Tinkerbell. Capitolo 146

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La giornata trascorre infuocata, abbiamo battezzato la mega doccia, la sala biliardo che si trova scendendo la scala in legno della camera da letto. La terrazza, e anche la spiaggia personale. È sera quando siamo accoccolati sul letto a baciarci e il telefono di Carter inizia a squillare. Si solleva di malavoglia, è molto imbronciato, queste sono le nostre ultime ore di luna di miele, alle cinque dobbiamo partire per ritornare alla nostra vita quotidiana. 《Carter Scott! Chi parla?》Vedo che a poco a poco la sua espressione diventa più seria, fino a farsi grave e alzarsi dal letto. 《Quando? Dovete guardare le registrazioni della videosorveglianza!》Il suo tono è decisamente furioso. Non è da lui e onestamente non sono abituata a vederlo così. Mi sollevo e porto una mano al petto perché sento di avere l'ansia. 《Carter? Che succede?》Bisbiglio spaventata. Mi fa un cenno della mano di aspettare. 《No! Santo Dio sono fuori!》Si muove nervosamente verso il nostro bagaglio passandosi una mano tra i capelli, prende i boxer e li indossa velocemente, non ci capisco più nulla. Che succede? Azzurra sta bene? Oddio Azzurra! Mi alzo dal letto come una molla e urlo agitata, mentre Carter indossa i pantaloncini chiari. 《È successo qualcosa ad Azzurra?! Rispondimi!》Si volta e i suoi occhi sono ghiaccio allo stato puro. 《Vi chiamo quando sarò atterrato a New York.》E chiude la chiamata. Ma io ansimo, tremo. 《Chi era?》《La polizia!》Esclama serio. La polizia?! 《Perché?! Cosa vogliono? Che è successo?!》Sono agitata. Si avvicina e mi stringe. 《Azzurra non c'entra tesoro mio. Tranquilla.》Le sue mani mi accarezzano il corpo per tranquillizzarmi e le sue labbra si fermano sulla mia tempia. Sospiro e ho quasi un mancamento. Carter mi prende il viso tra le mani e lo culla con amore. 《Non voglio che ti agiti. Non devi mio dolce cuore. Stai calma, stai calma. - Le sue mani tornano ad accarezzarmi il corpo. - Hanno incendiato la mia villa a Long Island.》Cosa? La sua villa a Long Island? Quella bellissima villa con la galleria con i miei ritratti? La villa dove ci siamo rivisti dopo tanti anni... 《Ma perché? Chi può essere stato?》Farfuglio spaventata e alle lacrime. Vedo le sue mascelle indurirsi, ma la preoccupazione verso di me non abbandona i suoi occhi. 《Lo scoprirò amore mio. Ora voglio che ti tranquillizzi. Con me sei al sicuro. Nessuno ti farà del male. Nessuno.》Mi stringe a sé e mi tranquillizza accarezzandomi e rassicurandomi con dolci parole d'amore.
Dopo circa un ora siamo vestiti e fuori dal nostro paradiso. Saluto Panama con il magone e la disperazione per ciò che è successo. La nostra luna di miele non doveva finire così. No. È un incubo. Ma chi può aver mai fatto una azione così malevola? Carter ha dei nemici? Certo è un uomo molto potente, quindi può averne qualcuno. Sospiro guardando allontanarsi la maestosa villa di vetro, mentre appoggio la testa sulla spalla di Carter che guida il suo fuoribordo e un senso di malinconia mi assale. 《Ti riporterò presto qui, mio dolce cuore. Promesso.》Mormora caldo baciandomi la tempia, mentre alcune lacrime le porta via il vento.





Avviene tutto velocemente, mentre Carter continua a tenermi stretta a lui, non smettendo un attimo di muovere le sue mani tra continue carezze rassicuranti, ma leggo nel suo viso la tensione e ho il magone. So già che non me ne parlerà per tutelarmi e quindi non ci provo neanche, lo innervosirei ancora di più. Atterriamo alle tre e trenta del mattino e un vento gelido ci accoglie, in aereo ci siamo cambiati, indossando nuovamente i vestiti pesanti e un altro senso di malinconia mi colpisce al cuore. Non staremo più nudi tutto il giorno, non mi imboccherà più con le sue mani, non faremmo l'amore quando ci pare e dovremmo affrontare questa orribile situazione.
Sono le tre e cinquantacinque quando raggiungiamo la villa di Carter ormai ridotta in cenere. È tutto pieno di pompieri e polizia, mi sembra un incubo. Carter è amareggiato e discute con la polizia, io non riesco più a contenere, sono stanca e triste. Sento che parlano delle telecamere di sorveglianza, ma queste a quanto pare sono state distrutte. Il suo volto sconfitto e deluso mi tocca al cuore e lo abbraccio. 《Ci sono io amore mio. Torniamo a casa.》Mormoro con infinito amore, accarezzandogli il viso. I suoi occhi mi rassicurano e mi fa un lento sorriso per poi abbracciarmi forte. 《Per fortuna ho te.》Quelle parole sofferenti aprono il mio cuore è una dolce sensazione di calore mi avvolge. Quando ci stacchiamo un attimo sentiamo uno dei vigili rispondere ad una chiamata. 《Un altro? Dove? Sulla 40th Ave? Arriviamo.》Cosa? 40th Ave? È il mio quartiere. Carter subito si avvicina all'uomo. 《Che succede sulla 40th Ave?》《Un altro incendio doloso, Mr Scott.》Oddio! Le ginocchia cedono ed è un attimo che Carter si volta a fissarmi, a muoversi velocemente verso di me afferrandomi. In quel momento è come se tutto si congela. Non capisco più nulla. Carter mi mette in macchina e guida verso casa mia. Credo che non dimenticherò mai questa notte, non dimenticherò mai le fiamme imponenti che mi scorrono davanti agli occhi pieni di lacrime. Il fuoco arde violento su tutto ciò che è stato mio e mi passano davanti agli occhi immagini dei miei giorni vissuti qui. Giorni felici, giorni terribili da dimenticare, quando è nata Azzurra, giorni orribili, e giorni di sofferenza, fino agli ultimi giorni di rinascita. Molte cose si trovano ancora qui e mi addolora. Carter mi stringe tra le braccia, baciandomi ripetutamente la testa, ma io sono così spaventata e confusa. 《Io non ho fatto niente a nessuno. Perché hanno fatto questo? Chi è stato?》Chiedo tra le lacrime. Lui mi guarda serio. 《Ti giuro che lo scoprirò. E chiunque sia stato, gli farò pentire di essere nato.》Lo stringo forte e i miei occhi si fermano ancora una volta su quelle fiamme. Poi un pensiero si affaccia nella mia mente: "Finalmente non ho più nulla che mi lega a lui." I lampeggianti mi distraggono da quel pensiero e vedo i pompieri mettersi all'opera. Vedo tutto come al rallentatore: fiamme, i pompieri che urlano, pompe che si azionano, acqua che tenta di spegnere, fumo e cenere.




Buongiorno sognatori 💕 il Pdv di Tinkerbell si è concluso. Vi è piaciuto?
Vi è piaciuta questa vacanza? Cosa ne pensate di questi incendi? Chi può essere stato secondo voi?
Grazie mille per il tempo che dedicate a leggere il mio romanzo e x i voti😘😘

𝑺𝒕𝒂𝒓𝒕 𝑶𝒗𝒆𝒓🧚🏼‍♀️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora