Tinkerbell. Capitolo 101

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Lavorare con Michael è così brioso, mi diverte, è piacevole. Mi piace creare con lui qualcosa che colpirà tantissime persone. Lui poi è molto simpatico, intelligente, caratterialmente somiglia molto a Carter, ecco perché vanno d'accordo. 《Questa campagna è decisamente una bomba, Bell.》Sorrido soddisfatta. 《Grazie Michael.》《Perché non hai pensato subito a lavorare qui? Sei un talento.》Mi dice con gli occhi blu che gli brillano. 《Non sono riuscita a laurearmi, perché non ho avuto le possibilità e quindi non mi è sembrato giusto approfittarmi del fatto di essere la moglie di Arthur per poterlo fare.》Gli confesso in un sospiro. Fa un'espressione incredula. 《Ma che dici? Tu meriti di stare qui. Carter ha ragione. Tuo marito non voleva il tuo bene evidentemente. Ma Carter ti ama infinitamente.》 Il cuore prende a battermi forte, perché se ne è accorto anche lui. 《Lo so. Carter è la mia vita. E tutte le volte che penso al tempo che abbiamo perso... mi sento male.》Ammetto con dispiacere. Un leggero sorriso aleggia sulle sue labbra carnose. 《Credimi, anche tu sei la sua vita. Ucciderebbe per te.》Sono scioccata dalle sue parole, non riesco ad immaginare Carter violento. Eccetto quel giorno, quando quei maniaci volevano violentarmi. Gli rivolgo un sorriso imbarazzato. 《Grazie che non lo fai arrabbiare facendo il cascamorto come alcuni.》Sorride. 《Tengo a Carter. - Alza una spalla. - Forse più del mio lavoro, che amo tantissimo. Ma con gli anni mi sono affezionato molto a lui. È un uomo molto carismatico, gentile...》Annuisco attenta, non mi aspettavo questo. 《Mi chiede come sto, quando mi vede. Quindi significa che ci tiene a me. E non tutti lo fanno.》《Mi dispiace.》Sussurro dispiaciuta. Sorride carinamente. Ha quel viso pulito di un ragazzo per bene, gli occhi piccoli, profondi e di un blu intenso, le labbra carnose, il viso squadrato, ma non c'è traccia di malizia. Chissà se è fidanzato. 《Non dispiacerti. È la mia vita. Sono contento di lavorare per un uomo così importante come Carter, perché prima di tutto è umano. Non è comune. Quindi per me è importante. Anche se ho gli occhi e ti vedo perfettamente, ma per me è come se fossi un uomo.》Scoppio a ridere e lui con me. 《Hai detto delle cose vere su Carter. È speciale.》《Tu invece hai fondato un'agenzia d'incontri. Sei molto in gamba.》《Se non sei impegnato, puoi passare ad iscriverti, se ti va.》Lui ride e i suoi occhi si fanno più piccoli. 《Ti sembro così disperato?》Il viso mi prende fuoco, che vergogna! Magari ha pensato che lo trovo un povero sfigato che ha bisogno di una mano per avere una fidanzata. 《Scusami. Sicuramente hai la fila. Non so perché l'ho detto.》Continua a ridere e mi contagia. Si alza in piedi nel suo tre pezzi blu navy, mostrando un fisico asciutto e alto, mentre si passa una mano tra la folta capigliatura nera e si dirige nel suo angolo bar, versandosi un pò d'acqua fresca. 《Ne vuoi un bicchiere?》Chiede gentilmente. 《Sì, grazie.》Le sue mani sono grandi e le dita affusolate e lunghe come quelle di Carter. È incredibile quante cose hanno in comune. Prendo il bicchiere che mi porge e bevo assetata. 《Ci voleva una bella pausa.》Dice sorridente, accomodandosi al mio fianco. 《Assolutamente sì.》Sorrido e poggio il bicchiere sul tavolino. 《Anche se, non sono stanco. Anzi, è rilassante lavorare con te.》Scoppio a ridere lusingata. 《Grazie, anche per me è così.》Ammetto sincera. Mi sorride in modo luminoso e per la prima volta lo trovo attraente. 