<Dove credi di andare?> sorride e mi stringe più forte.
Mi pizzica un fianco e mi dimeno.
<Smettila!> grido.
Ride di più e mi fa avvicinare ancora.
<Guardiamo il film?>
<Sì.>
<Restami incollata, fai la brava bambina.> mi sorride.
<Sta' zitto, faccio quel che mi pare.> sorrido.
<Che ribelle.> ride lievemente.
Mi fa appoggiare la testa contro il suo petto e tiene la mano sulla mia testa, non vuole che mi alzi.
Guardiamo tutto il film senza muoverci.
Ormai è tardi, dovrebbe tornare a casa.
<Posso restare qui, 'sta notte?>
<C'è mio padre.>
<Prometto che dormirò, non farò nulla di sospetto.>
Annuisco.
<A che ora torna di solito?>
<Per le nove, circa.>
<Abbiamo ancora un'oretta, quindi.>
Mi fa un mezzo sorriso e spegne la televisione.
Non intenderà mica...
<Che...che cosa vuoi fare?>
<Preparare un bel piatto di pasta. A che pensavi tu?> non sta scherzando.
Sono io la pervertita, adesso.
<Alla stessa cosa.> mento.
Mi sorride dolcemente.
Mi da un bacio a stampo e si alza.
<Dovresti metterti qualcosa.> mi sussurra, anche se ci siamo solo noi due.
Stringo d'impulso le gambe e annuisco.
Lui va in cucina e io vado di sopra.
Non mi tolgo la sua maglietta, mi piace troppo.
Mi metto le mutandine, il reggiseno e un paio di pantaloncini.
Quasi non si vedono, la maglietta è gigante.
Raccolgo i miei vestiti e li metto nel cesto della lavanderia.
Prendo un'altra maglietta, una di quelle che mi aveva regalato e i suoi jeans.
Scendo di sotto e entro in cucina.
Mi fa strano vederlo cucinare in boxer.
Si volta e mi sorride.
<Quelli sono per me?> si riferisce ai jeans e alla maglietta.
<Sì!> rispondo leggermente in ritardo e si avvicina.
Prende la maglietta e se la mette.
Poi si infila i jeans.
Mi accorgo solo ora che ho dimenticato di prendergli la cintura.
Non sembra farci caso e torna ai fornelli.
<Vieni qui.> mi dice guardandomi di sottecchi.
Mi avvicino e lui mi spinge leggermente contro il lavandino.
<Sei vestita?> ancora prima che possa rispondere, mi alza la maglietta.
Vede il reggiseno, e lo accarezza.
Mi guarda negli occhi e mi fa l'occhiolino.
Ho i brividi e decido di tirare subito giù la maglietta.
Mi giro e lui mi abbraccia da dietro.