Si nasconde sotto le coperte e mi bacia la pancia.
Rido così tanto che non ho la forza né di respingerlo e né di parlargli.
<Basta?> chiede, la sua voce è attutita dalle coperte.
<Basta.> sospiro.
Non ho più forze.
Coglie l'occasione per slacciarmi il reggiseno e fa di me ciò che più gli aggrada.
Riposiamo, e tra una chiacchierata e l'altra mangiamo cioccolatini.
<Ti sta crescendo la barba.> gli dico.
<Devo radermi. Ti ho fatto male prima?> si preoccupa sempre per nulla.
Scuoto la testa.
<Vado a farmela.> dice e va in bagno.
Mi alzo e mi metto la sua felpa.
Entro di soppiatto nel bagno, si sta mettendo la schiuma da barba.
Mi vede e scoppia a ridere.
<Ciao, Babbo Natale.> gli dico.
Mi avvicino e lui tira fuori il rasoio.
È molto meticoloso.
La elimina in ogni angolo e passa le dita sul viso per assicurarsi che la pelle sia perfettamente liscia e morbida.
Si risciacqua e si asciuga.
Mette un po' di dopo barba e mette via il tutto il materiale.
<Ti sei divertita?> mi chiede.
<Sì.>
Fa tutto questo solo per non darmi fastidio, sembra addirittura che si vergogni ad averla.
<Mi faccio una doccia, vieni?> mi chiede togliendosi i boxer.
Non attende risposta e si mette subito sotto l'acqua.
Non so che fare.
Okay, basta essere orgogliosi, siamo a Parigi, tanto vale buttarsi.
Mi tolgo la felpa e la biancheria.
Mi avvicino, i vetri si sono già appannati.
Charlie ha il sapone nei capelli e gli occhi chiusi.
Gli tocco la spalla.
<Entra.> dice senza aprirli.
Ubbidisco senza battere ciglio.
Si sciacqua i capelli e apre gli occhi.
Mi prende e mi mette sotto il getto d'acqua.
<Non credevo che entrassi. Te l'ho chiesto sapendo che non mi avresti raggiunto.> mi sossurra.
<Posso uscire, se ti disturbo.>
<Non mi disturbi mai, Emma.> dice sorridendo.
Mi mette lo shampoo sui cappelli e inizia a massaggiarli.
Gli piace lavarmi, lo trova divertente.
Quando abbiamo finito, mi prende un asciugamano e mi mette una delle sue magliette.
Purtroppo è pulita, profuma di ammorbidente e non di lui.
Lasciamo che i nostri capelli si asciughino normalmente.
Guardiamo un film sul PC e Charlie si riaddormenta.
Perché è così stanco?
