》Ride insieme a me, poi mi prende per mano e ci spostiamo a comprare i popcorn, ne compra un secchio bello grosso e mi lecco le labbra con voglia di mangiarli tutti. Rido contenta mentre ci avviamo verso la nostra entrata. Ad un certo punto vedo Michael. 《Michael! Michael!》Urlo. 《Azzurra!》Mi richiama Asla stringendomi di più la mano. Ha il volto arrossato e rido divertita. Non l'ho mai vista così in imbarazzo. Mi volto e vedo Michael sorridermi e alzare la mano per salutarmi. Subito tiro Asla, voglio salutarlo, è un amico di papà e mamma, quindi mi fido. Poi è così simpatico e bello, anche se il mio papà lo è di più. Solo lui è il mio principe azzurro, ma so che non potrebbe essere realmente il mio fidanzato, è solo per gioco. Ma se fossi più grande Michael potrebbe diventare il mio fidanzato. Ricordo quel giorno bruttissimo, ero in ufficio con quella strega che mi diceva cose orribili e lui è venuto a prendermi, mi ha tranquillizzata portandomi da papà. Forse un giorno, se mi aspetta potrei diventare la sua fidanzata. Mi sento la faccia andare a fuoco e tiro ancora Asla con tutte le mie forze. Uffa! 《Azzurra! Ma insomma che ti prende?》Mormora con uno strano tono di voce, tipo stupida. 《Voglio andare a salutarlo! È un amico di papà e mamma! Ti prego.》Le faccio il mio broncio, quello che convince tutti. Almeno con mamma e papà funziona. Asla mi fissa con un sopracciglio alzato, poi i suoi occhi si allargano, come se avesse appena visto un fantasma. 《Calmati. Sta venendo qui. Evidentemente ha notato che vuoi andare da lui.》Mi volto di scatto, sentendo la mia lunga coda scattare e lo vedo che viene verso di noi sorridendo, inizio a saltellare felice. 《Azzurra! Ciao!》Mollo subito la mano di Asla e corro verso le braccia allargate di Michael. Lo abbraccio e sento un profumo buonissimo, è diverso da quello di papà, è di Michael. Mi dà un bacio sulla guancia e sento il mio cuoricino battere forte, perché? 《Cosa ci fai qui?》Mi chiede sorridente. Ha gli occhi piccoli e blu, sono molto particolari, dolci. 《La mia madrina mi ha portato a vedere Frozen! - Indico Asla, che lo fissa come una scema. - E tu?》Mi sorride lasciandomi libera e mi dispiace. 《Ancora non lo so. Stavo scegliendo tra le varie opzioni.》Mi risponde e poi torna a fissare Asla e allunga una mano verso di lei. 《Ci siamo già conosciuti in agenzia.》Le dice con un sorriso. 《Sì, sì. Esatto. Eri venuto per Bell. Ricordo.》Asla parla in modo così strano. Poi c'è silenzio. Vedo i due fissarsi e mi sento come quando mamma e papà si guardano. Oh no! Si piacciono! Mi metto a ridere. 《Che hai da ridere?》Mi chiede Asla sempre con quella voce strana. Io alzo una spalla, non glielo dirò mai. 《Bene signore, io vado.》Dice Michael e subito m'imbroncio. 《No! Vieni con noi a vedere Frozen! È bellissimo!》Ride e lo trovo ancora più bello. I suoi capelli sono diversi da quelli di papà. Non solo di colore, ma i suoi sono lisci e il suo ciuffo ricorda quello dell'altro mio padre. Mi sorride e si abbassa alla mia altezza. 《Azzurra, non voglio creare disturbo. Magari un'altra volta.》No! Mi sta dicendo di no e quella stupida non mi aiuta. 《E daiii. In tre è meglio, il cartone è più bello degli altri film.》Metto il broncio e le mani unite in una preghiera, muovendo i piedi in piccoli salti. Vedo che sporge in fuori le labbra carnose e riflette. Forse ce l'ho fatta. Fissa Asla. 《Azzurra non insistere. Non è corretto.》Mi richiama Asla. La fisso con aria incattivita, ma insomma! È un bel ragazzo e lei è sola. Io non posso fare nulla, ma lei sì. Sveglia! Inclina la testa e mi richiama con lo sguardo. Non m'interessa, voglio che Michael venga con noi e basta! 《Okay.》Cosa? Ha accettato? Mi giro e mi sorride. 《Ti unisci a noi?》Chiedo ancora, per essere sicura di aver sentito bene. 《Sì. Cosa direbbe tua madre appena sa che ho rifiutato l'invito di sua figlia?》Mamma! Bello avere una madre che tiene in pugno tutti questi bei maschi. Rido sotto i baffi e mi guarda incuriosito. 《Mi dispiace, Azzurra quando si mette in testa una cosa...》Comincia Asla e Michael si solleva e si avvicina a lei. Uffa! Se solo fossi più alta. Più grande! Quella proprio non capisce! 《Non ti preoccupare. Tanto non sapevo cosa guardare.》Dice in modo così carino. Saltello per attirare l'attenzione, ma i due iniziano una stupida conversazione sui film. Oddio!
