<Perché non voglio che tu mi veda lì...> mormora.
Sale le scale e mi abbraccia.
<Per una volta, non insistere, ti prego.> mi sussurra nell'orecchio.
<Okay.> mormoro.
La mia mente è pervasa da una brutta sensazione.
Non vorrei mai perderlo, lo amo troppo, anche se a volte può sembrare il contrario.
<Vuoi mangiare?> mi chiede.
<Voglio andare nella tua stanza, solo io e te.> gli bisbiglio nell'orecchio.
<Tutto quello che vuoi, piccola.> Prendo il controllo della situazione.
Mi faccio desiderare troppo e lui è abbastanza buono da resistere.
Lo prendo per mano e lo guido fino alla sua stanza.
<Charlie...che cosa ti fanno quando vai lì?>
<Chemioterapia.>
<Ti fanno male?>
<L'ago mi da fastidio ma...a parte questo, tutto bene.> mi sorride.
Tiro un respiro di sollievo.
<Okay.> mormoro.
Lo spingo dolcemente verso il letto finché non lo tocca con i polpacci.
Si siede, mi osserva e deglutisce.
<Cosa vuoi farmi?> ansima.
Mi siedo lentamente sulle sue gambe e inizio a baciargli il collo.
<Posso farti tutto quello che vuoi.> dico in tono seducente.
<È un premio per il cancro? Lo fai per quello?>
<Di un po', il tumore ti ha forse invaso il cervello? Lo faccio perché ti amo e sono già due giorni che non lo facciamo.>
<Sei diventata dolce, evidentemente eri acida per la mancanza di sonno.> ride.
<Non sono acida.> sbotto.
<Lo stai facendo di nuovo.> mormora.
Sospiro.
<Scusa. D'ora in poi ti tratterò bene.>
<Mi piaci così come sei...però se essere buona significa questo...> mi sussurra nell'orecchio mentre la sua mano stringe la mia coscia.
<Dovresti essere più buona, almeno ogni tanto.> aggiunge.
Sento che sta per prendere il controllo della situazione.
Decido di spingerlo contro il letto.
Mette le braccia dietro la testa e si morde il labbro.
<Oh, vuoi fare tutto tu, oggi? Prego, abusa pure di me.> mi sorride.
Mi mette sempre in imbarazzo, mannaggia a lui.
Sto cercando di sforzarmi ma non la smette di prendermi in giro.
<Sta' zitto.> mormoro.
<Come vuoi, oggi comandi tu.> mi dice.
Lo sta facendo ancora.
<Taci.>
Ride.
Sollevo la sua maglietta.
Ha un corpo che toglierebbe il fiato ( e la ragione) a qualsiasi ragazza.