<È il mio ragazzo ma siamo in un momento un po'...di riflessione. Se mi vede non mi molla più.> mormoro.
Lui sorride teneramente.
<Poverino.> dice.
<Emma?> cazzo, è lui.
Ci voltiamo tutti a destra e lo guardiamo.
Viene subito verso di me e mi abbraccia.
Il commesso ride ancora, questa giornata dev'essere memorabile per lui.
<Che ci fai qui?> mi chiede.
<Prendo il regalo a Mary.>
<Ero qui per lo stesso motivo ma non ho trovato nulla di interessante. Cosa le hai preso?>
<Quel castello gigante che era esposto vicino a dove ti trovavi tu.> mi accorgo troppo tardi dell'errore.
<Oddio.> dicono Caroline e il commesso.
<Mi avevi visto e non sei venuta da me? Mi stai evitando, eh?> dice lui, è arrabbiato.
<Eh, no...ma va...> mormoro mentre lui si infuria.
<Ah, no?> ringhia afferrandomi le braccia.
<Non ti stavo evitando, so che dobbiamo stare lontani. Per te è meglio se non mi vedi.> sibilo.
Lui scuote la testa e si passa una mano tra i capelli.
<Vado a cercare quel cazzo di ragalo, ciao.> sbotta e se ne va.
<Oddio.> dice ancora il commesso.
<Che disastro. Sono un idiota.> mormoro.
<Non è vero. Non so che cosa sia successo ma dovrebbe andarci piano con una signorina.> mi dice.
Sorrido.
Prendiamo il regalo, lo salutiamo e usciamo.
Prendo il telefono e chiamo Charlie.
Non mi risponde, e pensare che mi sarei scusata.
Adesso sono di nuovo arrabbiata.
Torniamo a casa insieme, nascondiamo il regalo nel mio armadio e lo chiudo a chiave.
Charlie mi richiama.
<Pronto?> dico mentre Caroline origlia.
<Emma, mi cercavi?>
<Volevo chiederti scusa per prima ma...pazienza.>
Lo sento sospirare.
<Ho fatto una scenata, scusami tu.> mormora.
<Non ti preoccupare.>
<Cambiando argomento, che taglia porta Mary?>
<Perché?>
<È una sorpresa.>
Gli dico la taglia e riattacco prima che possa dirmi che mi ama.
Mi arriva un messaggio.
"Ti amo." lo sapevo.
Non può resistere.
Non rispondo e, io e Caroline, andiamo di sotto a guardare la televisione.
Mary dovrebbe tornare a momenti.
Mi squilla il telefono.
È Charlie, di nuovo.
<Che cosa c'è?> sbotto.
<Non mi ami?> il mio cuore si ferma, prende fiato e riparte.
<Certo, che ti amo.>
<Allora rispondi o mi farai stare in pensiero.> sussurra.