Sua madre è ancora dentro.
Ci appoggiamo al muro e mi bacia.
Mi abbraccia forte e mi mordicchia il labbro.
Appoggio la testa contro il suo petto e sospiro.
<Ti amo.> mormoro.
Lui mi accarezza i capelli e ne sente il profumo.
<Anche io ti amo, da impazzire.> sussurra.
Vedo Elena uscire e mi separo da lui.
Riprendiamo a camminare, mi fanno male i piedi.
Non dico nulla per una mezz'ora abbondante.
<Emma, tutto bene? Stai rallentando.> dice Charlie.
<Sei stanca? Se vuoi torniamo a casa.> dice Elena.
<Sì, per favore.> mormoro.
<Dovevi dirlo subito, ti fanno tanto male i piedi?> è così preoccupato.
Annuisco.
Lui non batte ciglio e mi prende in braccio, assicurandosi che la gonna mi copra interamente.
<Charlie, la macchina è lontana, lo so che sei stanco anche tu.> mormoro.
<Shh, piccola. Va tutto bene.> mi sorride.
<Sedetevi su quella panchina laggiù, vado a prendere la macchina.>
Charlie annuisce e mi porta fino a lì.
Le persone ci guardano, sto morendo dall'imbarazzo.
Si siede tenendomi sempre sulle sue gambe e mi stringe a sé.
Mi rannicchio contro il suo petto e tento di rilassarmi.
<Grazie.> mormoro.
<Grazie a te per essere uscita con me.> mi sussurra.
Ci guardiamo a lungo, ci desideriamo ma non possiamo, non qui.
<Voglio baciarti, toccarti, sentirti più vicina di così, voglio essere pelle contro pelle, Emma. Voglio sentirti tutta mia.> mi sussurra nell'orecchio.
Ho i brividi.
<Lo voglio anch'io. Io...forse potrei pentirmene nell'istante in cui pronuncerò queste parole ma, sono pronta.>
<Sei pronta per...fare l'amore con me?> me lo sussurra ancora nell'orecchio, lo fa apposta.
<Sì. Mi fido abbastanza da permettertelo.>
<Ho in mente certe cose, cose che vorrei farti, Emma.> sento il suo respiro cambiare, così come il suo atteggiamento.
Mi sembra che sia tornato il suo lato oscuro, solo che ora siamo per strada e non è proprio il caso.
<Mi spaventi.> rido.
<Non ti preoccupare. Ci divertiremo un sacco.> sorride.
<Mi farà male?>
<Solo un po'.>
<E se mi dovesse fare tanto male?>
<Sarò dolcissimo con te. Se ti farò troppo male, giuro che smetteremo subito.> mi rassicura un sacco questo.
