<Anche tu?> mi solleva il viso sfiorandomi il mento con due dita.
<Già.>
<Se vieni a casa mia posso darti ripetizioni.>
<Ti prego, faremo di tutto tranne che studiare.>
<Guarda che sono bravo. Ho dato ripetizioni ad alcune mie compagne di classe in passato. Mi hanno detto che sono un ottimo professore.>
<Te l'hanno detto prima o dopo averci provato con te?> sbotto.
<Dai, sii seria. Comunque prima.> borbotta.
<Ehi!> gli do un pugno.
<Cosa?>
<Non si dicono certe cose alla propria fidanzata. Chi erano?>
<Non posso dirtelo o le ucciderai tutte, una per una.>
<Charlie.>
<Tutte le ragazze della mia classe. Alcune sono venute a casa mia più di una volta.>
<Ne hai baciata qualcuna?>
<No!> ribatte schifato.
Continuo ad osservarlo in silenzio.
<Non mi concedo dopo due paragrafi di storia mal ripetuti.>
<Ah no?>
<No...devono essere almeno tre.> ride e lo colpisco malamente.
<Ah, mi fai male.> ride.
Si sta prendendo gioco di me.
Continuo a colpirlo sul petto e lui mi abbraccia forte.
<Ti va di venire a casa mia?>
<E quando? Mio padre mi tiene d'occhio.>
<Quando sei sicura che lui non ci sia. Digli che vai da Caroline e invece...> bisbiglia con aria persuadente.
<È pericoloso.>
<È necessario.>
<Per chi?>
<Ma come "per chi?". Per me, ovviamente.> ride e la mia testa sobbalza contro il suo petto.
Okay.
Potrei anche provarci.
<Ci sto.>
<Sicura?>
<Certo ma per un tale rischio voglio almeno una sorpresa.>
<Sarà fatto.> dice soddisfatto.
Non smette più di sorridermi.
<Piantala.>
<Di sorridere? Lasciami essere felice, in classe faccio lo stesso.>
<Dopo un po' è inquietante.> mento.
<Le mie compagne di classe non bisbigliano lo stesso.>
<Cosa?!>
<Dicono che sono carino, tu mi trovi carino?> gongola.
<Sei bellissimo.>
Arrossisce e distoglie lo sguardo da me.
<Posso dire a tutti che sei la mia fidanzata?>
<Se proprio devi.>
<Certo che sì. Vorrei che tutto il mondo lo sapesse.>
Sorrido e chiudo gli occhi.
Resto tra le sue braccia per sentire il suo profumo, per sentirmi protetta.
Alcune mie compagne rientrano in classe e poi tornano indietro.
Si avvicinano.
<Emma, siete fidanzati?> chiede una.
<Sì.> risponde Charlie.
<Okay.> si guardano e rientrano in classe definitivamente.