Una volta dentro mi metto in mezzo e li tengo d'occhio, ma mi accorgo di una cosa: lui guarda il suo cellulare e lei lo fissa imbarazzata. Forse Michael è innamorato di qualcun'altra e non vede Asla. È tranquillo, per niente intimidito, al contrario di Asla. Metto le braccia incrociate sul petto e sospiro. Non è come con mamma e papà. Mi sono sbagliata prima. Ho avuto quella sensazione e ora non c'è più. Mamma e papà sono speciali. Mi volto verso Asla e mimo incattivita: "Parlagli!" Lei apre la bocca e mi fissa facendomi capire che non ci pensa proprio. Ma gli adulti sono peggio di noi bambini. 《Quanti anni hai?》Gli chiede improvvisamente e mi volto guardandola scioccata. È seria? Perché gli chiede una cosa tanto stupida? Oh no! Mi metto una mano in faccia. Lui mette in tasca il cellulare e la guarda sorridente. 《Trenta.》《Ah! Io trentadue.》Non ci credo. Ma cosa c'entra? Poi lo ha detto come se fosse qualcosa che non va. 《L'amore non ha età. - Li rimprovero. - I miei hanno tanti anni di differenza e si amano tantissimo! Non mi piacciono questi discorsi! Preferisco aspettare il cartone.》《Azzurra! Ma che dici?》Mi richiama Asla ridendo nervosamente, mentre mi accorgo che Michael è pensieroso. Alzo gli occhi al cielo. Mia madre è molto meglio. Lei sì che sa come fare innamorare, devo farmi spiegare i suoi trucchi! Asla è una schiappa! 《Ti chiedo scusa Michael.》Michael ride. Meno male. 《Figurati. Comunque sono d'accordo con te Azzurra.》E mi fa l'occhiolino con un bellissimo sorriso. Ancora una volta sento il mio cuoricino battere forte e ho come la sensazione di tanti battiti d'ali nello stomaco. Le farfalle nello stomaco! Ecco di cosa parlano tutti! Ora lo so anche io. 《Allora aspettami! Così poi ci fidanziamo.》Dico con gli occhi a forma di cuore. Lui scoppia a ridere e mi dà un buffetto sulla guancia. Mi prende in giro? E m'imbroncio sentendo un dolore strano. Si fa serio. 《Mi sento così onorato che una bellissima ragazzina come te mi faccia una proposta simile. È possibile che ti aspetti. Perché non ho intenzione di fidanzarmi con nessuna.》Oh! Sono così emozionata, tanto da dimenticarmi di Asla accanto a me e sento molto caldo. Tanto caldo. Asla ride e mi dà un bacio sulla guancia bollente. 《Credo che abbia una cotta la nostra piccola principessina.》Una volta tanto ha capito. Mi sento strana, più di quando lo sono stata con papà. Forse perché è normale, i papà sono papà. Lui è un estraneo, quindi forse quando sarò più grande posso avere una possibilità. 《Sono sicuro che quando sarai più grande non mi guarderai più. Sarò molto più vecchio e tu avrai dei bellissimi corteggiatori, che se non saranno alla tua altezza io e tuo padre li faremo fuori.》Ridono insieme. Bene, il prendermi in giro li ha resi complici. Sorrido anch'io. 《Quando avrò diciott'anni tu ne avrai quaranta, non è così tanto. Quindi ne riparleremo.》Mi guarda scioccato e io gli sorrido in modo furbo e so che posso approfittarmene, non solo perché sono piccola, ma anche perché sono la figlia di Tinkerbell Williams Scott!Buongiorno sognatori 💕 vi è piaciuta questa sorpresa? Cosa ne pensate di questo capitolo?💋

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𝑺𝒕𝒂𝒓𝒕 𝑶𝒗𝒆𝒓🧚🏼♀️
RomansaAll'età di ventisette anni Tinkerbell Williams si ritrova vedova con la figlia Azzurra di sei anni. La morte del marito Arthur la getta nella malinconia, tanto da trascurare la sua immagine. Ma che matrimonio era? Chi era veramente Arthur Scott? Qua...