《Allora, questo tizio importante in sedia a rotelle è innamorato di questa ragazza, che lo ama a sua volta. - Annuisco riguardando il progetto. - Si guardano intensamente, lei fa passare una mano dentro la sua camicia per accarezzargli il petto e lo bacia a lungo, così che lui inizia a palparla dolcemente e lei si abbandona, iniziando a sbottonargli la camicia e baciandolo piano sul petto, fino a raggiungere i pantaloni. Lui si scosta mortificato, facendole capire che non può e, lei le fa un bellissimo sorriso.》《Intimo.》Lo correggo. Lui sorride. 《Intimo. Tanto da rassicurarlo ed esce dalla borsetta il vibratore e... molto sensualmente prende l'iniziativa.》Rido piano. 《La mattina dopo sono a letto che si baciano profondamente. - Aggiungo. - Questa cosa li ha uniti.》Sorride compiaciuto e poi scuote la testa. 《È perfetto. Lo amo già, e ancora lo spot non è stato realizzato. - Corruga la fronte. - Anche se... sarà difficile trovare una ragazza disposta ad amoreggiare con uno più vecchio.》《Perché mai? Non c'è niente di male.》Commento incredula. 《Lo so. Ma ci sono attrici che fanno questioni. Ma io l'adoro questa campagna. È qualcosa di nuovo e pregnante.》Mi sento così lusingata, che trattengo un bel sorriso, portando in dentro le labbra. 《Grazie. Spero solo che piaccia a Carter.》《Scherzi? È orgoglioso di te.》Dice con un sorriso rassicurante. Metto una ciocca di capelli dietro l'orecchio infiammato e ripenso a Carter, ho delle piacevoli contrazioni al ventre e il cuore che batte forte, tutto questo solo a pensarlo. 《Per me è importante che lui la trovi perfetta. Che lo colpisca.》Ride passandosi una mano tra i capelli e si sistema più comodamente sul divano, portando la caviglia a poggiare sul ginocchio. 《Lo farà indubbiamente. L'hai creata per lui. - Fa un ghigno malizioso. - Non è lui il tizio adulto, importante in sedia a rotelle? E tu la giovane ragazza che lo seduce?》Incenerisco e vorrei tanto essere inghiottita dal terreno, seduta stante. Lui sorride sempre più divertito.  《Sei adorabile quando arrossisci. Decisamente sei un libro aperto.》Chiudo gli occhi e cerco più volte di deglutire in imbarazzo. 《Io... non... cioè... ho solo pensato...》《Lo ami profondamente, tanto che ogni tua bellissima creazione è lui che te la ispira.》Niente, mi ha scoperta. Apro gli occhi e lo fisso ancora a disagio. 《Ti prego non dirglielo.》Mormoro appena. Scoppia a ridere inarcando la testa, poi si calma e notando la mia ansia si fa più comprensivo. 《Bell...? Io credo proprio che lui abbia inteso perfettamente. Quando hai avuto l'idea, ho visto come ti ha guardata. L'ho capito persino io che sono un estraneo.》《Sì, ho voluto fargli capire una cosa. Ma la campagna l'abbiamo appena costruita, lui non la conosce ancora.》Sorride divertito. 《Diciamo che è palese. Tranne per la sedia a rotelle.》Chiudo ancora gli occhi e li stringo forte. 《Oddio. Che penserà di me?》Mi copro il volto con una mano. 《Che lo ami da morire. Ed è bellissimo Bell. Una dichiarazione d'amore che ogni uomo vorrebbe.》Scosto la mano e lo guardo incredula, notando la sua serietà nel viso e nelle parole. 《Quante donne accetterebbero una condizione simile? Lo emozionerai, lo colpirai nell'animo perché è profondo e intenso. E non devi esserne imbarazzata. È lodevole.》Sono senza parole, Michael è completamente serio.《Grazie.》Sussurro. Annuisce con un sorriso. 《Ma ho paura che possa prendermi per una sciocca.》Corruga le sopracciglia. 《Non ci credo neanche se lo vedo. Sei la sua vita.》Quelle parole mi fanno battere il cuore più forte. Poi bussano. Michael si raddrizza. 《Avanti!》Esclama forte. Quando la porta si apre il cuore mi va in gola alla vista di Carter.

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