<Che cazzo ridi, eh? Mi sono spaventato a morte!> grida.
Rido ancora, non so il perché ma lo trovo esilarante.
Mi afferra un braccio e mi costringe ad avvicinarmi.
<Mi fai male.> piangnucolo.
Lui mi abbraccia e piange in silenzio.
<Scusa ma ho avuto paura che ti fosse successo qualcosa. Lo sapevo che non ti avrei dovuto trattare così tanto male...>
<Infatti. Non avresti dovuto.> sbotto.
L'alcool mi fa dire cose che non dovrei dire.
<Torniamo a casa?> chiede dolcemente.
<Vacci tu a casa.> rido.
<Emma...lo so che sei ubriaca, non vuoi ferirmi davvero.> dice sorridendo.
<Tu invece mi hai ferita e non eri ubriaco. Ti ho chiesto scusa, ti ho detto che mi dispiaceva, ho cercato di essere gentile, di sistemare le cose e tu ti sei comportato da stronzo!> grido mentre sento le lacrime bollenti rigare il mio viso.
<Scusa.> sibila.
<Adesso sono io che non voglio dormire con te...vattene.> gli dico.
Spalanca gli occhi.
<Emma... Per favore, parliamone, ti prego. Non farmi rivivere quest'agonia.> mi supplica.
Resto in silenzio, i miei respiri affannati sono l'unica cosa che si sente.
<Tutto bene, Emma?> dice Nathan appoggiandosi allo stipite.
<Figlio di puttana.> ringhia Charlie.
Nathan si mette di fronte a me, Charlie lo afferra e lo fa cadere.
Mi prende e mi stringe a sé.
Tento di dibattermi ma è inutile.
<Stai ferma, piccola. Non fare così.> mi dice dolcemente.
Non voglio calmarmi.
Nathan si rialza.
<Vattene.> ringhio.
<Sì, vattene.> dice Charlie.
<Parlo con te.> gli dico e lui mi guarda sconvolto.
<Perché io?>
<Mi hai ferita.>
<Ti ho chiesto scusa, se non basta potrai punirmi a casa.> dice.
<No. Ti punisco a modo mio.> gli dico.
<Non faresti mai nulla per ferirmi.> dice.
<Potrei baciare Nathan o peggio, portarmelo a letto.> dico.
Nathan arrossisce e abbassa lo sguardo.
<Tu ami me. Non andresti mai con un altro.> ride.
<Per ferirti, sì.>
Charlie mi guarda storto e mi lascia andare.
<Allora fallo, bacialo.> mi sfida.
Sono piena di rabbia e di odio verso i suoi confronti.
Odio il modo in cui mi sminuisce.
Afferro Nathan per la maglietta e lo bacio sotto lo sguardo di Charlie.
<Emma.> gli esce come un sospiro.
