𝑺𝒕𝒂𝒓𝒕 𝑶𝒗𝒆𝒓🧚🏼‍♀️

Carter. Capitolo 89

La mattina trascorre discutendo delle idee per la campagna sui vibratori, noto che Michael e Bell lavorano in perfetta armonia, Michael è entusiasta delle idee di Bell e io ne sono profondamente orgoglioso. Non mi sfugge che tra loro non c'è malizia, Michael la tratta come una degna collaboratrice e con molto riguardo, quindi mi sento tranquillo. Bell è così presa e felice di lavorare su questo progetto, sono felice di vederla così appassionata, comprendo che questo lavoro le piace, la stimola, ecco perché la voglio qui. 《Caspita! È tardi. Devo andare a prendere Azzurra.》Dice alzandosi dal divano. 《Stai comoda. Vado a prenderla io la nostra bambina.》Dico sorridente, mentre lei è incerta se ritornare a sedersi. 《Continuate a lavorare tranquillamente. Vado a prenderla e poi andiamo a pranzo.》La bacio appassionato, leccando fugacemente la sua lingua e infine mordendole il labbro inferiore. Mi sorride arrossendo. Lancio a Michael uno sguardo di avviso, prendo il cappotto e mi dirigo verso l'uscita. 《Occhio Michael.》Annuisce con un leggero sorriso, mentre Bell è ancora incerta. Quando chiudo la porta e sto per muovermi, si riapre e ne esce Bell imbarazzata, mi afferra per i baveri del cappotto e mi attira al suo bellissimo corpo, così che la cingo per i fianchi, fino a portare le mani alla splendida rotondità del suo culo. Aggrotto la fronte. 《Che succede?》Lei mi afferra il mento e mi guarda desiderosa. 《Mi lasci da sola?》Mormora speranzosa, sorrido. 《Mi sembra andiate d'accordo. Michael è un bravo ragazzo.》Le sorrido e mi bacia con passione, mugolando tra le mie labbra e la stringo di più a me, sentendo la verga diventare di pietra. 《Torno subito mia dolce fatina.》Le dico mentre i nostri nasi si sfiorano e i nostri respiri si confondono, Bell tiene ancora le palpebre dischiuse. 《Mi manchi già. Non riesco a starti lontana. Lo so che sto esagerando... ma...》La bacio con più foga, stringendola con più possesso, a lungo, nel corridoio della mia azienda, mentre Sara ci osserva con discrezione. 《Non esageri amore mio.》Le accarezzo delicatamente il viso e lei mi guarda rapita. 《Ma devo andare a prendere Azzurra, e poi tu ho visto molto entusiasta di lavorare con Michael... Vuoi venire con me?》Non voglio che patisca la mia assenza, anche se ho dei piani. Sorride come se custodisse un meraviglioso segreto che è il suo amore per me. 《No, va bene. Ti aspetto qui. Ma tu fai presto.》Sorrido per l'urgenza che ha di voler stare con me. 《Ti piace Michael?》Le chiedo senza alcuna malizia, perché conosco già la risposta. Ride appena. 《Sembra un bravo ragazzo, preparato e simpatico. Sì, mi piace lavorarci insieme.》Le sorrido consapevole. 《Ma solo lavorarci, perché a me piaci solo tu. Il mio uomo, che amo da morire.》《Ti amo da morire anch'io.》Non smetto di sorriderle come un coglione. 《Comunque è un ragazzo molto attraente, le ragazze...》《È solo un ragazzino.》M'interrompe ridendo divertita, ed ecco il secondo motivo perché per le Michael è invisibile. 《È un anno più grande di te.》La informo ridendo e scrolla le spalle con disinteresse. 《Io sono innamorata profondamente di te. Potrebbero passarmi davanti decine e decine di uomini stupendi, tipo Patrick Dempsey. Ma io non li guarderei, perché il mio cuore è tuo. E perché per me nessuno è più stupendo di te.》Rido. Perché alla mia ragazza piace uno come Patrick Dempsey che ha cinquantatré anni. 《Guardi ancora Grey's Anatomy?》Ride imbarazzata. 《Sai che l'ho conosciuto?》Sbarra gli occhi e rido più forte. 《Magari un giorno te lo presento amore mio.》La bacio dolcemente. 《Ora vado. Ci vediamo dopo.》Le ammicco e lei mi sorride sognante camminando indietro per guardarmi. Che dolce che è. E poi entra lanciandomi un bacio che afferro al volo con la mano. Mi dirigo nella postazione di Sara che mi fa un ghigno malizioso. 《Sei molto fortunato.》Sorrido compiaciuto, perché ha ragione. 《Tra dieci minuti portale una tazza di cioccolata calda, con uno spruzzo di panna, spolverata con del cacao e un pò di cannella. Poi trova una rosa rossa e mettila sul piattino. - Ride divertita. - Dammi un post-it e una penna.》《Ma certo signore.》Subito mi porge ciò che le ho chiesto e scrivo: "Una dolce e calda coccola per il mio amore. Ti amo. Tuo Carter." E disegno qualche cuoricino qua e là. Sara legge facendo una smorfia soddisfatta. 《Che romantico...》Sorride ammiccando. Le sorrido. 《Ricorda ciò che ti ho detto, e assicurati che stia bene. Per qualunque cosa chiamami subito.》L'avviso serio, lei mi sorride benevola, scuotendo il capo. 《Ah! A proposito. - Entro dentro l'ascensore e la tengo bloccata. - Avresti dovuto vedere l'ira di Megan. È impazzita quando le ho detto del lavoro che deve consegnarti domani mattina.》Faccio un ghigno mefistofelico. 《Nessuno sfiora la mia fidanzata. O lo distruggo.》Fa una smorfia compiaciuta e poi alza un sopracciglio con un sorrisino perfido. 《Sei veramente un bastardo.》Sogghigno mentre le porte dell'ascensore si chiudono.